Maggiora ospita uno dei Gran Premi più storici e attesi di tutta la stagione: Gajser per allungare ulteriormente in MXGP, Geerts e Vialle ripartono da zero in MX2
Il mondiale motocross 2022 torna in Italia per il terzo dei suoi quattro Gran Premi nel nostro Paese. Questo weekend sarà la volta del Gran Premio d’Italia sul leggendario tracciato di Maggiora, il Mottaccio del Balmone, che per l’11esima volta ospiterà un appuntamento del campionato delle ruote tassellate.
Il Gran Premio di Lettonia ha segnato un turning point definitivo in MXGP, con la domenica disastrosa di Jorge Prado che ha spianato ulteriormente la strada a Tim Gajser su una pista che invece avrebbe potuto dire meglio allo spagnolo. Più complicata la storia al Maggiora Park, tracciato su cui lo sloveno sarà invece favoritissimo e pronto ad allungare ulteriormente verso il quinto titolo mondiale.
La sfida iridata in MX2 è invece più calda che mai, con Jago Geerts e Tom Vialle a pari punti dopo sei round e ancora la massima incertezza su chi potrà avere la meglio in questo duello che sta vivendo un altro appassionante capitolo. Nella classe cadetta c’è naturalmente curiosità anche per quanto riguarda i piloti italiani, poiché due alfieri nella top ten della classifica generale devono suggerire fiducia in vista dell’appuntamento casalingo.
MXGP
Più volte si è parlato di come la classe regina stesse andando incontro a quattro Gran Premi decisivi per capire l’andamento di questa stagione. Si può dire però, a tal proposito, che Kegums abbia già chiuso la partita a favore della Honda #243. Il mondiale è ancora lunghissimo e gli inconvenienti nel motocross sono all’ordine del giorno (e anche del giro), ma per quanto riguarda i valori in campo Gajser ha già dimostrato di meritare largamente il titolo 2022.
66 sono i punti di vantaggio su un Prado che sulla sabbia lettone ha sbagliato tutto ciò che poteva sbagliare, perdendo lucidità e di conseguenza tanti punti. Essere in grado di fare sempre la cosa giusta è essenziale contro un Gajser in versione caterpillar e Prado è più volte mancato da questo punto di vista, dunque l’enorme gap già formatosi tra i due principali pretendenti al titolo non deve sorprendere. Il palmarès a Maggiora parla di due vittorie a testa ma solo Gajser è riuscito a salire sul gradino più alto del podio in MXGP nell’anno del primo titolo nella categoria principale, il 2016.
Suscita curiosità il confronto per il terzo posto tra le tre Yamaha ufficiali, che partono sempre con ambizioni di poter disturbare anche i due al comando ma troppo spesso poi si perdono in episodi. Glenn Coldenhoff ha ridato sfoggio di lucidità e competitività in Lettonia con uno spettacolare sorpasso all’ultimo giro di gara-2 ai danni di Rubén Fernández, mentre Maxime Renaux nelle ultime uscite ha incontrato prestazioni più ondivaghe che comunque possono essere tipiche di un debuttante in classe regina. Differente è la questione di Jeremy Seewer, segnato per diverse settimane dall’incidente in Argentina e ancora bisognoso di recuperare la migliore condizione pur riuscendo sempre a portare a casa punti.
Nel Gran Premio di casa è risalito sul podio anche Pauls Jonass, autore di una performance solidissima in entrambe le manche e di fatto primo pilota capace di superare Gajser in pista all’interno di una frazione di gara. Nonostante abbia saltato un round e mezzo, il lettone della Husqvarna si è già riportato in top ten e conferma costantemente di poter essere un outsider di lusso in ogni gara.
Atteso protagonista in quel di Maggiora sarà giocoforza il miglior italiano nella classifica generale della MXGP, Alberto Forato. Il pilota veneto sta correndo una stagione maestosa su una moto non ufficiale, la Gas Gas del team SM Action, ma finora nei due appuntamenti italiani già disputati è stato piuttosto sfortunato: invertire la tendenza tra Maggiora e Riola Sardo, la prossima settimana, potrebbe dare un’ulteriore spinta ad un campionato già vastamente positivo.
Torneranno in gara anche altri due protagonisti azzurri del mondiale, reduci da una prestazione molto positiva nel campionato nazionale a Ponte a Egola lo scorso fine settimana. Alessandro Lupino si è finalmente messo alle spalle i problemi di appendicite e l’infortunio al polso rimediato in Portogallo e risalirà finalmente sulla sua Beta anche nella serie iridata, mentre Nicholas Lapucci non può ancora dire di essersi ristabilito al 100% dopo la ricaduta, nella gara del sabato di Arco di Trento, sulla scapola già infortunata in inverno ma sarà al cancelletto di partenza per tornare a macinare chilometri sulla Fantic.
Tra gli altri italiani nella entry list figurano naturalmente Ivo Monticelli, sulla Honda del team JM Racing, e altre quattro wildcard: David Philippaerts, che sembrava dovesse appendere il casco al chiodo dopo Mantova 2021 ma è ancora trascinato da una passione travolgente per questo sport, Filippo Zonta, Ismaele Guarise e Gianluca Deghi. In gara ci sarà anche Christophe Charlier, campione europeo 250cc nel 2009 (davanti a Jeffrey Herlings), che quest’anno è tornato in pianta stabile nel motocross dopo un lustro da pilota di enduro: guiderà una Yamaha del team Riley Racing.
MX2
Pari e patta tra Geerts e Vialle al termine di un weekend di Kegums che ha visto il belga dominare in lungo e in largo su un terreno amico e il francese faticare, su una pista per lui complicata, in preda a problemi di assetto sulla sua KTM. Sul fondo duro di Maggiora i due ripartiranno alla pari anche dal punto di vista delle possibilità di vincere il Gran Premio, con un Geerts che però continua ad apparire più maturo e concentrato rispetto alle stagioni scorse.
Se quella del 2020 fu una lotta uno contro uno decisa soprattutto dagli errori del pilota Yamaha, quella del 2022 è una battaglia con più giudici a poter dire la loro. Non più tardi di due settimane fa abbiamo assistito al primo podio del giovane norvegese Kevin Horgmo, ma la terza posizione del campionato vede ora ben tre piloti a pari merito esattamente come i due battistrada.
Il tie-breaker dei migliori risultati dà ragione a Simon Längenfelder, la cui doppietta di Matterley Basin sembra però lontana anni luce dopo una serie di cadute molto pesanti che hanno indotto quasi naturalmente il tedesco del team Gas Gas a tirare il freno a mano. Alle sue spalle il veloce e spettacolare Kay de Wolf, che a Kegums ha in parte sprecato un’occasione con una gara-1 deludente, poi Mikkel Haarup che dopo tre podi consecutivi è incappato in un passo falso. Tutti e tre, in condizioni favorevoli, potrebbero inserirsi nella lotta per la vittoria.
Non è finita, perché ovviamente bisogna parlare dei due principali piloti italiani. Mattia Guadagnini cercherà per l’ennesima volta un riscatto in questo 2022 difficile sulla pista che l’anno scorso gli consegnò una stupenda vittoria assoluta, sotto una fitta pioggia che pare annunciata anche per questo weekend. Andrea Adamo ha ricevuto il motore factory da Kegums e questo, secondo qualche voce di corridoio, sembrerebbe solo essere il prologo in vista di qualcosa di ancora più importante per il 2023: ora bisogna far fruttare le potenzialità di un materiale più competitivo e il pilota siciliano ha già dimostrato di poter conquistare risultati di prestigio, a maggior ragione sulle piste di casa nostra. Il piccolo lotto degli italiani in MX2 a Maggiora sarà completato dalla wildcard Daniel Gimm e da Gianluca Facchetti, che figura in entry list ma deve ancora tornare a gareggiare dopo il tremendo incidente di gara-2 a Neuquén.
IN TELEVISIONE
Programmazione ancora una volta ingenerosa per il mondiale motocross. Anche le gare del Gran Premio d’Italia godranno dei loro primi passaggi televisivi a notte fonda tra domenica e lunedì, ma le dirette saranno sempre disponibili su MXGP TV ed Eurosport Player.
2022 MXGP of Italy – Maggiora Park
Round 7/20
7-8 maggio 2022
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 1,730 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 21
Senso di marcia: antiorario
Superficie: duro
RECORD
Giro gara MXGP 2021: 1:45.540 – Jeffrey Herlings – KTM
Giro gara MX2 2021: 1:46.619 – Mattia Guadagnini – KTM
Giro prova MXGP 2021: 1:43.385 – Jeffrey Herlings – KTM
Giro prova MX2 2021: 1:46.455 – Maxime Renaux – Yamaha
Vittorie pilota MXGP: 5 – Torsten Hallman, Stefan Everts
Vittorie costruttore MXGP: 12 – Yamaha, KTM
Podi pilota MXGP: 11 – Stefan Everts
Podi costruttore MXGP: 29 – Yamaha
Vittorie pilota MX2: 5 – Jeffrey Herlings
Vittorie costruttore MX2: 12 – Suzuki, KTM
Podi pilota MX2: 6 – Jeffrey Herlings
Podi costruttore MX2: 36 – KTM
ALBO D’ORO
MXGP
MX2
PROGRAMMA
Sabato 7 maggio
10:50-11:15 Prove Libere MX2
11:20-11:45 Prove Libere MXGP
13:25-13:50 Qualifiche MX2
14:00-14:25 Qualifiche MXGP
16:25 Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
17:10 Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV
Domenica 8 maggio
10:25-10:40 Warm-up MX2
10:45-11:00 Warm-up MXGP
13:15 Gara-1 MX2 – MXGP TV, Eurosport Player (0:00 9/5 Eurosport 2)
14:15 Gara-1 MXGP – MXGP TV, Eurosport Player (23:15 RaiSport, 0:30 9/5 Eurosport 2)
16:10 Gara-2 MX2 – MXGP TV, Eurosport Player (1:00 9/5 Eurosport 2)
17:10 Gara-2 MXGP – MXGP TV, Eurosport Player (0:15 9/5 RaiSport, 1:30 9/5 Eurosport 2)
Immagine copertina: Kawasaki Media Center
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