MXGP | GP Spagna 2022 – Anteprima

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di Federico Benedusi @federicob95
26 Maggio 2022 - 15:00
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Il mondiale si avvicina al giro di boa nella casa di Prado e Fernández, atteso un nuovo e appassionante duello anche in MX2


Dopo la cancellazione del Gran Premio di Jakarta i round del mondiale motocross 2022 sono rimasti 19 e quello che andrà in scena questo weekend ad Arroyomolinos in Spagna è il numero nove. Ci si avvicina dunque al giro di boa di un campionato tanto sfortunato in tema MXGP quanto appassionante sul versante della MX2, classe che anche alle porte di Madrid preannuncia un duello appassionante.

Per quanto riguarda la classe regina si preannuncia un boom di tifosi delle ruote tassellate al seguito dei due eroi nazionali, Jorge Prado e Rubén Fernández: due piloti che hanno riavvicinato definitivamente la Spagna al motocross e che forse, analizzando anche la situazione dei campionati europei, sono riusciti addirittura a creare un movimento. La tabella rossa incontrastata è sempre Tim Gajser, ma in questo weekend i due sudditi della Corona daranno sicuro spettacolo.

Jago Geerts e Tom Vialle invece ripartiranno dalla stessa situazione della Sardegna, nella classe MX2. Dopo l’autentica lezione di motocross impartita sulla sabbia infuocata di Riola Sardo, i due padroni della categoria cadetta lotteranno per l’ennesima volta sul filo dei punti e dei decimi di secondo per cercare anche la più piccola situazione di vantaggio.

Si gareggia per la terza volta sulla pista di Arroyomolinos, situata appena fuori dal centro commerciale Xanadú alle porte della capitale Madrid. Nelle edizioni 2020 e 2021 sono andate in scena gare avvincenti su una pista varia e che finalmente ha ridato credito al motocross spagnolo dopo la caduta nel dimenticatoio di piste storiche come, per fare il nome più ricordato, Bellpuig.

MXGP

Tenere un ritmo insostenibile e macinare vittorie e avversari come un caterpillar ti può permettere di avere una domenica storta ed essertela già dimenticata il giorno dopo. Lo sa bene Gajser, che in Sardegna ha patito una forma virale nel weekend peggiore, a causa delle condizioni al limite in cui i piloti si sono ritrovati a gareggiare, ma allo stesso tempo è riuscito a non essere minimamente scalfito da un 12° posto in gara-2 che gli è valso solo un settimo nell’assoluta. I 79 punti di margine su Maxime Renaux sono un tesoretto quasi fuori dall’immaginabile in una MXGP così competitiva e a questo punto della stagione, ma lo sloveno sin qui non ha praticamente sbagliato un colpo e se il fisico del gigante di Ptuj non avrà troppo risentito dei recenti problemi di salute la sua marcia trionfale non potrà che riprendere da dove si era arrestata.

Come anticipato, quello di Arroyomolinos è il Gran Premio di casa per due grandi rappresentanti della classe regina che cercheranno di non deludere il pubblico che accorrerà a Madrid per seguire le loro gesta. Né Prado né tantomeno Fernández possono permettersi ragionamenti in chiave iridata, dunque l’obiettivo sarà la vittoria o comunque un podio ben combattuto. Il pilota Gas Gas ha incassato un secondo posto prezioso in Sardegna, al rientro dopo l’infortunio alla spalla che non gli ha permesso di correre a Maggiora, mentre il terzo alfiere della squadra Honda è reduce da uno dei peggiori weekend della sua stagione ma la top 3 assoluta (già portata a casa in Lettonia) resta per lui un risultato alla portata con due manche di alto profilo.

Il terzetto factory Yamaha è stato segnato dal weekend stratosferico di Calvin Vlaanderen, che in Sardegna ha portato alla ribalta la classe operaia spianando ogni genere di difficoltà posta dal meteo e dalla pista sabbiosa. Ci si attende una riscossa da Renaux, primo inseguitore di Gajser in campionato e vincitore in MX2 lo scorso anno, mentre Jeremy Seewer dovrà dare continuità ad un periodo che pare volgere alla crescita prestazionale e Glenn Coldenhoff cercherà di mettere finalmente assieme le due gare, evento molto raro in questa stagione.

L’impresa di Vlaanderen ha ottenuto i consensi di ogni appassionato di motocross e ora bisogna pensare all’olandese nato in Sudafrica come ad un’alternativa più che valida ai piloti ufficiali. Il pilota del team Gebben aveva già offerto prestazioni di rilievo e si era particolarmente messo in mostra a Maggiora; a Riola Sardo ha vissuto l’esplosione definitiva e ora, complice una condizione fisica che pare ottimale, dovrà confermarsi proponendo altre prestazioni da outsider di lusso.

Una discreta tegola è arrivata invece sulla testa del team Husqvarna. Il team manager di Standing Construct Racing, Tim Mathys, ha confermato che la compagine belga non sarà più rappresentante ufficiale della Casa svedese a partire dalla prossima stagione e che persino la situazione di Brian Bogers e Pauls Jonass è in dubbio nonostante le buonissime prestazioni di questo 2022. Quale sia il futuro di Husqvarna in MXGP ancora non è noto e dovremo attendere qualche notizia da “retrobox”, di certo il morale di tutta la compagine non sarà alle stelle.

Secondo gettone in classe regina per Mattia Guadagnini, che a Riola Sardo ha debuttato con una buona top ten e in Spagna dovrà proseguire con costanza nel lungo cammino che lo porterà ad un 2023 di fondamentale importanza per la sua carriera.

MX2

Un qualunque appassionato di questo sport non può che esaltarsi di fronte all’eterna sfida tra la Yamaha #93 di Geerts e la KTM #28 di Vialle ma ciò che dovrebbe elettrizzare ancora di più è il fatto che il belga e il francese saranno destinati a vivere strade totalmente parallele nel corso della loro carriera. Per entrambi il futuro è roseo e anche in MXGP sentiremo nuovamente parlare di questa sfida che si protrae ormai senza sosta dal 2020.

Dopo due gare analoghe e a ruoli invertiti nello scenario della Sardegna, il gap in classifica tra i due pretendenti al titolo è rimasto fermo a quota sei punti a vantaggio del pilota Yamaha, che forse non ha sfruttato appieno la chance offerta dalla pista sabbiosa rendendosi conto al contempo che anche il figlio d’arte di casa KTM può essere molto competitivo anche sulle superfici morbide. Quella di Arroyomolinos, ad ogni modo, sarà una sfida tutta nuova e differente: per quanto riguarda il palmarès, Vialle conta la vittoria del 2020 e il secondo posto del 2021, mentre Geerts ha concluso in piazza d’onore due anni fa.

Il continuo saliscendi per il terzo posto iridato ha offerto nuovamente un minimo respiro a Simon Längenfelder, che con due piazzamenti nell’ultimo appuntamento si è portato a +6 su un Mikkel Haarup che negli ultimi tre Gran Premi ha un po’ segnato il passo. Il duo Kawasaki, seppur di team differenti, composto dal danese e da Kevin Horgmo sta dando spettacolo su ogni tipo di circuito e sicuramente Madrid non farà eccezione.

L’infortunio accusato prima di Riola pare avere messo fuori dai giochi Kay de Wolf, che non sarà al via nemmeno in Spagna lasciando il solo Jeremy Sydow in forza al team ufficiale Husqvarna Nestaan. Alla ribalta delle cronache si è però proposto con vigore Thibault Benistant sulla seconda Yamaha factory, capace di centrare due terzi posti in Sardegna e tornato con una certa costanza alla competitività riconosciutagli prima dell’infortunio che ha complicato il suo inizio di stagione.

Nelle difficoltà di due manche calde e dal ritmo serrato, in Sardegna è riemerso Andrea Adamo con un quinto posto convincente. Il pilota siciliano del team Gas Gas SM Action è ora la settima forza del campionato e dopo qualche round passato maggiormente sottotraccia dovrà ritrovare il livello di un inizio stagionale trionfante.

2022 MXGP of Spain – Circuito Internacional Comunidad de Madrid
Round 9/19
28-29 maggio 2022

INFO CIRCUITO

Lunghezza del circuito: 1,660 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 23
Senso di marcia: antiorario
Superficie: duro

RECORD

Giro gara MXGP 2021: 1:51.199 – Romain Febvre – Kawasaki
Giro gara MX2 2021: 1:52.046 – Tom Vialle – KTM
Giro prova MXGP 2021: 1:48.400 – Jeffrey Herlings – KTM
Giro prova MX2 2021: 1:51.341 – Jago Geerts – Yamaha
Vittorie pilota MXGP: 4 – Stefan Everts
Vittorie costruttore MXGP: 11 – Suzuki
Podi pilota MXGP: 6 – Torsten Hallman
Podi costruttore MXGP: 26 – Suzuki
Vittorie pilota MX2: 3 – Alessio Chiodi, Mickaël Maschio
Vittorie costruttore MX2: 11 – Suzuki
Podi pilota MX2: 7 – Alessio Chiodi
Podi costruttore MX2: 25 – Yamaha

ALBO D’ORO

MXGP

MX2

PROGRAMMA

Sabato 28 maggio
10:50-11:15 Prove Libere MX2
11:20-11:45 Prove Libere MXGP
13:25-13:50 Qualifiche MX2
14:00-14:25 Qualifiche MXGP
16:25 Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
17:10 Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV

Domenica 29 maggio
10:25-10:40 Warm-up MX2
10:45-11:00 Warm-up MXGP
13:15 Gara-1 MX2 – MXGP TV, Eurosport Player (0:30 30/5 Eurosport 2)
14:15 Gara-1 MXGP – MXGP TV, Eurosport Player (23:00 RaiSport, 1:00 30/5 Eurosport 2)
16:10 Gara-2 MX2 – MXGP TV, Eurosport Player (1:30 30/5 Eurosport 2)
17:10 Gara-2 MXGP – MXGP TV, Eurosport Player (0:00 30/5 RaiSport, 2:00 30/5 Eurosport 2)

Immagine copertina: KTM Media Center

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