Titoli piloti già assegnati, l’ultimo appuntamento del mondiale deciderà gli allori costruttori
Il lungo viaggio del mondiale motocross 2023 è giunto alla sua conclusione e il meraviglioso scenario di Matterley Basin, per il Gran Premio di Gran Bretagna, rappresenta senza dubbio una location ideale per mettere la parola fine ad una stagione spettacolare e ricca di colpi di scena.
I titoli piloti delle due serie iridate sono stati assegnati nella festosa cornice di Maggiora. Jorge Prado e Andrea Adamo sono i campioni MXGP e MX2 e l’ultimo round si occuperà di compilare le righe dell’albo d’oro costruttori, oltre ad incoronare il vincitore di un europeo 125cc che comunque pare già piuttosto indirizzato.
A Matterley Basin, pista giunta al suo 13° Gran Premio iridato nella storia, andranno in scena anche gli ultimi “test” in vista del Motocross delle Nazioni che ormai dista un paio di settimane. Diversi nomi devono ancora affinare la loro condizione, soprattutto coloro che sono rientrati di recente dai rispettivi infortuni, e considerando che il meteo dovrebbe essere stranamente clemente il tracciato del Winchester rappresenterà un buon banco di prova per valutare il livello dei collettivi in previsione di Ernée.
MXGP
Jorge Prado è entrato nella storia del motocross spagnolo e il suo impegno verso questo sport appare in espansione anche al di fuori del contesto delle gare. Privo da ogni impegno nei confronti della classifica, l’obiettivo dello spagnolo del team Gas Gas in questo weekend sarà quello di portare anche l’alloro costruttori al marchio connazionale. Al suo fianco un Mattia Guadagnini in versione cantiere aperto, con l’obiettivo di arrivare al top proprio nel fine settimana del Nazioni per consentire all’Italia di giocarsi un podio che è perfettamente nelle corde.
L’unica Casa capace di rovesciare la classifica è Yamaha, con due piloti su tre all’ultimo Gran Premio nel team ufficiale di Iwata. L’unico destinato alla permanenza è Maxime Renaux, reduce da un terribile weekend a Maggiora, mentre Jeremy Seewer è prossimo alla partenza per Kawasaki e Glenn Coldenhoff resterà con il team Wilvo in sella ad una YZ450F privata oppure, addirittura, su una Fantic factory. Con 60 punti ancora da assegnare, Gas Gas e Yamaha sono divise da appena otto.
Due volte vincitore e sei volte sul podio a Matterley Basin, Tim Gajser partirà tra i candidati alla vittoria in questo fine settimana conclusivo. Tra Afyonkarahisar e Maggiora lo sloveno ha dimostrato di avere ripreso un ritmo molto vicino alla consuetudine e terminare il complicato mondiale 2023 con un successo gli darebbe una spinta ulteriore verso il Nazioni, dove tornerà a rappresentare la sua Slovenia in un evento che si preannuncia leggermente meno “individuale” del solito.
Dopo avere mancato il podio per una mera questione di piazzamento in gara-2 a Maggiora, Alberto Forato dovrà continuare a cavalcare l’onda di un momento meraviglioso per cercare di raggiungere il suo obiettivo. Anche per il pilota veneto sarà un’ultima volta nel mondiale: terminato il Nazioni lascerà il team KTM SM Action per salire su una Honda, precisamente quella del team Standing Construct.
MX2
Smaltita la sbornia per il titolo mondiale vinto da Andrea Adamo, il primo dipinto di azzurro nella classe cadetta dal 2007, anche la MX2 scriverà i suoi ultimi verdetti tra le colline britanniche. Tre piloti in quattro punti si contenderanno la seconda posizione, con Jago Geerts in vantaggio su Liam Everts e Simon Längenfelder a pari merito, mentre KTM dovrà difendere 40 punti su Yamaha nel campionato costruttori.
Adamo ed Everts, oltre ad un Sacha Coenen al capitolo finale di una complessa stagione di debutto, rappresenteranno il marchio di Mattighofen mentre per Iwata Geerts sarà accompagnato da Thibault Benistant, tornato tra alti e bassi a Maggiora, e da un Rick Elzinga per il quale si può riproporre il discorso applicato a Coenen. A rafforzare le fila dei Tre Diapason ci sarà Andrea Bonacorsi, campione europeo 250cc e promesso sposo del team factory MX2 in chiave 2024, sulla YZ250F del team Hutten Metaal.
Terzi incomodi saranno il già citato Längenfelder e la triade del team ufficiale Husqvarna, con due piloti su tre alla rifinitura conclusiva prima del Nazioni. Lucas Coenen e Kay de Wolf cercheranno infatti di terminare un campionato competitivo ma anche piuttosto sfortunato con una nota positiva, mentre per Roan van de Moosdijk sarà l’ultima uscita in sella ad una 250cc: sul capo dell’olandese pende il limite di età e l’anno prossimo si trasferirà in MXGP, a quanto pare come compagno di squadra di Coldenhoff.
ALTRE CATEGORIE
Come anticipato qualche riga sopra, il padrone della EMX250 Bonacorsi non sarà al via della serie continentale nel suo ultimo round. Il pilota italiano mancherà, ma senza troppi rimorsi, il filotto completo di podi, lasciando campo libero ad una pletora di avversari che svolgeranno anche una prova generale in ottica 2024. In qualità di favorito si presenta Cas Valk, con tutta probabilità il più veloce in pista negli ultimi tre round anche se la vittoria assoluta è mancata sia in Olanda che in Turchia, ma tra i pretendenti alla vittoria c’è anche Ferruccio Zanchi, a sua volta già in odore di mondiale per l’anno prossimo ma con una situazione non ancora definita.
A riprova della competitività dell’europeo 250cc sono ben tre i protagonisti della serie attesi al Nazioni: Karlis Reišulis per la Lettonia, Haakon Østerhagen per la Norvegia e Benjamín Garib per il Cile. Oltre a questi bisognerà osservare con curiosità le prestazioni di Lotte van Drunen, che esaurito il suo impegno nel WMX ha deciso di tornare a confrontarsi con gli uomini in sella alla sua Kawasaki.
Titolo da assegnare in EMX125, con Janis Reišulis in vantaggio di 37 punti sul suo grande rivale Mathis Valin che si è già preso l’iride in prova unica in Romania. Competizione anche per il terzo posto in classifica, attualmente appannaggio di Maximilian Werner con un margine di 15 lunghezze su Vítězslav Marek, 32 su Francisco García e 39 su Elías Escandell. Per i colori italiani Simone Mancini cercherà di assicurarsi un posto nella top ten del campionato nonostante la recente separazione dal team Caparvi Racing: il pilota marchigiano gareggerà su una Yamaha in forma privata.
2023 MXGP of Great Britain – Matterley Basin Grand Prix Track
Round 19/19
23-24 settembre 2023
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 2,120 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 23
Senso di marcia: orario
Superficie: duro
RECORD
Giro gara MXGP 2022: 2:22.577 – Tim Gajser – Honda
Giro gara MX2 2022: 2:22.373 – Jago Geerts – Yamaha
Giro prova MXGP 2022: 2:17.321 – Tim Gajser – Honda
Giro prova MX2 2022: 2:20.660 – Jago Geerts – Yamaha
Vittorie pilota MXGP: 7 – Antonio Cairoli
Vittorie costruttore MXGP: 12 – KTM
Podi pilota MXGP: 9 – Stefan Everts, Antonio Cairoli
Podi costruttore MXGP: 26 – Honda
Vittorie pilota MX2: 2 – Gaston Rahier, Bob Moore, Alessio Chiodi, Tommy Searle, Jeffrey Herlings
Vittorie costruttore MX2: 12 – KTM
Podi pilota MX2: 5 – Tommy Searle
Podi costruttore MX2: 29 – KTM
ALBO D’ORO
MXGP
MX2
EMX250
EMX125
PROGRAMMA
Sabato 23 settembre
9:30-9:50 (10:30-10:50) Prove Libere EMX125
10:00-10:20 (11:00-11:20) Prove Libere EMX250
10:30-10:55 (11:30-11:55) Prove Libere MX2
11:00-11:25 (12:00-12:25) Prove Libere MXGP
11:55-12:20 (12:55-13:20) Qualifiche EMX125
12:30-12:55 (13:30-13:55) Qualifiche EMX250
13:45-14:10 (14:45-15:10) Qualifiche MX2
14:20-14:45 (15:20-15:45) Qualifiche MXGP
15:05 (16:05) Gara-1 EMX125 – MXGP TV
15:50 (16:50) Gara-1 EMX250 – MXGP TV
16:35 (17:35) Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
17:25 (18:25) Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV
Domenica 24 settembre
9:40 (10:40) Gara-2 EMX125 – MXGP TV
10:25-10:40 (11:25-11:40) Warm-up MX2
10:45-11:00 (11:45-12:00) Warm-up MXGP
11:30 (12:30) Gara-2 EMX250 – MXGP TV
13:15 (14:15) Gara-1 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it (Rai Sport, Eurosport 2 16:00)
14:15 (15:15) Gara-1 MXGP – Rai Sport, Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it
16:10 (17:10) Gara-2 MX2 – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it (Rai Sport 23:00)
17:10 (18:10) Gara-2 MXGP – Eurosport 2, MXGP TV, Eurosport.it (Rai Sport 17:45)
NB: tra parentesi gli orari italiani.
Immagine copertina: Gas Gas Media Site
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