Vittoria “gates to flag” per lo spagnolo davanti a Seewer e Febvre, sesto Gajser dopo la pole position; prima vittoria parziale per Adamo in MX2
Il caldo sabato pomeriggio di Loket ha indotto la maggior parte dei piloti del mondiale motocross a miti consigli e le due gare di qualifica si sono giocate al risparmio, con pochi sussulti concentrati soprattutto nella MX2. Ad aggiudicarsi le prime battaglie del Gran Premio della Repubblica Ceca sono stati il solito Jorge Prado e Andrea Adamo, alla sua prima storica vittoria di manche.
Il padrone della MXGP si è imposto al sabato per l’ottava volta quest’anno partendo davanti a tutti e rimanendoci fino alla bandiera a scacchi, classico copione seguito già in una moltitudine di occasioni nella stagione in corso. Prado ha compiuto un altro piccolo passo verso il traguardo finale dando anche segnali importanti in vista di domani, dopo una sessione di prove ufficiali a tratti complicata.
Inquadrature concentrate in maniera preponderante su Jeremy Seewer e Romain Febvre, protagonisti di un duello che seppure a distanza sta andando in scena anche nella classifica di campionato. Il francese ha attaccato a ripetizione l’elvetico ma alla fine la Yamaha #91 ha preceduto la Kawasaki #3 in volata, rosicchiando un punticino in una rincorsa al secondo posto generale che tuttavia appare ancora molto lunga.
Quarto Rubén Fernández davanti a Glenn Coldenhoff, a completare una top 5 che ha rispecchiato al 100% (anche se in ordine leggermente diverso) gli occupanti di quella di campionato. Sesto il rientrante Tim Gajser, autore di un’eccezionale pole position sul giro secco ma comprensibilmente ancora in difetto alla distanza. Calvin Vlaanderen è stato a sua volta grande interprete della qualifica di Loket ma nella manche che ha deciso l’ordine di schieramento di domani si è dovuto accodare al campione in carica della classe regina.
Nona posizione per Alberto Forato, che ha messo in cassaforte altri due punti alle spalle del sempreverde Jeremy van Horebeek e soprattutto davanti a Valentin Guillod, pilota che sta contendendo al veneto la piazza d’onore in campionato per quanto riguarda i piloti non ufficiali alle spalle dell’imprendibile Vlaanderen. Entrati in top 20 nelle prove, Alessandro Lupino e Ivo Monticelli sono stati costretti al ritiro e domani dovranno partire da cancelletti alquanto svantaggiosi alla luce delle ben 38 moto presenti.
Primo hurrà per Adamo in MX2, finalmente vincitore anche di una manche singola dopo avere sbloccato lo score dei trionfi assoluti già ad Arco di Trento tre mesi fa. Il siciliano è stato senza dubbio MVP di questa giornata, recuperando dal quarto posto in partenza con due sorpassi precisi su Liam Everts e Simon Längenfelder dopo avere approfittato della caduta della terza KTM ufficiale di Sacha Coenen alla fine del primo giro.
Nulla ha potuto Längenfelder, scattato davanti a tutti e leader per sei giri prima di cedere il passo alla tabella rossa. Il tedesco del team Gas Gas si è accontentato del secondo posto precedendo Everts, buon terzo e capace di portare a casa punti importanti per la classifica generale.
Le temperature elevate hanno anche indotto alcuni piloti a non prendere rischi eccessivi nonostante una partenza non ottimale. Sicuramente è il caso di Jago Geerts, quinto al primo giro e mai capace di impensierire Isak Gifting davanti a lui fino a subire l’iniziativa di Kay de Wolf. L’olandese ha studiato il belga per diversi giri e a causa di sporcature assortite ha impiegato ben tre sorpassi per liberarsi definitivamente della Yamaha, poi sesta. Segnali più che positivi per il pilota Husqvarna, che appare ormai ristabilito dai problemi alla caviglia destra infortunata prima della Germania.
Grandiosa rimonta per Ferruccio Zanchi, rimasto coinvolto nel trambusto della prima curva ma capace di risalire da oltre la 20esima posizione fino alla decima, che è valsa un punto iridato. La caduta di gruppo verificatasi ancora prima della piega a sinistra in salita che segue il rettifilo di partenza ha colpito soprattutto Thibault Benistant, autore del miglior tempo in qualifica e rimasto investito dopo pochi metri di gara. Il transalpino non ha ripreso la corsa, segnando uno zero e precipitando a -36 da Adamo, e ora si attendono notizie sul suo stato di salute.
Programma consueto per la giornata di domani, con la prima manche della MX2 al via alle 13:15.
Classifica MXGP:
Classifica MX2:
Immagini: Gas Gas Media Center, KTM Media Center
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