Seguono le dichiarazioni di Antonio Cairoli dopo il GP del Limburgo
Il podio ottenuto da Antonio Cairoli nel Gran Premio del Limburgo è l’ennesima riprova della tenacia e della carica agonistica di un pilota che, nonostante i 35 anni e i tanti infortuni, resta un riferimento della MXGP e non per caso.
Dopo un quinto posto poco esaltante in gara-1, l’ottima partenza di gara-2 ha rivitalizzato il siciliano della KTM, che si è messo in gioco per vincere la manche fallendo l’obiettivo per poco. Con Lommel #2, Cairoli ha perso altri sette punti nei confronti di Tim Gajser scivolando a -55, un divario forse irrecuperabile a quattro Gran Premi dal termine, ma il 2020 resterà una stagione ben al di sopra di ogni rosea aspettativa per il nove volte iridato, specie se ripensiamo alla sua situazione pre-lockdown.
“Sono contento di questa giornata. Lo scorso weekend si è vista solo una brutta copia di me stesso, perché tutti sanno che sulla sabbia sono competitivo. Non è stata la mia miglior gara su questa superficie ma la seconda manche è stata buona, ho avvertito buone sensazioni in moto. Ho commesso alcuni errori ma mi sono avvicinato alle primissime posizioni. Ero più veloce di Prado in alcuni punti ma avevo finito i roll-off, quindi non ho avuto possibilità di superarlo e anche Febvre si è riavvicinato. Ho provato a vincere ma Jorge è forte. Ha meritato il successo. Cercheremo di fare meglio domenica e, ovviamente, proveremo a vincere”.
Immagine copertina: KTM
Leggi anche
Partecipa al sondaggio su P300.it
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.