MXGP | GP Lombok 2023: Prado sorprende Febvre e si aggiudica gara-1

Il francese comanda fino allo scadere del tempo, poi il leader del mondiale prende il sopravvento verso una nuova vittoria; Geerts termina anche il digiuno di successi domenicali in MX2

Dopo essersi imposto di forza nella gara di qualifica, Jorge Prado ha scritto il suo nome in cima alla lista dei vincitori della pista di Selaparang nella prima manche del Gran Premio di Lombok della classe MXGP. Lo spagnolo si è imposto anche in maniera abbastanza inusuale per le sue caratteristiche, ossia con un magistrale forcing a tempo scaduto che ha colto di sorpresa Romain Febvre.

Se ieri era mancata la partenza, oggi il pilota Kawasaki è riuscito sì a trovare lo scatto all’abbassarsi dei cancelletti ma anche in questo modo la vittoria parziale non è arrivata, almeno per quanto riguarda gara-1. Prado ha freddato il campione 2015 nella curva a destra posta dopo il salto d’arrivo, allo scoccare dei due giri alla fine, con un incrocio di linee che ha portato le due moto a sfiorarsi di pochi millimetri rischiando una collisione sul rettilineo di partenza.

Glenn Coldenhoff ha concluso terzo approfittando della sagra degli errori in sequenza scatenatasi tra Jeremy Seewer e Rubén Fernández. Ha aperto le danze lo svizzero al quarto giro, mentre lo spagnolo ha perduto la seconda posizione due tornate più tardi replicando con un’altra caduta durante il nono passaggio; incrociatisi in pista, nel remake del testa a testa di ieri che ne è scaturito non sono mancate altre sbavature e imprecisioni che hanno permesso a Coldenhoff di guadagnare un vantaggio di sicurezza per il gradino più basso del podio momentaneo. Seewer l’ha invece spuntata per il quarto posto.

Sesto un Valentin Guillod sempre più rivelazione di questa fase di metà campionato, sulla Honda del team Motoblouz, poi Calvin Vlaanderen e un Alberto Forato che ha sudato sette camicie per lasciarsi alle spalle Benoît Paturel e Alvin Östlund. Sfortunato Ben Watson con l’unica Beta in gara, partito male e molto presto costretto al ritiro per un problema tecnico.

La MX2 ha dato vita all’ennesima manche combattuta ma di fatto solo per la terza posizione, perché davanti a tutti è tornato Jago Geerts. Il belga ha replicato il successo di ieri chiudendo anche il digiuno di vittorie alla domenica che durava ormai dal 30 aprile, giorno della doppietta nel Gran Premio del Portogallo. Infortuni e malanni sembrano essere ormai superati e ora il pilota Yamaha può cercare di rilanciare l’attacco al titolo, nonostante un Andrea Adamo solido come la roccia.

Il siciliano è partito bene e ha approfittato della scivolata iniziale di Roan van de Moosdijk per prendersi un secondo posto che non ha più mollato. Fino a metà distanza il leader del campionato ha cercato di mettere pressione a distanza a Geerts ma poi è stato costretto ad accontentarsi di un altro piazzamento in top 3 senza vittoria, il 18° della stagione considerando sia gare di qualifica che canoniche.

Van de Moosdijk si è rifatto emergendo trionfatore dal duello tutto Husqvarna con un redivivo Kay de Wolf, sicuramente non al 100% ma in progressione e sempre aggrappato al treno titolato. Nonostante una nuova caduta nel warm-up, il #74 si è battuto fino alla bandiera a scacchi per la terza posizione ma il più esperto compagno di squadra è riuscito questa volta ad averne ragione. Buon quinto Simon Längenfelder, terzo per gran parte della corsa ma poi costretto a cedere al miglior fondo dei due piloti Husqvarna.

Meno convincente Liam Everts, solo sesto davanti ai due protagonisti sfortunati del weekend ossia Lucas Coenen e Thibault Benistant. I problemi di salute che hanno colpito il pilota Husqvarna e quello Yamaha risultano troppo debilitanti per poter lottare al comando in una MX2 così competitiva, il settimo e l’ottavo posto sono il massimo ottenibile oggi a meno di grossi errori altrui.

Alle 9:10 italiane sarà tempo di gara-2 per entrambe le categorie.

Classifica MXGP: