Seguono le dichiarazioni di Mitchell Evans dopo il GP di Faenza
Il Gran Premio di Faenza ha restituito alla MXGP un altro protagonista. Mitchell Evans, seconda guida del team Honda, al Monte Coralli è tornato a mostrare di che pasta è fatto soprattutto in gara-2, quando ha duellato con Antonio Cairoli per il terzo posto.
La tenuta fisica dell’australiano non è sempre impeccabile, complice l’infortunio alla spalla rimediato nel Gran Premio d’Olanda da cui ha faticato a riprendersi velocemente, ma la velocità del rookie proveniente dalla MX2 è indiscutibile. Un settimo posto assoluto che non rende piena giustizia alla giornata di Evans, a causa di una gara-1 conclusa solo in nona posizione.
“Un’ottima giornata che è partita al meglio nelle prove ufficiali, quando sono rimasto a lungo in prima posizione. Una buona sensazione, ma sapevo che le gare sarebbero state l’obiettivo principale. Nella prima manche sono partito bene ma le braccia si sono indurite piuttosto presto, forse perché ho spinto troppo all’inizio. Ho praticamente smesso di guidare e ho concluso nono, il che non mi ha reso tanto felice, ma mi sono lasciato tutto alle spalle per gara-2. Non sono partito benissimo ma ho spinto per tutta la manche, compiendo diversi sorpassi e battagliando con i piloti di testa, correre al loro passo mi ha reso molto soddisfatto. Sono contento di come è andata la gara, ho chiuso quarto e domenica voglio raggiungere almeno altri piazzamenti nei primi cinque”.
Immagine copertina: HRC
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