Manche da incubo per Prado, che parte male e cade nelle ultime battute. Primo podio iridato per Adamo in MX2, alle spalle di Geerts
Grazie ad una gara-2 guidata dall’inizio alla fine, Tim Gajser si è aggiudicato la vittoria (la 30esima in classe regina) nel Gran Premio di Lombardia della MXGP, secondo appuntamento del mondiale motocross 2022. Lo sloveno della Honda è tornato al successo sulla pista di Mantova dopo sei anni, lasciandosi alle spalle weekend decisamente difficili e sfavorevoli sulla sabbia del Tazio Nuvolari.
A spalancare le porte a “Tiga” sono state l’ennesima scivolata di Jeremy Seewer, caduto per due volte nella stessa curva nello spazio di metà manche, e la deludente prestazione di Jorge Prado, scattato male e finito a terra a sua volta a pochi minuti dalla conclusione. Lo svizzero, quinto al traguardo, aveva conquistato l’holeshot e stava comandando il gruppo nel corso del primo giro ma è caduto nella prima piega a destra in discesa nella zona dei ferri di cavallo, incidente ripetuto poco dopo nel corso di un attacco a Henry Jacobi; lo spagnolo, vincitore di gara-1, ha invece tagliato il traguardo al settimo posto ma in ogni caso non sarebbe andato oltre un quarto, in una faticosissima rimonta che si è arrestata contro il muro di Thomas Kjer Olsen.
Il successo nella manche d’apertura ha consentito a Prado di salire sul terzo gradino del podio di giornata alle spalle di Gajser e di Maxime Renaux, il quale è riuscito comunque a dare un tocco di blu Yamaha in una giornata non facile per il team Wilvo. Il francese ha acciuffato il primo podio in classe regina col secondo posto di gara-2, mai al livello di Gajser se non per qualche secondo di fuoco in seguito ad un errore commesso dal quattro volte iridato a metà distanza.
Il podio parziale di gara-2 è stato completato da Brian Bogers, che sulla Husqvarna ufficiale è partito forte e ha mantenuto un passo adeguato a conservare un piazzamento di assoluto rilievo. Per l’olandese è la replica di una top 3 parziale arrivata già nel 2019 in sella alla Honda ufficiale, in condizioni meteorologiche del tutto differenti. Quarta piazza per un coriaceo Kjer Olsen, questa volta uscito vincitore dal duello con Prado.
Solita manche spettacolare per Rubén Fernández, sesto e “toppa” del buco lasciato da un Mitchell Evans (13° e 15°) ancora visibilmente fuori forma. Doppia top ten parziale per Beta, con Jeremy van Horebeek ottavo e un Alessandro Lupino finalmente competitivo in decima posizione. Tra le due moto toscane del team SDM Corse, un altro pilota ritrovato: Jordi Tixier. In casa Italia si segnala anche il punticino incassato da Filippo Zonta, 20° nella seconda manche.
Dopo avere difeso la tabella rossa per il rotto della cuffia in gara-1, Gajser torna a volare con il successo della seconda manche: 94 punti per il fuoriclasse gestito da Giacomo Gariboldi, mentre Prado si è portato a quota 82 e Renaux ha scavalcato Seewer 77 a 74.
11esima vittoria in carriera per Jago Geerts, che ha sbancato la pista di Mantova per la terza volta in quattro mesi completando la doppietta in MX2. Il belga della Yamaha ha rimediato ad una brutta partenza osservando poi da lontano il tremendo volo di Tom Vialle: il francese si è scomposto sulla rampa di un salto mentre guidava la manche e la KTM lo ha letteralmente sparato in aria; atterraggio pesante ma senza conseguenze per il campione 2020, che ha ripreso la sua marcia per concludere 21° e fuori dalla zona punti.
La sorpresa, anche se ormai si deve parlare di realtà consolidata, è il secondo posto assoluto di Andrea Adamo. Il trapanese del team Gas Gas SM Action ha terminato gara-2 in terza posizione per fregiarsi della piazza d’onore di giornata, primo podio in carriera nel mondiale.
Un risultato maturato negli ultimissimi metri della frazione conclusiva, a causa dell’incidente che all’ultimo giro ha coinvolto Simon Längenfelder e Kay de Wolf. Impetuosa la rimonta del dominatore di Matterley Basin, che da un cancelletto sfavorevole si è ritrovato ancora fuori dalla top ten al primo giro riportandosi fino al secondo posto grazie ad un ritmo insostenibile; de Wolf ha cercato di difendere la posizione ma in uscita dalla zona dei ferri di cavallo si è scontrato con la Gas Gas #516 volando al suolo. L’olandese si è rialzato velocemente nonostante la brutta botta ma ha concluso quarto, invertendo i risultati di gara-1 con Adamo che così si è preso la posizione migliore sul podio.
Mattia Guadagnini ha messo in archivio un altro weekend storto col nono posto di gara-2, senza errori come nella prima manche ma anche senza alcuno spunto. Nona posizione anche nella classifica assoluta di giornata, mentre quella di campionato inizia ad essere piuttosto impietosa con l’11esima piazza.
Geerts ritrova dunque la tabella rossa dopo due anni con 90 punti contro gli 86 di Längenfelder, il quale ha tutto sommato limitato i danni in una giornata che non ha risparmiato nessuna problematica al giovanissimo tedesco del team Gas Gas ufficiale. Con lo zero pesante di gara-2 Vialle è scivolato al quarto posto a -26 dal suo grande rivale, scavalcato anche da de Wolf per dieci punti.
Il mondiale motocross si appresta ora ad uscire dai confini europei per la prima volta in due anni e mezzo. Il terzo round del campionato 2022, quello che dovrebbe vedere i rientri di Jeffrey Herlings e Romain Febvre, andrà in scena tra due settimane sulla pista di Neuquén in Argentina.
Classifica MXGP:
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Classifica MX2:
Campionato MX2:
Immagini: HRC Media Site, Yamaha Racing Twitter
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