Un primo e un secondo posto per i piloti di Mattighofen, Herlings si prende il gradino più alto alla fine di gara-2; Febvre perde terreno ma resta al comando
La sfida tutta KTM nel Gran Premio di Germania del mondiale motocross MXGP ha visto il ritorno alla vittoria di Jeffrey Herlings, che ha finalmente smaltito tutti i postumi dell’infortunio al ginocchio rimediato lo scorso ottobre e ha impiegato poche settimane per tornare in vetta alla montagna. Il successo numero 108 del pilota olandese è arrivato in un grande finale della seconda manche, sulla pista di Teutschenthal resa pesante dalla pioggia, e questa volta Lucas Coenen ha dovuto cedere strada al più esperto e titolato compagno di squadra.
Il belga si era imposto in una gara-1 carica di tensione, vissuta dall’inizio alla fine tra quattro piloti racchiusi in un fazzoletto di secondi. Coenen ha arginato ogni offensiva di Herlings marcando un altro successo di manche su una delle sue piste preferite e anche nella seconda manche il copione pareva destinato a ripetersi; passata la metà distanza, tuttavia, Herlings ha sfoderato ancora una volta la sua dote di “fondista” superando Romain Febvre e raggiungendo in un batter d’occhio il #96, che per diversi minuti si è difeso ma a due giri dal termine ha subito il sorpasso decisivo.
Domenica in difesa per Febvre, che avrà da recriminare soprattutto per l’indecisione costatagli un paio di posizioni nelle fasi iniziali di gara-1. Se Isak Gifting è stato un bersaglio facile per il leader del campionato, Calvin Vlaanderen ha invece assunto le proporzioni di una montagna invalicabile su una pista che ha offerto pochissime possibilità di iniziativa. Un quarto e un terzo posto per il francese della Kawasaki, che sulla Talkessel ha potuto solo osservare il suo vantaggio in classifica subire una decisa limata. La sfida per il mondiale della classe regina è ben lungi dall’essere definita.

Quarto, seppur molto lontano dalla lotta per il podio, Maxime Renaux, che in gara-1 è rimasto attardato al sesto posto e in gara-2 si è parzialmente rifatto terminando quarto. Il francese ha preceduto il compagno di squadra Vlaanderen, solo decimo nella sfida conclusiva a seguito della terza piazza in apertura. Ottimo Brian Bogers, sesto in sella alla Fantic con un ottavo e un quinto di manche dopo un lungo periodo in zone decisamente meno vistose della classifica.
Conferme positive per i migliori privati della classe regina, Isak Gifting e Jan Pancar. Lo svedese della Yamaha JK Racing ha archiviato due settimi posti, lo sloveno della KTM si è attestato 11° e ottavo dopo avere perduto diverso tempo nella prima frazione a causa di una caduta. Entrambi hanno preceduto la Ducati di Jeremy Seewer (5-14) e la Fantic di Glenn Coldenhoff (16-6).
Gran Premio ben poco produttivo in termini di punti per i piloti italiani. Andrea Bonacorsi ha raccolto un nono posto in gara-1 mentre in gara-2 è rimasto bloccato al cancelletto per un problema tecnico e Mattia Guadagnini ha archiviato un misero 18° posto nella prima manche in attesa di ritrovare la condizione dei giorni migliori. Può sorridere un po’ di più Alberto Forato, 19° in gara-1 ma buon 11° in gara-2 sul terreno fangoso: anche per l’alfiere del team Honda Standing Construct la risalita appare ancora lunga, ma qualche tassello inizia ad essere finalmente depositato.
Il Gran Premio di Germania della MXGP va in archivio con Febvre in tabella rossa a 487 punti e Coenen capace di rosicchiarne altri 11 nel computo totale del weekend, portandosi a 451 e dunque a -36. Renaux è la nuova terza forza con 326 punti, davanti a Coldenhoff con 322. Il vincitore Herlings si è riaffacciato invece nella top ten salendo a quota 219.
Il prossimo fine settimana chiuderà il trittico di eventi consecutivi a cavallo tra maggio e giugno e lo scenario sarà quello di Kegums, sulla sabbia, per il Gran Premio di Lettonia.
Classifica:

Campionato piloti:

Immagini: KTM Media Center, Kawasaki Media Center
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