MXGP | GP Italia 2023, gara-1: Febvre kappaò, Prado vince ed è campione del mondo

Problemi alla moto eliminano l’inseguitore dalla contesa, Prado non sbaglia e chiude i giochi; Längenfelder ancora davanti a tutti in MX2

Jorge Prado è campione del mondo MXGP 2023. Per chiudere la partita già nella gara-1 del Gran Premio d’Italia a Maggiora c’era bisogno di un’ampia collaborazione da parte di Romain Febvre e a mettere la terza maglia iridata nelle mani del galiziano del team Gas Gas è stata in particolare la Kawasaki #3, ammutolitasi per un problema tecnico dopo una caduta del pilota francese. A quel punto a Prado sarebbe bastato un quarto posto, ma dopo la solita straordinaria partenza il dominatore del campionato stava comandando la corsa e lì è rimasto fino alla bandiera a scacchi.

Per Prado è la coronazione di un grande sogno, dopo due titoli MX2, al termine di una strada che nelle prime tre stagioni in classe regina è stata in perenne salita e con pendenze nemmeno troppo dolci. Una grande rivincita nei confronti di voci eccessivamente critiche che dal suo debutto in MXGP lo hanno sottovalutato, puntando il dito contro prestazioni non all’altezza che quasi sempre, tuttavia, hanno avuto origine in problemi fisici o di salute.

Seconda posizione per Jeremy Seewer, presosi la rivincita rispetto a ieri nel duello con Febvre. Questa volta è stato il francese a finire a terra e a dover lasciare campo libero al futuro compagno di squadra, prima che la KX450 esalasse l’ultimo respiro. Il terzo posto è stato ereditato da un formidabile Alberto Forato, autore di una gara senza alcun errore e ora atteso ad una seconda manche di analogo tono per raggiungere il primo podio iridato in carriera.

Calvin Vlaanderen ha messo le mani sul quarto posto venendo sconfitto nell’ormai consueto duello tra privati con Forato, mentre Rubén Fernández ha difeso i colori Honda con la quinta piazza in “assenza” di un Tim Gajser caduto dopo due curve e solo nono. Sesto Pauls Jonass sulla CRF privata del team Standing Construct, poi la Yamaha factory di Glenn Coldenhoff.

11° in recupero dopo una cattiva partenza Mattia Guadagnini, davanti ad un eroico Ivo Monticelli in gara dopo l’infortunio ad una caviglia rimediato ieri in prova. Per i colori azzurri sono arrivati punti anche da Alessandro Lupino 15° e dalla wildcard Giulio Nava 18°.

Quarta vittoria di gara-1 consecutiva in MX2 per Simon Längenfelder, che anche sul “Mottaccio del Balmone” ha giganteggiato guidando il gruppo della classe cadetta dall’inizio alla fine. Il tedesco ha completato il trionfo del team Gas Gas ufficiale tenendo a distanza di sicurezza tutti gli avversari, a cominciare da uno Jago Geerts che ora ha un solo punto di margine nella corsa al terzo posto in campionato.

Terzo posto d’oro per Andrea Adamo, non senza brividi quando la KTM #80 si è imbizzarrita durante l’inseguimento a Geerts. Il siciliano se l’è cavata con un colpo di testa sul manubrio dopo avere preso un piccolo dosso, conservando il gradino più basso del podio nel confronto con Liam Everts. Il belga ha rimediato una buona partenza da una posizione difficile, ma la sua prima manche ha vissuto grandi sofferenze nelle strenue difese su Thibault Benistant (poi caduto) e Kevin Horgmo. In virtù dei risultati di gara-1, Adamo dovrà mettere altri tre punti tra sé e il compagno di squadra in gara-2 per festeggiare il titolo davanti al pubblico italiano.

Lucas Coenen ha negato la top 5 a Horgmo proprio durante l’ultimo giro, dopo avere avuto ragione delle altre due Husqvarna ufficiali e anche delle Yamaha di Rick Elzinga e del già citato Benistant. Il francese si è posizionato settimo davanti al campione EMX250 2022, Kay de Wolf ha incassato il nono posto precedendo Roan van de Moosdijk. Ottimo il 12° posto di Valerio Lata al primo confronto stagionale con i piloti della serie iridata, tre punti anche per Alessandro Manucci 18°.

Alle 15:10 Maggiora tornerà ad infiammarsi con la gara potenzialmente decisiva per il titolo MX2, dopo avere incoronato il nuovo Re del motocross mondiale.

Classifica MXGP: