Inizia la fase finale del campionato 2022, dopo la trasferta indonesiana si riparte della Repubblica Ceca con un nuovo capitolo della grande battaglia in MX2; in MXGP è invece tutto indirizzato verso la festa di Gajser
Lasciata alle spalle la lunga trasferta indonesiana di Sumbawa, il mondiale motocross si avvia ora verso la discesa finale che porterà al “traguardo” di Mussanah a inizio settembre. Sette round e sei di questi, con l’unica incognita rappresentata proprio del gran finale in Oman, su circuiti dalla forte valenza storica o tuttalpiù dall’indiscusso fascino, per assegnare due titoli mondiali che hanno seguito due strade decisamente agli antipodi.
Il Gran Premio della Repubblica Ceca si disputa a Loket, pista che ospita il mondiale motocross per la 25esima volta. La “Serpentina” ha radici molto profonde nella serie iridata ed è ben conosciuta dai piloti che frequentano il Circus, pertanto anche le squadre hanno a disposizione molti dati e a livello di set-up la preparazione è senza dubbio già ben avviata.
La situazione generale nelle due classi è definita da tempo. La MXGP è terreno di caccia di Tim Gajser, incontrastato leader praticamente dall’inizio del campionato, mentre la MX2 scrive mano a mano capitoli dell’eterna rivalità tra Tom Vialle e Jago Geerts, con il francese di nuovo in possesso della tabella rossa.
MXGP
In Indonesia, per la prima volta da Maggiora, Gajser è tornato alla doppietta concludendo un weekend dominato in lungo e in largo. Ancora una volta lo sloveno è sopravvissuto imponendo la sua legge agli avversari, che d’altra parte hanno dovuto fare i conti con guai assortiti.
Si è discusso riguardo le intossicazioni alimentari che hanno interessato in particolar modo i team ufficiali di Yamaha e Husqvarna, con Jeremy Seewer che di fatto non si è potuto giocare le proprie carte passando due giornate da incubo. Con un problema così grave una delle principali tematiche del fine settimana di Loket riguarderà l’eventuale ripresa del pilota svizzero, dimostratosi peraltro piuttosto cagionevole a livello di salute in tempi recenti. Nel frattempo Seewer si è consolato con il ruolo di capitano designato per il Nazioni di Red Bud, senza grandi sorprese, ma ora è tempo di provare a riprendersi il secondo posto in classifica generale.
La seconda forza della MXGP è tornata ad essere Jorge Prado, due volte secondo a Sumbawa ma mai in grado di impensierire veramente Gajser. Proprio a Loket il pilota spagnolo della Gas Gas ha conquistato la sua unica vittoria del 2021 e anche in MX2 si è imposto per due volte, pertanto affronterà una pista decisamente gradita prima di sbarcare sull’amata sabbia di Lommel. Il ritardo da Gajser è di 125 punti, mentre il margine su Seewer ammonta ad appena cinque lunghezze.
Sarà di nuovo della partita Maxime Renaux, ad un mese dalla frattura di quattro vertebre rimediata nella gara di qualifica di Teutschenthal. Il campione MX2 tornerà in sella alla sua Yamaha con l’intento di riprendere il ritmo, non tanto per riconquistare una seconda posizione lontana 45 punti quanto più nell’ottica di un Nazioni che si preannuncia leggendario e che il pilota di Sedan vorrà assolutamente disputare. La Francia ha riguadagnato Romain Febvre e da Ferragosto vedrà tornare in gara anche Dylan Ferrandis negli Stati Uniti, pertanto la battaglia per le due casacche Bleus di MXGP e Open è appena iniziata.
Febvre che d’altro canto ha dato ottime impressioni nei primi due round di questo suo 2022. La pausa post-Indonesia avrà sicuramente giovato al pilota Kawasaki che ora torna su una pista che lo ha visto vincitore in due occasioni nella classe regina, pertanto i fari dovranno essere puntati anche sul #3 a caccia del primo podio assoluto stagionale.
Tra i più importanti motivi di interesse del weekend ceco ci saranno anche i debutti in classe regina di due giovani provenienti direttamente dalla MX2, che a stagione in corso hanno deciso insieme ai propri team per il salto di categoria. Honda 114 Motorsports affiancherà Haakon Fredriksen al semiufficiale Rubén Fernández, mentre Yamaha iXS Hostettler ha deciso di promuovere Kevin Brumann al fianco di Valentin Guillod soprattutto a causa dell’imponente stazza fisica del 18enne elvetico.
MX2
Nuovo passaggio di tabella rossa per quanto riguarda la classe più piccola, con Tom Vialle che si è nettamente imposto in Indonesia rovesciando per l’ennesima volta il fronte su Jago Geerts. La disastrosa seconda manche del belga ha spalancato le porte all’alfiere KTM, che tuttavia nelle ultime settimane sembra avere rivolto maggiormente l’attenzione su quello che potrebbe essere un futuro molto lontano dalla scena iridata, rivolto soprattutto all’altro capo dell’Atlantico.
Vialle e Geerts sono distanziati da quattro punti ed entrambi non vantano un palmarès molto ricco a Loket: sia il campione 2020 che il pilota Yamaha, infatti, non vantano nemmeno un podio in Repubblica Ceca, a conferma di come questa pista possa spesso riservare qualche sorpresa lungo il percorso. Tutte problematiche che in questo weekend dovranno essere dimenticate, perché il titolo cadetto non attende e per entrambi i pretendenti potrebbe rappresentare una svolta decisiva della carriera.
Alla lotta per il titolo si pone parallelamente quella per il terzo posto che dopo una vasta selezione si è ridotta ormai a Simon Längenfelder e alle Kawasaki di Kevin Horgmo e Mikkel Haarup, con Andrea Adamo bisognoso di un risultato di altissimo profilo per rientrare nella battaglia. Il tedesco della Gas Gas è reduce da una prestazione molto solida nella lontana Sumbawa, mentre i due “verdi” hanno perso punti preziosi scivolando rispettivamente a -39 e -63. Quella di Loket potrebbe essere una stoccata decisiva da parte del pilota di Claudio de Carli. A questa corsa si è unito troppo tardi Thibault Benistant, che in questo finale di stagione dovrà essenzialmente dimostrare di meritarsi i galloni di capitano in Yamaha in vista di una eventuale e clamorosa partenza di Geerts, direzione KTM.
A Loket ci sarà il ritorno in massa di tutti i piloti non ufficiali che non hanno gareggiato in Indonesia e in particolare di quelli che si sono ristabiliti da infortuni recenti come Liam Everts e Jeremy Sydow, ma anche Jan Pancar e Tom Guyon che recentemente hanno mostrato ottimi progressi rientrando anche in top ten spesso e volentieri.
Come in quasi tutti gli appuntamenti che non prevede la presenza della classe 250cc nel programma dei campionati europei, la griglia della MX2 si arricchirà di piloti provenienti dalla serie continentale. Fari puntati in particolar modo su due Husqvarna, quella del talentuoso belga Lucas Coenen e quella del factory rider francese Maxime Grau, rientrato con successo proprio in Germania da un problema di salute che lo ha debilitato e tenuto lontano dalle piste per mesi.
2022 MXGP of Czech Republic – Loketské Serpentiny
Round 13/19
16-17 luglio 2022
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 1,586 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 21
Senso di marcia: orario
Superficie: duro
RECORD
Giro gara MXGP 2021: 1:48.067 – Tim Gajser – Honda
Giro gara MX2 2021: 1:49.058 – Mattia Guadagnini – KTM
Giro prova MXGP 2021: 1:43.056 – Jorge Prado – KTM
Giro prova MX2 2021: 1:45.102 – Jago Geerts – Yamaha
Vittorie pilota MXGP: 3 – Mickaël Pichon, Stefan Everts, Clément Desalle, Antonio Cairoli
Vittorie costruttore MXGP: 6 – Honda, Suzuki, Yamaha
Podi pilota MXGP: 7 – Stefan Everts, Clément Desalle, Antonio Cairoli
Podi costruttore MXGP: 21 – Honda
Vittorie pilota MX2: 2 – Jeffrey Herlings, Jorge Prado
Vittorie costruttore MX2: 12 – KTM
Podi pilota MX2: 4 – Tommy Searle
Podi costruttore MX2: 22 – KTM
ALBO D’ORO
MXGP
MX2
PROGRAMMA
Sabato 16 luglio
10:50-11:15 Prove Libere MX2
11:20-11:45 Prove Libere MXGP
13:25-13:50 Qualifiche MX2
14:00-14:25 Qualifiche MXGP
16:25 Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
17:10 Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV
Domenica 17 luglio
10:25-10:40 Warm-up MX2
10:45-11:00 Warm-up MXGP
13:15 Gara-1 MX2 – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport Player
14:15 Gara-1 MXGP – RaiSport, Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport Player
16:10 Gara-2 MX2 – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport Player
17:10 Gara-2 MXGP – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport Player (17:40 RaiSport)
Immagine copertina: KTM Media Center
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