MXGP | GP Germania 2022: Tim Gajser torna alla vittoria in gara-1, Febvre buon quarto

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di Federico Benedusi @federicob95
12 Giugno 2022 - 15:07
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Successo senza discussioni per il leader del mondiale davanti a Jonass e Seewer, il rientro in gara del vice-campione in carica si chiude al quarto posto; Vialle sconfigge Geerts in volata in MX2


Tim Gajser è tornato a vincere, dopo sei manche di digiuno, in gara-1 del Gran Premio di Germania della MXGP. Su una pista di Teutschenthal che ormai è un po’ il suo giardino di casa, lo sloveno della Honda si è imposto con grande margine su tutta la concorrenza guidando la gara dall’holeshot alla bandiera a scacchi esattamente come nella manche di qualifica di ieri.

A capo di una concorrenza rimasta orfana di Maxime Renaux, per la frattura di quattro vertebre rimediata ieri pomeriggio, in questa prima manche si è posto un sorprendente Pauls Jonass, autore di una prestazione molto solida e secondo davanti a Jeremy Seewer. Lo svizzero della Yamaha ha dovuto rimediare ad una partenza non impeccabile e su un tracciato che non rende facili i sorpassi, almeno per come è stato preparato in questa occasione, anche Jonass si è rivelato ostacolo insormontabile.

Quarta posizione di pregevole fattura al debutto stagionale dopo il lungo infortunio per Romain Febvre, scattato terzo e superato solo da Seewer nel corso della manche. Il vice-campione in carica ha preceduto allo sprint Rubén Fernández, buon quinto davanti alle Gas Gas di Mattia Guadagnini e Jorge Prado.

Il rookie della classe regina è riuscito per la prima volta a battere il caposquadra grazie ad un’ottima partenza e all’errore dello stesso pilota spagnolo, caduto mentre si trovava quinto e pronto ad attaccare Febvre. Il #61, rialzatosi, è riuscito a difendersi da Mitchell Evans alle sue spalle, ma ha di fatto buttato alle ortiche un’altra manche.

Dopo il primo successo parziale in Yamaha firmato sette giorni fa ad Ernée, Glenn Coldenhoff ha proseguito perfettamente nella sua andatura ondivaga concludendo solamente al decimo posto in questa prima manche, battuto anche da Henry Jacobi sulla Honda privata del team JM Racing. Tra i delusi di gara-1 a Teutschenthal c’è anche Brian Bogers, 17° dopo avere disertato la domenica di Ernée per un problema di salute.

Un punticino per Ivo Monticelli 20°, mentre Giuseppe Tropepe ha concluso solo 22° e Nicholas Lapucci non ha preso il via dopo il ritiro nella manche di qualifica di ieri. Manche conclusa anticipatamente anche per Jeremy van Horebeek e l’unica Beta in gara.

Ennesima mazzata mondiale per Gajser, ora a quota 463 punti contro i 365 dell’infortunato Renaux e i 359 di Seewer, destinato a diventare il primo inseguitore (se così si può chiamare…) dello sloveno al termine di questa giornata.

In MX2 Tom Vialle ha vinto l’ennesimo duello con Jago Geerts, questa volta in volata sotto la bandiera a scacchi. Tra i due pretendenti al titolo cadetto sono passati appena nove decimi di secondo a vantaggio del francese di KTM, arrivato al decimo successo parziale della stagione. Geerts ha avuto un’occasione decisiva all’ultimo giro, per un’incertezza potenzialmente fatale del figlio d’arte, ma non è riuscito a trovare lo spazio necessario per ribaltare la situazione nelle ultime curve.

Geerts se l’è dovuta vedere anche con Thibault Benistant, che nei primi giri ha ancora una volta complicato la vita al suo compagno di squadra in Yamaha. Il vice-iridato è poi riuscito ad avere ragione del giovane transalpino con un sorpasso di pregevole fattura, mentre Benistant ha portato a casa i punti della terza posizione.

La solita, grande battaglia per le posizioni di immediato rincalzo ha premiato questa volta Mikkel Haarup sulla Kawasaki del team Dixon. Il danese ha preceduto lo sloveno Jan Pancar, altro pilota in grande crescita nell’ultimo periodo e al suo miglior risultato parziale in carriera. Il pilota KTM, in gara con la sua piccola struttura privata, si è tolto la soddisfazione di precedere grandi protagonisti del campionato com Kevin Horgmo, Andrea Adamo, Stéphen Rubini e Simon Längenfelder. Il tedesco del team Gas Gas è rimasto coinvolto nella bagarre, abbattuto dallo stesso Horgmo nel duello per la settima posizione; il norvegese ha poi scalzato il siciliano del team Gas Gas SM Action.

11esima posizione al rientro in gara per Kay de Wolf, scattato male dal cancelletto e caduto alla prima curva. L’olandese della Husqvarna factory è riuscito comunque a mettere in campo una buona rimonta con la solita tenacia. Un paio di punti iridati sono andati anche a Valerio Lata, 19° con la KTM del team Marchetti.

Il divario tra Vialle e Geerts si è ora ampliato a 14 lunghezze, 452 a 438. Con lo scarno nono posto di Längenfelder, Horgmo ha ridotto le distanze per la terza posizione riportandosi a -25 dal tedesco mentre Haarup è sempre quinto con 299 punti e 36 di ritardo sul gradino più basso del podio mondiale.

A partire dalle ore 16:10 sarà la volta delle seconde manche.

Classifica MXGP:

Classifica MX2:

Immagini: KTM Media Center, HRC Media Center

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