La rottura degli occhiali e di una pedana costano uno zero all’olandese, Prado è terzo e riprende quota in campionato; Benistant vince l’assoluta in MX2 ma lo show è tutto di Coenen
Mai dare nulla per scontato nel motocross. Per quanto Jeffrey Herlings abbia passato tante vicissitudini fisiche nel corso della sua carriera, a volte a complicare la vita può essere il più banale dei problemi e la seconda manche del Gran Premio di Francia della MXGP lo ha dimostrato. L’olandese è stato infatti costretto al ritiro al quarto giro dalla rottura della pedana destra della sua KTM, dopo un veloce pit stop per il cambio degli occhiali divenuti inutilizzabili per lo strappo della fascia, e ha perduto punti preziosissimi nel duello titolato con Jorge Prado.
Con Herlings fuori gioco, Prado ha potuto ridare uno strappo alla classifica generale grazie al terzo posto di gara-2 che ha portato ad analogo risultato nella classifica dell’evento. Anche questa volta buona parte del piazzamento finale dello spagnolo è dipeso dalla partenza, contesto in cui si è collocato alle spalle di Jeremy Seewer e Romain Febvre rimanendoci fino alla bandiera a scacchi.
Dopo avere dettato il passo per 11 giri, Seewer ha dovuto cedere le armi ad un Febvre rivelatosi più efficace sulla lunga distanza. L’alfiere Kawasaki si è guadagnato l’ultima e più rumorosa tra le tante ovazioni che il pubblico di Villars sous Écot ha riservato ai piloti di casa in questi due giorni ma la vittoria della seconda manche non è bastata per strappare a Seewer il successo assoluto, peraltro il secondo consecutivo nel Gran Premio di Francia dopo quello riportato lo scorso anno ad Ernée.
L’elvetico ha chiuso un lungo digiuno ritrovando un importante gradino più alto del podio. Dopo mesi difficili, iniziati con il tremendo volo nella gara di qualifica in Argentina, il pilota Yamaha ha finalmente raggiunto la giusta condizione fisica e le soddisfazioni sono arrivate subito: seppure ancora una volta in grave ritardo, il campionato del “Puffo” è ufficialmente iniziato oggi. Singolare come anche questa volta il #91 non sia riuscito a centrare la doppietta: nelle 13 occasioni in cui si è aggiudicato una gara-1, Seewer non ha mai replicato in gara-2.
Pur non avendo prodotto troppo rumore in questo weekend Rubén Fernández ha incassato un quarto posto assoluto grazie allo stesso risultato marcato in gara-2, aggiungendo 34 punti al suo totale, mentre Calvin Vlaanderen è stato ancora una volta il migliore tra i piloti non ufficiali giungendo quinto. Glenn Coldenhoff si è posizionato sesto nella seconda manche e nella riepilogativa del Gran Premio figura alle spalle di Valentin Guillod, che ha copiato il settimo posto di gara-1.
La giornata dei piloti italiani è terminata con Mattia Guadagnini ritirato per caduta e Alberto Forato non partito dopo l’incidente della prima uscita: nessuna frattura per il pilota del team KTM SM Action, ma le contusioni riportate gli hanno impedito di rischierarsi. 15 punti per Alessandro Lupino, 14° in gara-2, e un paio per Simone Croci grazie alla 19esima posizione della manche di chiusura.
La nuova classifica di campionato propone Prado sempre leader con 342 punti e Herlings costretto a ricostruire la sua rimonta da quota 318. Per la terza posizione Febvre ha appaiato Fernández a 263, mentre Seewer ha compiuto un cospicuo balzo avanti riportandosi quinto con 243. Molto serrata la classifica costruttori con Yamaha a 352 punti, Gas Gas a 348 e KTM a 333.
Abbiamo parlato del grande tifo del pubblico transalpino e il successo di Thibault Benistant in MX2 ha provocato altro rumore sulle tribune naturali della pista della Borgogna. Al pilota Yamaha è bastato il secondo posto in gara-2 per aggiudicarsi il terzo successo della carriera, davanti ad un fantastico Andrea Adamo che si è prodotto in una eccezionale rimonta.
Il siciliano è rimasto coinvolto in un contatto ravvicinato sul rettilineo di partenza e ha imboccato la prima curva attorno alla terz’ultima posizione, ma in una giornata fondamentale in chiave campionato non si è dato per vinto e uno ad uno ha recuperato quasi tutti gli avversari in pista. Giunto a Benistant, il pilota KTM ha avuto in mano la palla per i 22 punti che gli avrebbero consegnato la tabella rossa, ma in atterraggio da un salto è finito fuori pista picchiando anche il piede destro. Il dolore alle dita lamentato a fine corsa non dovrebbe costituire un problema insormontabile, ma la leadership di campionato è mancata per un soffio.
In gara-2 lo show vero lo ha offerto Lucas Coenen, autore dell’holeshot e vincitore con ampio vantaggio su Benistant. Il 16enne belga del team Husqvarna ufficiale ha condotto una manche perfetta, finalmente senza errori di sorta, dando una grande e indelebile dimostrazione delle sue capacità: da oggi dovrà essere guardato con occhi diversi da tutto il gruppo del mondiale cadetto.
Il podio del Gran Premio è stato completato da Liam Everts, quarto nella seconda manche, davanti ad un Kay de Wolf che ha forse patito troppo nervosismo per l’infortunio patito da Jago Geerts e la grande opportunità che di conseguenza si è venuta a creare per la classifica di campionato.
Brillante prestazione per entrambe le wildcard del team ufficiale KTM Veritise provenienti dal campionato europeo: Marc-Antoine Rossi ha concluso gara-2 al sesto posto portandosi al settimo assoluto, Ferruccio Zanchi ha terminato ottavo parziale e nono overall. Più che convincente il debutto iridato del nostro portacolori, destinato ad un futuro radioso anche sul palcoscenico più importante. In casa Italia si registrano anche altri sei punti incassati da Federico Tuani, 15° in gara-2 come in gara-1.
Lo stop di Geerts ha riaperto il mondiale MX2 e in attesa di conoscere i suoi tempi di recupero il suo vantaggio su Adamo si è ridotto ad un solo punto. Alle spalle dell’azzurro de Wolf è a -11 e si è rifatta imponente la figura di Benistant, ora a 15 lunghezze dalla KTM #80.
Il prossimo appuntamento con il mondiale motocross è previsto tra due settimane, per il Gran Premio di Lettonia sulla sabbia di Kegums.
Classifica MXGP:
Campionato piloti MXGP:
Classifica MX2:
Campionato piloti MX2:
Immagini: Kawasaki Media Center, Yamaha Media Center
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