MXGP | GP Fiandre 2023: Prado si prende gara-2, quarta vittoria assoluta consecutiva per Febvre

Fenomenale recupero del francese negli ultimi giri stoppato dal leader del mondiale, che tuttavia non ribalta le sorti del Gran Premio; tripletta di Geerts in MX2, Adamo cade e perde punti

Quarta vittoria consecutiva per Romain Febvre, che anche nel Gran Premio delle Fiandre in una Lommel come di consueto asfissiante è salito sul gradino più alto del podio della MXGP. Al francese del team ufficiale Kawasaki è bastato il secondo posto di gara-2, anche se negli ultimi giri ha tentato il colpo grosso nei confronti di un Jorge Prado che probabilmente si è sentito troppo al sicuro grazie al vantaggio accumulato nei primi giri.

Dopo essersi liberato di Jeremy Seewer, il vincitore di gara-1 ha tolto cinque secondi al capoclassifica del mondiale arrivando nel tubo di scarico della Gas Gas #61 a tempo scaduto. A quel punto, però, Prado ha allargato le spalle e si è difeso con grande dovizia di particolari destreggiandosi abilmente anche tra i tanti doppiati in pista. Svuotato di energie dopo una lunga rimonta, dovuta ad una partenza nelle retrovie, Febvre ha ceduto le armi con la consapevolezza di avere messo comunque la firma sul risultato più importante, quello assoluto. Grazie al campione del mondo 2015, Kawasaki ha messo a segno il suo primo filotto di quattro vittorie consecutive nella classe regina del mondiale motocross.

Glenn Coldenhoff ha confermato la sua posizione di superiorità in casa Yamaha sulla sabbia belga scalzando Seewer nelle fasi finali della seconda manche. Buon podio, sul gradino più basso, per l’olandese che ha raggiunto la top 3 per la quarta volta in questa stagione. Giornata non esattamente memorabile per lo svizzero, che può giusto guardare ai punti incamerati in questo weekend dopo avere subito l’iniziativa di tutti i suoi principali avversari.

Top 5 completata dal sempre coriaceo Calvin Vlaanderen, quinto anche in gara-2, mentre alle sue spalle Alberto Forato si è posizionato settimo parziale per la sesta posizione assoluta. Davanti al veneto nella frazione conclusiva si è collocato Rubén Fernández, autore di una buona partenza ma tutt’altro che irresistibile sul passo gara: grazie a questo risultato lo spagnolo è riuscito a salvare almeno una top ten overall, ottavo.

Tra i delusi di giornata anche un Tim Gajser decisamente spento. Dopo la caduta al via di gara-1 il campione uscente ha disputato una gara-2 di rimessa terminando solo 13°, mentre la classifica del Gran Premio lo vede addirittura 15°. Ottima, invece, la decima posizione di Ben Watson in sella alla Beta, 11° nella frazione conclusiva.

Scende dalla tripla cifra il gap tra Prado e Febvre in classifica generale, con l’iberico in vantaggio di 99 lunghezze sul transalpino. Di tutto rispetto anche il margine di Seewer per la terza piazza, 25 punti su un Fernández ora pesantemente insidiato da Coldenhoff, riportatosi a -1. La classifica costruttori premia Gas Gas con 671 punti contro i 654 di Yamaha.

Primo esame di sabbia non superato per Andrea Adamo, finito a terra per due volte nella seconda manche della MX2 e solo 13° al traguardo (settimo nel Gran Premio) dopo avere subito anche l’onta del doppiaggio all’ultimo giro. Jago Geerts non ha minimamente esitato sul proprio terreno di caccia preferito, completando una tripletta che gli permette di riavvicinare in maniera molto pericolosa la tabella rossa del pilota siciliano.

Nemmeno Lucas Coenen è riuscito a tenere il passo della Yamaha #93 in livrea celebrativa, anche perché il giovanissimo esordiente di casa Husqvarna è rimasto attardato nei primi giri dopo una partenza nelle retrovie. Il belga è risalito al terzo posto e successivamente ha approfittato della caduta di Simon Längenfelder per replicare il risultato di gara-1, secondo. Il tedesco del team Gas Gas si è invece aggiudicato il gradino più basso del podio, con un’altra prova tutto sommato costante dal punto di vista del ritmo.

Quarto parziale e assoluto Liam Everts, che rimuginerà a lungo sul sapore di occasione persa assunto da questo Gran Premio: nella seconda manche il figlio d’arte è partito molto meglio rispetto alla prima, ma la top 3 di Lommel si è rivelata decisamente meno attaccabile rispetto alla prima frazione. Kevin Horgmo ha completato la giornata al quinto posto assoluto con il sesto posto di gara-2, arrivato dopo una caduta.

Molto positiva per quanto riguarda i colori azzurri è l’11esima posizione di Ferruccio Zanchi, calato negli ultimi minuti ma stabilmente nei primi dieci per quasi tutta la durata della manche. Il pilota del programma giovani KTM è arrivato a ridosso della top ten anche nella overall, raggiungendo lo stesso risultato di gara-2. Ritirato dopo una terribile partenza e una rimonta di qualche giro Andrea Bonacorsi, che non ha voluto forzare la mano pensando saggiamente ai prossimi impegni continentali.

Al termine di un weekend sufficiente in quanto a performance ma complessivamente storto, Adamo ha conservato 13 punti di margine su Geerts e il prossimo round sarà ancora più importante al fine di comprendere le reali chance titolate del pilota azzurro. Si è invece chiamato fuori Kay de Wolf, che ha dato forfait in gara-2 dopo lo stop della prima corsa. La sfida tra i costruttori riguarda invece Yamaha e Husqvarna, a 694 punti contro 643.

Nel prossimo fine settimana il mondiale motocross 2023 è atteso da un’altra sfida sabbiosa. L’appuntamento è con il Gran Premio di Finlandia, sulla pista di Vantaa.

Classifica MXGP: