La frattura di una clavicola nelle prove libere ferma il pilota più atteso dal pubblico olandese; Lucas Coenen detta legge in MX2
Il Gran Premio di Olanda del mondiale motocross, sulla debuttante pista di Arnhem, si è aperto con la peggiore delle notizie per il pubblico casalingo. Nel corso dell’ultimo giro delle prove libere della MXGP, dopo avere segnato il miglior tempo, Jeffrey Herlings è caduto riportando l’ennesimo infortunio della sua carriera, il secondo di questa stagione: frattura di una clavicola per il cinque volte iridato e weekend finito in drammatico anticipo.
Senza il pilota più atteso, probabilmente anche il favorito, campo libero per gli altri protagonisti della classe regina a cominciare da Romain Febvre, ormai sabbiaiolo a tutti gli effetti. Il francese ha iniziato la gara di qualifica al quarto posto ma in breve tempo si è liberato di Jorge Prado e Jeremy Seewer, togliendo poi la prima posizione al fuggitivo Glenn Coldenhoff. Terzo successo sabatino in questo 2023 per il pilota Kawasaki, dopo quelli ottenuti nei Gran Premi di Trentino e Sumbawa.
Coldenhoff si è dovuto accontentare del secondo posto ma domani avrà sulle spalle quasi tutta la responsabilità del tifo “orange”, che naturalmente vuole un suo rappresentante sul gradino più alto del podio. Il pilota Yamaha ufficiale si è dimostrato a suo agio su una pista che già conosce e apprezza, mentre l’altro grande nome della scuola olandese in gara, Calvin Vlaanderen, è stato subito costretto al ritiro per un cedimento meccanico e domani sarà relegato a cancelletti di partenza poco vantaggiosi.
Terzo Jorge Prado, che nemmeno oggi si è risparmiato cercando di marcare un’altra vittoria nella gara di qualifica dopo la pole position nelle prove ufficiali. Molto più in palla Febvre e leggermente più veloce sul passo Coldenhoff, ma Seewer è stato facile preda del leader del campionato venendo relegato al quarto posto davanti a Tim Gajser.
Sesta posizione per un ottimo Alberto Forato davanti alla seconda Honda ufficiale di Rubén Fernández, mentre la zona punti è stata completata da Benoît Paturel, Brian Bogers e Maxime Renaux, partito nelle retrovie e autore di una manche senza rischi eccessivi. Fuori dai punti l’altra Kawasaki factory di Mitchell Evans, 11°, così come Pauls Jonass 13°.
Già dalle qualifiche Lucas Coenen, a soli sette giorni dalla terrificante caduta che lo ha costretto al forfait nel Gran Premio di Svezia, ha lanciato un messaggio molto duro agli avversari della MX2: se tutto fosse filato liscio, il belga del team Husqvarna non avrebbe avuto alcun tipo di problema nel dominare la scena ad Arnhem.
Così, almeno oggi, è stato. Coenen non è scattato davanti a tutti ma l’unico momento di suspence in una gara di qualifica dominata è stata la chiusura al limite da parte di Rick Elzinga, che ha costretto il giovane 16enne ad una piccola e innocua digressione. Recuperato il gap, Coenen ha fatto un sol boccone della Yamaha del pilota di casa involandosi poi verso il trionfo.
Elzinga, scattato davanti, ha patito il solito calo degli ultimi minuti lasciando spazio anche a Simon Längenfelder e Liam Everts, i quali hanno dunque completato il podio odierno davanti al campione EMX250 2022. Quinto Jago Geerts, che si è in buona parte ristabilito dall’infortunio alla clavicola patito in Finlandia ed è subito tornato a calcare la pista per non perdere il ritmo gara in vista dell’obiettivo Nazioni.
Settima posizione senza sussulti per Andrea Adamo, che ha portato a casa qualche punto sempre importante nella corsa al titolo mondiale. Il siciliano ha lasciato sfogare gli specialisti, compreso il privato KTM Oriol Oliver giunto innanzi a lui, conscio che in ogni caso il vantaggio in classifica resta di grande peso a pochi Gran Premi dal termine del campionato. Ottavo Roan van de Moosdijk, altro rientro d’eccezione di questo fine settimana.
Il programma della domenica di Arnhem ricalcherà quello della maggior parte degli eventi europei, pertanto la prima manche della MX2 partirà alle 13:15.
Classifica MXGP:
Classifica MX2:
Immagini: Kawasaki Media Center, Husqvarna Media Center
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