Il forfait di Herlings e la contemporanea vittoria di Prado aprono una voragine nella classifica generale: 67 punti; storico successo di Everts in MX2, Adamo in tabella rossa
Il Gran Premio di Germania a Teutschenthal potrebbe avere deciso buona parte del mondiale MXGP 2023, a favore di Jorge Prado. Lo spagnolo ha conquistato la vittoria anche in gara-2 completando un’eccezionale tripletta sulla Talkessel, mentre Jeffrey Herlings ha dato forfait per l’incidente di gara-1 segnando uno zero dal peso specifico non ancora calcolabile, visto il mistero che aleggia attorno all’entità del suo infortunio.
L’unico ostacolo sulla strada del galiziano della Gas Gas nella seconda manche ha assunto le sembianze di Glenn Coldenhoff, partito davanti a tutti e rimasto leader fino a pochi secondi dallo scadere del tempo regolamentare, quando è arrivato lungo in atterraggio da un doppio salto in salita spalancando un portone di fronte alla MC450F #61. Il piazzamento del pilota Yamaha è comunque risultato utile per il secondo posto assoluto, un podio che Coldenhoff non raggiungeva dalla Sardegna.
Nonostante una caduta nel corso del terzo giro che ha pregiudicato anche il risultato della frazione conclusiva, Romain Febvre ha tagliato il traguardo in terza posizione in sella alla Kawasaki factory. Il mediocre sesto posto di gara-1 non gli ha consentito di salire sul podio overall perché Rubén Fernández si è piazzato quarto mantenendo più che mai vive le sue speranze di riagganciare il francese in classifica generale.
Seconda manche da dimenticare anche per Jeremy Seewer e Alberto Forato, caduti dopo poche curve con l’italiano che non ha potuto evitare lo svizzero sdraiatosi davanti a lui. I due si sono lanciati in una furiosa rimonta terminata con la Yamaha ufficiale al quinto posto e la KTM del team SM Action al settimo, intervallate da un Mitchell Evans in ottima ripresa e finalmente materiale da top ten. Per Forato un’altra occasione da podio perduta: nella classifica del Gran Premio è sesto.
Ottavo posto e miglior piazzamento parziale del 2023 per la Beta, grazie a Ben Watson, mentre Alessandro Lupino è stato costretto al ritiro dopo appena un giro. Watson ha preceduto Jeremy van Horebeek, che ha celebrato al meglio il suo ritorno alle gare con una top ten di manche e assoluta, e un Tom Koch capace di mettere a segno due decimi posti sul circuito di casa.
Schiaffo mondiale ben assestato da Prado, la cui tabella rossa è ora forte di ben 67 punti di vantaggio su Herlings, sul quale pende ancora un grande punto di domanda. Febvre ha conservato la terza posizione con dieci lunghezze su Fernández, mentre Seewer ne dista ancora 27.
Una pagina di storia è stata scritta in MX2 grazie a Liam Everts, vincitore di gara-2 e primo pilota di terza generazione a fare suo un Gran Premio iridato dopo nonno Harry e papà Stefan. Dopo avere messo le mani su un altro holeshot, il pilota KTM ha dovuto lasciare strada a Lucas Coenen ma ad impedire una secca doppietta all’alfiere del team Husqvarna ci ha pensato un nuovo cedimento meccanico che lo ha costretto al ritiro a meno di dieci minuti dal termine. Everts è anche il sesto diverso vincitore di questa stagione, con il record del mondiale cadetto fissato a quota sette in coabitazione tra 1981, 2015 e 2017.
Sotto la tenda KTM è festa grande, almeno per quanto riguarda la 250cc, poiché Andrea Adamo è ufficialmente il nuovo proprietario della tabella rossa. Il siciliano ha conquistato un secondo posto nella manche conclusiva e per quanto il successo singolo ancora gli faccia difetto, la costanza è sicuramente dalla sua parte.
La domenica sofferta di Kay de Wolf è terminata con un buon decimo posto, condito peraltro da una nuova caduta sul lato destro “debole” a seguito dell’incidente delle prove libere. L’olandese ha portato a casa 21 punti da questo weekend terribile e ora cercherà di trarre il massimo dalla pausa che tra un paio di settimane porterà il mondiale nel sud-est asiatico. Jago Geerts se l’è cavata poco meglio, con un settimo posto in gara-2 e 22 punti complessivi: la situazione di classifica del vice-iridato, naturalmente, è ancora più complicata rispetto a quella di de Wolf.
Il podio del Gran Premio è stato completato da un Thibault Benistant lontanissimo parente del pilota capace di vincere lo scorso anno sulla stessa pista. Il francese della Yamaha ha corso senza commettere errori ma il terzo posto di gara-2 risulta ugualmente piuttosto scarno e privo di lampi. Eccezionale, invece, la quarta posizione di un redivivo Mikkel Haarup sulla KTM privata del team WZ Racing, davanti ad un Roan van de Moosdijk che anche questa volta ha sprecato una possibile occasione di successo.
La classifica di questo mondiale MX2 sempre più serrato propone Adamo al comando con 405 punti contro i 392 di Benistant e i 388 di de Wolf, con van de Moosdijk ora quarto a quota 345 e Geerts scivolato quinto con 341. Mancano dieci Gran Premi alla fine è il campionato cadetto è ben lungi dal dirsi deciso.
Tra due weekend, come accennato poc’anzi, il mondiale motocross si sposta in Indonesia per il primo dei suoi due eventi in programma nel Paese asiatico. Si comincia con il Gran Premio di Sumbawa, sulla pista già visitata dalla serie nel 2022.
Classifica MXGP:
Campionato piloti MXGP:
Classifica MX2:
Campionato piloti MX2:
Immagini: Gas Gas Media Center, KTM Media Center
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