Il pilota KTM torna a vincere al sabato dopo quasi quattro anni, imponendosi in volata sull’avversario iridato; de Wolf trionfa in MX2 dopo una caduta, Adamo leader del mondiale
Il Gran Premio di Lettonia del mondiale motocross a Kegums si è aperto con un nuovo confronto in pista tra i due pretendenti al titolo MXGP nella gara di qualifica. Jeffrey Herlings ha regolato Jorge Prado in volata tornando alla vittoria in una manche del sabato a quasi quattro anni dal Gran Premio di Svezia del 2019 e recuperando un punticino nell’inseguimento al pilota spagnolo.
Un Prado che senza dubbio ha studiato al meglio le traiettorie di Herlings, avendolo seguito per tutta la durata della corsa dopo la sbavatura con cui Rubén Fernández gli ha servito su un piatto d’argento la seconda posizione durante il secondo giro. Il leader del campionato ha tagliato il traguardo con quattro decimi di ritardo da Herlings.
Fernández ha portato a casa la terza posizione e punti importanti per la classifica generale precedendo Glenn Coldenhoff e Romain Febvre, che ha avuto ragione di Alberto Forato. Sesta piazza per il pilota italiano del team KTM SM Action, oggi il migliore tra i piloti non ufficiali in gara.
Chi è mancato è Jeremy Seewer, di nuovo coinvolto in una mischia alla prima curva e costretto alla rimonta da lontanissimo. Lo svizzero ha proseguito per incamerare chilometri e testare il proprio ritmo in vista di domani, ma la classifica finale lo vede solo al 21° posto. Il groviglio del via ha coinvolto anche la Beta di Ben Watson, subito ritirato, mentre l’altra moto toscana del team Marchetti è giunta 12esima con Alessandro Lupino.
In MX2 era atteso il sorpasso di Andrea Adamo sull’infortunato Jago Geerts per la tabella rossa e il siciliano si è fatto trovare piuttosto pronto all’appuntamento. Il sabato del pilota siciliano non può essere considerato pienamente soddisfacente perché una caduta gli ha impedito di andare oltre l’ottavo posto, ma la prima posizione del mondiale cadetto è comunque tornata in Italia per la prima volta da gara-1 del Gran Premio della Repubblica Ceca 2021, con Mattia Guadagnini.
La vittoria, nonostante una scivolata nelle prime fasi, è andata ad un Kay de Wolf scatenato sul proprio terreno prediletto. La sabbia ha esaltato tutti e tre i piloti Husqvarna ufficiali ma se Roan van de Moosdijk è riuscito ad arrivare in scia al connazionale e compagno di squadra, Lucas Coenen è finito a terra mentre si trovava al comando concludendo solo sesto.
Terza posizione per Thibault Benistant, assolutamente non da escludere nella lotta per il titolo e ormai rimessosi nella scia della nuova tabella rossa, anche se i suoi ripetuti attacchi nei confronti di van de Moosdijk negli ultimi minuti di gara si sono rivelati vani.
Quarto Liam Everts davanti ad un redivivo Mikkel Haarup sulla KTM privata del team WZ Racing. Il compagno di squadra del danese, Oriol Oliver, si è classificato settimo; piazzamento in zona punti anche per Jack Chambers nono e Camden McLellan decimo. In casa Italia oltre ad Adamo si segnalano il 19° posto di Lorenzo Corti e il 20° di Lorenzo Ciabatti.
La posizione di comando di Adamo è tutt’altro che salda e domani dovrà essere strenuamente difesa. Il pilota KTM dovrà difendere quattro punti su de Wolf e dieci su Benistant, in un mondiale entrato più che mai nel vivo.
Il primo cancelletto di partenza per le gare “canoniche” del Gran Premio di Lettonia si abbasserà alle ore 12:15 italiane.
Classifica:
Classifica MX2:
Immagini: KTM Media Center, Husqvarna Media Center
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