I due pretendenti al titolo recuperano dai margini della top ten, il belga guadagna un altro punto e si porta a -9; de Wolf precede Adamo in MX2
Il mondiale motocross è stato accolto dall’inferno di Lommel in un sabato dal meteo variabile che tuttavia non ha condizionato le gare di qualifica del Gran Premio delle Fiandre. In MXGP Lucas Coenen è emerso vincitore per la sesta volta nella manche sprint e Romain Febvre ha faticosamente limitato i danni alla perdita di un solo punto, concludendo secondo. In MX2 Kay de Wolf ha ripreso a suonare la carica, mentre Simon Längenfelder ha badato a portare a casa punti pur senza produrre una prestazione sfavillante come in altre occasioni.
MXGP
Entrambi i pretendenti al titolo MXGP sono scattati ai margini della top ten, trovandosi costretti a risalire posizioni in un nugolo di outsider che sono un po’ la caratteristica di ogni gara su fondo sabbioso. Come prevedibile Coenen è riuscito a recuperare con maggiore facilità e con un passo di gara più competitivo, ma anche Febvre ha portato a termine il suo compito al meglio, vincendo la resistenza di Isak Gifting e Calvin Vlaanderen allo scadere del tempo regolamentare.
Il pilota KTM ha quindi ridotto a nove le lunghezze di distacco in classifica generale, Febvre d’altro canto ha colmato questo sabato con buone sensazioni che potranno essere riportate in pista nella lunga giornata di domani. Terza posizione per Vlaanderen, sempre molto veloce sul fondo morbido e il migliore tra i piloti della schiera Yamaha-Fantic.
Alle spalle dell’olandese nativo del Sudafrica si è inserito Gifting, che ha comandato la corsa per gran parte della distanza salvo poi calare nei minuti conclusivi. Lo svedese ha messo comunque a segno un altro ottimo risultato per il team JK Racing, tagliando il traguardo al quarto posto. Quinto Glenn Coldenhoff in sella alla Fantic, poi l’altra Yamaha factory di Jago Geerts.
Sciolte le riserve a poche ore dall’inizio del weekend, Jeffrey Herlings è tornato in pista con una nona posizione segnata da un piccolo errore in partenza. “The Bullet” ha ovviamente preferito non forzare la mano, concentrandosi sulle manche di domani, ma soprattutto in qualifica ha già dimostrato di non avere perso troppo terreno rispetto al pilota osservato fino a Matterley Basin. Davanti al cinque volte iridato si sono inseriti Brent van Doninck e Andrea Bonacorsi, mentre la zona punti è stata completata da Haakon Fredriksen, veloce ma sfortunato pilota norvegese reduce da troppi acciacchi fisici negli ultimi anni.
Sabato completamente da dimenticare in casa Ducati, con entrambi i piloti lontanissimi dalle posizioni migliori sia nelle prove ufficiali sia nella gara di qualifica. Mattia Guadagnini ha archiviato un 19° posto e Jeremy Seewer un 20°, il tutto sotto gli occhi di un Antonio Cairoli piuttosto perplesso a bordo pista.
MX2
Anche la classe MX2 ha proposto un successo in rimonta, quello di un Kay de Wolf naturalmente molto ispirato dalla conformazione e dalle caratteristiche della pista di Lommel. Un recupero paziente e coscienzioso, quello del campione del mondo in carica, che dalla quinta piazza al via ha assunto il comando al sesto giro, scavalcando un Sacha Coenen poi naufragato per ben tre volte sulla sabbia casalinga.

In seconda posizione ha concluso un combattivo Andrea Adamo, che anche su un circuito a lui non adatto ha risposto bene ad ogni battaglia che si è ritrovato ad affrontare. Nel duello con Simon Längenfelder è stato abile a chiudere ogni pertugio e ha costretto il compagno di squadra e leader del mondiale alla resa; un cedimento che poi ha avuto riflessi positivi per Camden McLellan, risalito terzo nelle battute conclusive. La tabella rossa si è dovuta accontentare del quarto posto.
Quinto Thibault Benistant in sella alla Yamaha, poi Mathis Valin sulla Kawasaki e il già citato Coenen, completamente scioltosi dopo la solita partenza al fulmicotone. Alle spalle del belga ha concluso Rick Elzinga, di ritorno da un infortunio, quindi la Honda JM Racing di David Braceras e la privatissima KTM di Jens Walvoort a chiudere la zona punti.
Solo 15° Valerio Lata sull’unica Honda ufficiale in gara, partito male e rimasto bloccato nelle retrovie in attesa di più fortuna nella giornata di domani. Un posto tra i migliori dieci sarebbe spettato anche a Karlis Reišulis, ma la sua Yamaha si è fermata in una nube di fumo a pochi minuti dallo scadere. 26° posto per la campionessa del mondo in carica Lotte van Drunen, di nuovo in gara contro i colleghi maschi in preparazione del prossimo appuntamento del WMX che si disputerà nella “sua” Arnhem.
Le quattro manche valevoli per l’assegnazione del Gran Premio delle Fiandre, domani, partiranno come sempre dalle 13:15 con gara-1 della MX2.
Classifica MXGP:
Classifica MX2:
Immagini: KTM Media Center, Husqvarna Media Center
AVVISO: Se vuoi ricevere le notifiche dei nuovi articoli pubblicati, scegliendo tu per quali categorie abilitare gli avvisi, collegati al nostro NUOVO GRUPPO TELEGRAM
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
Supporta P300.it
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi sostenere il nostro lavoro, puoi aiutarci con un piccolo contributo.P300.it è una realtà totalmente indipendente, il tuo supporto è per noi importante.