Sulla rinnovata pista portoghese riparte l’attacco ai due fuggitivi del mondiale, forti di un vantaggio non ancora di sicurezza
La quinta fermata del mondiale motocross 2023 è prevista per questo fine settimana ad Águeda per il Gran Premio del Portogallo, evento che aprirà un dittico di appuntamenti nella penisola iberica.
Arrivato al suo 24° Gran Premio iridato, il circuito lusitano si presenterà decisamente rivisto rispetto a quanto siamo stati abituati a vedere fino all’anno scorso. Come già avvenuto ad Arco di Trento, da questo fine settimana anche la pista portoghese verrà percorsa in senso di marcia inverso e un breve test è già andato in scena lo scorso weekend, con ospiti diversi piloti tra cui Rubén Fernández in sella alla sua Honda ufficiale. I primi responsi riguardo la nuova Águeda sono stati positivi ma ora è necessario attendere il responso più attendibile, quello delle gare del mondiale e dell’europeo.
Le due categorie iridate arrivano in Portogallo ognuna con il proprio leader consolidato e detentore della tabella rossa ormai dalla prima gara di qualifica in Argentina, entrambi forti di un vantaggio che tuttavia non può certamente essere considerato di sicurezza.
MXGP
In Trentino è finalmente arrivato il primo hurrà di Jorge Prado, che ora giunge a due round molto importanti e sentiti perché in programma nelle zone più vicine ai suoi natali. Per il pilota galiziano sembra finalmente arrivato quel click, anche dal punto di vista fisico, necessario per ambire al titolo massimo del motocross mondiale, un traguardo assolutamente nelle corde di un simile talento ma che richiede una grande solidità sotto molteplici aspetti per essere raggiunto. In Portogallo, la Gas Gas #61 è detentrice in carica del successo assoluto in MXGP.
Lontano 17 lunghezze si trova Maxime Renaux, partito in maniera piuttosto tentennante con qualche sbavatura di troppo ma incanalatosi verso prestazioni più costanti e competitive a partire dalla Svizzera. Il francese ha dimostrato di poter tenere il passo di Prado soprattutto con il passare dei minuti di gara nel corso di un weekend, in quella seconda manche che spesso risulta decisiva per l’assegnazione di vittorie e punti di fondamentale importanza.
Molto atteso è Jeffrey Herlings, che sta per arrivare ad un periodo da lui indicato come favorevole prima dell’inizio della stagione. Per il suo ritorno al successo aveva invitato gli appassionati ad attendere tra i cinque e i sei Gran Premi e ora siamo finalmente giunti a questo punto. Quello che può risultare un problema per gli avversari è il fatto che Herlings, nel frattempo, si sia già aggiudicato sia un successo assoluto che uno parziale e quanto fatto vedere in gara-2 ad Arco di Trento deve suonare come monito per tutti gli altri pretendenti al titolo. Nel frattempo il cinque volte campione del mondo, che mai si è fermato dall’inizio del campionato, si è aggiudicato anche il secondo appuntamento del campionato olandese lo scorso weekend a Markelo.
In coda al quartetto che sta prendendo lentamente margine sul resto del gruppo c’è Romain Febvre, uscito ben peggio del previsto dal Trentino dopo la vittoria nella gara di qualifica ma con la consapevolezza che anche lato Kawasaki #3 la condizione fisica migliore sta arrivando. Per il transalpino la fermata portoghese è sempre stata tabù, tanto da non essere mai salito sul podio ad Águeda, chissà che il repentino cambiamento apportato alla pista non possa giungergli in soccorso.
Nuova occasione di rivincita per Jeremy Seewer, affondato al nono posto dopo un altro Gran Premio deludente al “Ciclamino”, mentre per i colori azzurri sono attese conferme a seguito delle ottime prestazioni mostrate di recente: a Mattia Guadagnini e Alberto Forato bisogna ora aggiungere anche Alessandro Lupino, che domenica ha portato la Beta RX450 al suo primo successo nel campionato italiano a Maggiora.
MX2
Anche quello del Trentino è stato un fine settimana di luci e ombre per Jago Geerts, che resta assoluto favorito per il titolo MX2 ma necessita di risultati più sulla scia di Argentina e Sardegna per ribadire la propria superiorità. Águeda, nel 2022, riservò a Geerts una prima battuta d’arresto con una sfortunata caduta in gara-1 a fronte di un successo di quel Tom Vialle che poi gli avrebbe soffiato il titolo all’ultima manche.
Andrea Adamo ha fatto esplodere di gioia Pietramurata con il suo primo successo overall nel mondiale e c’è la sensazione che questo sia stato solo il primo passo verso qualcosa di ben più importante. Nel pilota siciliano c’è una fiducia sempre maggiore e l’aver battuto l’intero gruppo del mondiale cadetto una volta non può che dare la convinzione di poterlo fare di nuovo. Lo svantaggio da Geerts si è ridotto a 22 punti e in questo momento “caldo” della stagione è necessario conservare questo ritmo.
Gli avversari non mancano e tra questi si è riproposto il nome di Simon Längenfelder, che ad Arco di Trento ha dominato senza appello gara-2. Anche per il tedesco l’inizio stagionale non è stato dei migliori ma il terreno per recuperare è ancora ampio e fertile. In casa Yamaha ha vissuto un round di flessione Thibault Benistant, mentre dai verdetti del campionato olandese dello scorso weekend è parso in ripresa Rick Elzinga, netta delusione di questo avvio di 2023.
Attenzione poi alle altre KTM e derivate. La triade Husqvarna guidata da Kay de Wolf dovrà confermare le buone performance sul duro mostrate soprattutto in Svizzera e Liam Everts ha finalmente centrato il primo podio assoluto, risultato che storicamente può segnare un importante cambiamento nella carriera di un pilota.
ALTRE CATEGORIE
Come in Trentino, anche in Portogallo a corollario delle due classi iridate ci saranno le due categorie principali del campionato europeo. La EMX250 è reduce dall’ubriacatura azzurra del secondo round con il podio monopolizzato da Valerio Lata, Andrea Bonacorsi e Ferruccio Zanchi e naturalmente l’idea in seno al nostro gruppo è quella di proseguire su questa strada. I risultati ottenuti dai nostri giovani vanno anche oltre le aspettative e ora c’è la necessità di capitalizzare al massimo un momento che appare decisamente favorevole. Bonacorsi è saldamente leader del campionato, ma potrebbe trovare un avversario soprattutto in Lata che ha regolato anche il plotone della serie tricolore nella difficilissima Maggiora pochi giorni fa.
La EMX125 pare terreno di caccia di Janis Reišulis, che per talento ed esperienza appare un gradino sopra tutto il resto del gruppo. Tante speranze sono riposte nel duo Fantic formato da Elías Escandell e Maximilian Werner, oltre che nel vincitore del Gran Premio di Svizzera Mathis Valin. Dopo due round poco proficui si attende qualche lampo dai nostri rappresentanti, che pur non avendo ancora dei successi assoluti o parziali nelle corde devono quantomeno mostrare di avere le carte in regola per primeggiare nella seconda parte di stagione o in ottica 2024.
2023 MXGP of Portugal – Crossódromo Internacional de Águeda
Round 5/19
29-30 aprile 2023
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 1,630 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 20
Senso di marcia: antiorario
Superficie: terra rossa
RECORD
Giro gara MXGP: nuovo circuito
Giro gara MX2: nuovo circuito
Giro prova MXGP: nuovo circuito
Giro prova MX2: nuovo circuito
Vittorie pilota MXGP: 4 – Stefan Everts
Vittorie costruttore MXGP: 5 – Suzuki, Honda
Podi pilota MXGP: 8 – Antonio Cairoli
Podi costruttore MXGP: 14 – Honda
Vittorie pilota MX2: 3 – Antonio Cairoli, Jeffrey Herlings
Vittorie costruttore MX2: 10 – KTM
Podi pilota MX2: 4 – Antonio Cairoli, Jeffrey Herlings
Podi costruttore MX2: 20 – KTM
ALBO D’ORO
MXGP
MX2
EMX250
EMX125
PROGRAMMA
Sabato 29 aprile
9:00-9:50 (10:00-10:50) Prove Libere EMX125
10:00-10:20 (11:00-11:20) Prove Libere EMX250
10:30-10:55 (11:30-11:55) Prove Libere MX2
11:00-11:25 (12:00-12:25) Prove Libere MXGP
11:55-12:55 (12:55-13:55) Qualifiche EMX125
13:05-13:30 (14:05-14:30) Qualifiche EMX250
13:45-14:10 (14:45-15:10) Qualifiche MX2
14:20-14:45 (15:20-15:45) Qualifiche MXGP
15:05 (16:05) Gara-1 EMX125 – MXGP TV
15:50 (16:50) Gara-1 EMX250 – MXGP TV
16:35 (17:35) Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
17:20 (18:20) Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV
Domenica 30 aprile
9:40 (10:40) Gara-2 EMX125 – MXGP TV
10:25-10:40 (11:25-11:40) Warm-up MX2
10:45-11:00 (11:45-12:00) Warm-up MXGP
11:30 (12:30) Gara-2 EMX250 – MXGP TV
13:15 (14:15) Gara-1 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it (Eurosport 2 0:00 1/5)
14:15 (15:15) Gara-1 MXGP – MXGP TV, Eurosport.it (RaiSport 23:00, Eurosport 2 0:30 1/5)
16:10 (17:10) Gara-2 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it (Eurosport 2 1:00 1/5)
17:10 (18:10) Gara-2 MXGP – MXGP TV, Eurosport.it (RaiSport 0:00 1/5, Eurosport 2 1:30 1/5)
NB: tra parentesi gli orari italiani.
Immagine copertina: Gas Gas Media Site
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