L’olandese batte Prado nonostante un errore a metà gara e accorcia in classifica; vittoria e tabella rossa virtuale per de Wolf in MX2
Un Jeffrey Herlings più determinato che mai, dopo lo sfortunato zero incassato nella seconda manche in Francia, si è imposto di forza nella gara-1 del Gran Premio di Lettonia classe MXGP. Nemmeno una caduta a metà distanza ha fermato l’olandese della KTM, che ha recuperato tutto il divario che lo separava dal fuggitivo Jorge Prado e lo ha scavalcato con una manovra aggressiva ma regolare a tempo quasi scaduto.
Una gara che potrebbe avere segnato in maniera importante i due pretendenti al titolo della classe regina, con Herlings che ha sconfitto il tabù della corsa inaugurale come gli era riuscito solo in Spagna e Prado che ha dovuto chinare il capo dinnanzi all’avversario nonostante il vantaggio di una partenza migliore e di un percorso senza errori. Gara-2 scriverà un altro capitolo fondamentale in questo lungo campionato.
La top 4 ha replicato fedelmente quella della gara di qualifica di ieri, con Rubén Fernández ancora una volta molto concreto in terza posizione e Glenn Coldenhoff quarto dopo avere avuto ragione di Calvin Vlaanderen. Il pilota del team Yamaha Gebben ha ceduto le armi al connazionale ma nel finale ha resistito ad un Romain Febvre poco convincente almeno nella prima uscita odierna.
Settimo Jeremy Seewer, penalizzato dal risultato negativo di ieri e quindi dal cancelletto fuori traiettoria oggi, poi Alberto Forato che dopo essere partito quarto ha perduto qualche posizione in corso d’opera. Doppia top ten italiana poiché Alessandro Lupino si è inserito decimo, in sella alla Beta, alle spalle di Brian Bogers e davanti al compagno di squadra Ben Watson.
La classifica generale si è dunque accorciata nella corsa alla tabella rossa, con Herlings ora in ritardo di 20 punti su Prado. Fernández ha naturalmente conservato la terza posizione ma il margine su Febvre è ancora piuttosto risicato, pari a sette lunghezze.
In MX2 è andata in scena l’ennesima lotta senza quartiere per decretare, tra i tanti protagonisti in gara, il nuovo padrone della classe cadetta. Il “regno” di Andrea Adamo è durato poco meno di 24 ore perché Kay de Wolf si è imposto in una spettacolare prima manche, al termine di un lungo confronto con Thibault Benistant, prendendosi una leadership che comunque è da considerarsi più che mai provvisoria.
Il francese ha dettato il passo nei primi minuti ma l’olandese del team Husqvarna ha messo in campo tutta la sua tecnica di guida sul terreno morbido leggermente appesantito dalla pioggia, balzando in testa al settimo giro e difendendosi successivamente dalla pressione del pilota avignonese di casa Yamaha.
Roan van de Moosdijk ha messo a referto un buon terzo posto inserendo un’altra moto austro-svedese sul podio parziale. Molto distanziate le due KTM, con Liam Everts in quarta posizione e Adamo subito alle spalle del compagno di squadra dopo avere in parte rimediato ad una partenza poco fuori dalla top ten. Il siciliano mostra ancora qualche lacuna sul soffice ma con uno scatto migliore nella seconda manche potrà giocarsi qualche carta in più.
Sesta posizione per la Kawasaki F&H Racing di Kevin Horgmo, quindi un buon Isak Gifting e un terzetto di KTM con i due esemplari del team WZ Racing di Mikkel Haarup e Oriol Oliver davanti alla moto factory di Sacha Coenen, partito forte ma non ancora nel pieno della condizione fisica. È andata peggio all’altro gemello belga Lucas, fermatosi già durante il primo giro per una panne tecnica sulla sua Husqvarna.
La graduatoria generale aggiornata ha in de Wolf il suo nuovo leader ma Adamo dista soli cinque punti dall’olandese, che peraltro sta ancora andando a caccia del suo primo successo assoluto. Pienamente in gioco anche Benistant, ora terzo e staccato di nove punti dal #74.
Alle 15:10 italiane il via alle seconde manche da Kegums.
Classifica MXGP:
Classifica MX2:
Immagini: KTM Media Center, mxgp.com
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
