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MXGP | GP Fiandre 2024: uno straripante Herlings conquista la doppietta a Lommel

di Federico Benedusi
federicob95
Pubblicato il 28 Luglio 2024 - 18:31
Tempo di lettura: 4 minuti
MXGP | GP Fiandre 2024: uno straripante Herlings conquista la doppietta a Lommel
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Da leggenda la rimonta su Prado in gara-1, ma questa volta l’opera è completa grazie ad una gara-2 perfetta: mondiale apertissimo

Se la gara di qualifica di ieri aveva fatto pregustare una domenica indimenticabile, la fantastica orda di tifosi accorsa a Lommel per il Gran Premio delle Fiandre non è rimasta assolutamente delusa. La classe MXGP ha visto il dominio assoluto e totale di Jeffrey Herlings, autore di una doppietta perentoria che ha ulteriormente aperto un campionato che già non aveva la parvenza di essere deciso.

Il pilota KTM ha costruito un capolavoro in gara-1 fronteggiando lo scoppiettante avvio di Jorge Prado, capace di guadagnare un margine di dieci secondi nei primi due giri, e anche la follia di un doppiato che ha tagliato completamente la traiettoria del lungo curvone a destra spedendolo al suolo. Ripartito con 17 secondi di distacco dal campione del mondo, il cinque volte iridato ha messo in campo tutta la performance a sua disposizione chiudendo il gap in appena cinque giri e trovando il sorpasso al primo tentativo. Molto più lineare la seconda manche, iniziata sempre nel segno di Prado ma in totale gestione da parte di Herlings che quando ha cambiato passo non ha incontrato alcuna resistenza da parte dello spagnolo.

Due seconde piazze per un Prado ancora una volta molto concreto e praticamente impeccabile. La caparbia resistenza con cui ha impedito a Herlings di fare tripletta nella giornata di sabato resterà un momento saliente del weekend, ma oggi non c’era alcuna possibilità contro il fuoriclasse di Geldrop e anche la tattica di forzare all’inizio della manche si è rivelata efficace fino ad un certo punto, poiché il dazio pagato alla fine di gara-1 a livello di energie è stato altresì piuttosto pesante.

Giornata anche più complicata del previsto per Tim Gajser, che evidentemente non aveva nulla da celare dietro al distacco incassato nella manche del sabato. La tabella rossa non è mai stata un fattore nelle due gare, portando a casa solo un quinto e un quarto posto e mancando così l’accesso al podio overall. Non c’erano troppe possibilità di fronteggiare Herlings e Prado a Lommel, ma il risultato odierno è sottomisura anche rispetto alle ottimistiche aspettative della vigilia e questo non fa altro che dare ulteriore pepe al campionato.

Gradito ritorno alla premiazione finale per Romain Febvre, a cui sono bastati due Gran Premi per tornare nella zona di classifica di sua competenza. Il francese non è stato troppo appariscente ma un solido quarto posto in gara-1 e il terzo di gara-2 in rimonta (dopo una caduta mentre occupava la seconda posizione) sono stati sufficienti ad avere ragione di Gajser. Anche se la condizione fisica è ancora tutta da ritrovare, il finale di stagione del campione 2015 si preannuncia gustoso.

Positiva la quinta posizione assoluta di Glenn Coldenhoff, costretto a posizioni alquanto sfavorevoli al cancelletto di partenza dopo il ritiro di ieri e due volte sesto al traguardo. Occasione persa, invece, per Calvin Vlaanderen, riuscito ad inserirsi ancora una volta in mezzo ai “big 3” con il terzo posto di gara-1 ma solo 12° in gara-2 con due cadute a referto. Incolore la prestazione di Jeremy Seewer, decimo e quinto di manche e preceduto anche dalla Honda privata di Kevin Horgmo (7-7).

Per quanto concerne i risultati dei piloti di casa nostra, Andrea Bonacorsi ha ritrovato la top ten overall con un ottavo e un nono posto parziali che hanno portato il pilota Yamaha in nona posizione, mentre Mattia Guadagnini si è nuovamente complicato la vita con una scivolata nelle battute iniziali della prima manche: al 16° posto di gara-1 ha fatto seguito il decimo di gara-2, 13° assoluto. 15° Alberto Forato, 12° e 16° nelle due frazioni con una caduta nella seconda, mentre Ivo Monticelli e la Beta non hanno marcato punti.

La corsa al titolo della classe regina è più che mai viva e il margine di Gajser si è ridotto a 24 punti su Prado e a 38 su Herlings, i quali avranno a disposizione presto un altro Gran Premio su sabbia per provare a limare ulteriormente il divario.

Tra due settimane sarà invece il turno del Gran Premio di Svezia su un’altra pista di ampio respiro storico, quella di Uddevalla.

Classifica:

Campionato piloti:

Immagini: KTM Media Center, Kawasaki Media Center

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