Prado cade al penultimo giro e regala la vittoria finale allo svizzero, a cui basta un quarto posto; sfuma il podio di Forato
La giornata che ha messo per la prima volta Jorge Prado sul trono massimo del mondiale motocross è terminata con una gara-2 a dir poco rocambolesca per la MXGP. Ad aggiudicarsi il Gran Premio d’Italia a Maggiora è stato Jeremy Seewer proprio per gentile concessione del campione del mondo, terzo fino alla caduta del penultimo giro che ha spalancato le porte al pilota svizzero.
A Seewer è bastato così un quarto posto, dopo il secondo di gara-1, per incassare la terza vittoria assoluta di una stagione sfortunata e piuttosto avara di soddisfazioni. In ogni caso l’elvetico ha già onorato nel migliore dei modi le sue ultime battute da pilota Yamaha, mettendo peraltro a segno altri punti preziosi per il mondiale costruttori che si deciderà nel prossimo fine settimana.
Prado ha concluso la seconda manche solo al sesto posto ma questo non ha di certo arrestato la festa in casa Gas Gas. Lo spagnolo festeggerà il raggiungimento di un traguardo fantastico, desiderato con tutte le forze, in attesa dell’ultimo grande evento che sarà rappresentato dal Motocross delle Nazioni.
E in chiave Nazioni, per Prado e per la Spagna, è sicuramente incoraggiante il podio conquistato da Rubén Fernández, terzo in gara-2 e nella classifica del Gran Premio. Il pilota Honda mancava alla premiazione finale dal Gran Premio di Germania: da allora il #70 ha sempre fallito l’appuntamento con i risultati di maggior prestigio, subendo poi una grande battuta d’arresto con l’incidente di Vantaa che gli ha impedito di allenarsi al meglio nelle ultime settimane.
La lotta per la vittoria della seconda corsa è stata affare privato tra i due delusi di giornata, Romain Febvre e Tim Gajser. Il francese ha sfilato la leadership a Prado ad un quarto d’ora dallo scadere e l’ha conservata fino alla fine, respingendo tutti gli attacchi del campione uscente una volta che questo si è liberato del suo incoronato successore. Il secondo posto di Gajser è valso solo il quinto assoluto, mentre dopo lo zero di gara-1 Febvre non era più un fattore per la overall.
Beffato Alberto Forato, che ha lungamente duellato con Seewer e Fernández nel corso della manche conclusiva uscendone sconfitto, in quinta piazza. Il pilota italiano ha pareggiato i conti con Fernández fallendo il primo podio in carriera solo per la discriminante del peggior risultato in gara-2. La sensazione, comunque, è che il pilota veneto abbia ormai raggiunto il livello adatto a potersi giocare piazzamenti di questo genere ad ogni Gran Premio.
Soddisfazioni in casa Italia anche da parte di Alessandro Lupino, che ha piazzato la Beta al decimo posto nella seconda frazione e al 13° assoluto alle spalle di Mattia Guadagnini, 13° in gara-2. In top 20 anche Ivo Monticelli 17° e l’ex campione europeo Open Davide de Bortoli, 20°.
Prado ha ricevuto la tabella oro della MXGP con 890 punti a fronte degli 807 di Febvre, a sua volta assicuratosi il secondo posto in virtù dei 719 di Seewer. Come per la MX2, nell’ultimo evento di questa lunga stagione l’attenzione sarà spostata interamente sul mondiale costruttori: tra le 450cc il duello finale sarà tra Gas Gas con 902 punti e Yamaha con 894.
Il capolinea del campionato mondiale motocross 2023 è fissato in Inghilterra e precisamente a Matterley Basin, dove nel prossimo fine settimana andrà in scena il Gran Premio di Gran Bretagna.
Classifica di gara:
Campionato piloti:
Immagini: Yamaha Media Center, Kawasaki Media Center
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