Con un terzo e un primo posto il leader della classifica torna sul gradino più alto e riprende tre punti a Coenen, eccezionale Cairoli settimo
Dopo un paio di colpi ben assestati tra Germania e Lettonia, Romain Febvre aveva bisogno di ritrovare il gradino più alto del podio della MXGP e la risposta è arrivata nel Gran Premio di Gran Bretagna a Matterley Basin. In una giornata che non ha proposto troppo spettacolo in pista, con due manche il cui risultato è stato in buona parte determinato dalle partenze, il leader del campionato si è imposto con un primo e un terzo posto rimettendo qualche punto tra sé e l’inseguitore Lucas Coenen.
Il belga si è piazzato secondo, con un secondo e un terzo posto di manche, e masticherà senza dubbio amaro ripensando all’errore con cui ha lasciato sul campo una possibile vittoria in gara-1, una caduta nel corso del secondo giro che ha invece spianato la strada al primo storico successo domenicale (seppur solo di manche) del marchio Fantic con Glenn Coldenhoff. In gara-2 il rookie del team KTM è partito terzo e lì è rimasto, fino alla bandiera a scacchi.
Febvre, nella frazione di apertura, ha altresì capitalizzato la scivolata di Jeffrey Herlings a tempo quasi scaduto. Il pluricampione del mondo aveva scavalcato Coenen e stava puntando Coldenhoff per la prima posizione quando ha commesso un insolito errore di guida tra un paio di canali, retrocedendo così quarto. In gara-2 la partenza del pilota Kawasaki è stata invece perfetta, come non accadeva ormai da diverso tempo, e nessuno lo ha impensierito.
Sul podio ha finalmente ritrovato posto anche Coldenhoff, che in gara-1 ha scritto un’altra pagina di storia di Fantic precedendo i fantastici tre di questa stagione. La partenza di gara-2 non ha ricalcato la prima e nemmeno quella del sabato, dunque l’olandese si è dovuto accontentare di una quinta piazza comunque sufficiente a ritrovare una top 3 overall che mancava dal Gran Premio del Trentino.
Alle spalle di “Hoff” è tornato a risplendere anche Rubén Fernández, quarto in sella alla Honda con un quinto e un secondo parziali. Il miglior piazzamento di gara-2 ha permesso al galiziano di primeggiare su Herlings, due volte quarto e sicuramente dispiaciuto per una buona occasione sprecata. La marcia del #84 aveva assunto contorni pressoché perfetti negli ultimi due Gran Premi, ma c’è da scommettere che quello di Matterley Basin possa essere solo un piccolo inciampo di percorso.
Alla top 5 si è accodato Calvin Vlaanderen, sesto in entrambe le manche, davanti ad un superlativo Antonio Cairoli, che a quasi 40 anni ha dimostrato di poter ancora lottare con grande tranquillità per un posto tra i migliori piloti del mondo su una pista storicamente gradita. Con un settimo posto in gara-1 e un ottavo in gara-2 il siciliano ha vinto nettamente il confronto in casa Ducati con Jeremy Seewer, decimo assoluto con un 13° (anche a causa di una caduta) e un nono di manche.
È finalmente tornato a sorridere Alberto Forato, per la prima volta quest’anno nei migliori dieci grazie alla nona piazza di gara-1 e alla decima di gara-2. Il veneto si è classificato ottavo overall precedendo il compagno di squadra Kevin Horgmo, 14° e settimo. Il team Honda Motoblouz è riuscito a piazzare entrambi i suoi rappresentanti nella top ten, un risultato che senza i problemi fisici patiti da entrambi sarebbe potuto arrivare già diversi mesi fa.
Chi è mancato, in casa Italia, è Andrea Bonacorsi, solo 12° e 18° su un tracciato che continua perlopiù a dire male al bergamasco di casa Fantic. Per quanto concerne il team Beta è arrivato invece un piccolo passo falso per Ben Watson, che proprio nel Gran Premio di casa ha marcato uno dei peggiori risultati di un’ottima stagione: 17° assoluto con un 18° e un 14° di manche; meglio Tom Koch, 14° a seguito di un 16° e un 12° parziali.
Il mondiale MXGP lascia la Gran Bretagna con Febvre proprietario di una tabella rossa rinforzata a quota 584, mentre Coenen è salito a 552. Per il terzo posto Coldenhoff segna 411 punti contro i 383 di Fernández; Herlings è sesto con 325 e potrà presto riprendere la rincorsa ad un clamoroso piazzamento finale in campionato.
Per il 13° appuntamento del mondiale 2025 bisognerà ora attendere tre settimane, prima che il Circus tassellato sbarchi al Kymi Ring per il Gran Premio di Finlandia.
Classifica:
Campionato piloti:
Immagine copertina: Kawasaki Media Center, mxgp.com
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