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MXGP | GP Cina 2025 – Anteprima di Shanghai

Autore: Federico Benedusi
federicob95
Pubblicato il 11 Settembre 2025 - 10:30
Tempo di lettura: 5 minuti
MXGP | GP Cina 2025 – Anteprima di Shanghai
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Penultimo appuntamento della stagione, crocevia forse decisivo per l’assegnazione dei titoli, il tutto su un tracciato completamente ridisegnato

Ultime battaglie per il mondiale motocross 2025, che eleggerà i suoi campioni lontano dal nostro continente. La prima delle due trasferte in estremo oriente è quella del Gran Premio di Cina, sul tracciato di Shanghai che per l’occasione è stato completamente rinnovato nel disegno rispetto alle edizioni 2019 e 2024.

Nella classe MXGP Romain Febvre vede più da vicino il clamoroso traguardo di un secondo alloro iridato a dieci anni esatti di distanza dal primo. Il sogno del francese e di Kawasaki può realizzarsi ma Lucas Coenen non è ancora battuto, viste le 26 lunghezze che accusa di ritardo. Il belga ha limato ancora qualcosa in Turchia, ma la sensazione è che per avere una reale possibilità di mettere le mani sul titolo massimo abbia bisogno di un grande colpo di scena in questi due round conclusivi.

In MX2 la battaglia è più viva che mai poiché Kay de Wolf, pur battuto nuovamente da Simon Längenfelder sul duro di Afyonkarahisar, ha tolto una buona fetta di punti nella gara di qualifica del sabato. I due classe 2004 sono divisi da 12 punti, una situazione forse impensabile tra giugno e luglio, e soprattutto per l’olandese sarà fondamentale restare almeno in scia prima di gettarsi nell’ignoto dell’Australia.

MXGP

È stata una stagione lunga e snervante, ma è proprio adesso il momento in cui si osserverà chi ha più energia ancora in serbatoio. Il confronto generazionale tra Romain Febvre e Lucas Coenen si è basato sulla velocità ma anche sui nervi, quelli che il giovane belga non ha sempre saputo tenere saldi. La possibilità di conquistare un impensabile titolo MXGP all’esordio è venuta forse meno in Svezia, ma la caparbietà con cui tra Olanda e Turchia è riuscito di nuovo a togliere punti all’avversario resta ammirevole.

Cosa succederà, dunque? I 26 punti di differenza suggeriscono che Febvre possa anche accontentarsi di terminare al terzo posto in tutte e sei le manche rimanenti: se Coenen dovesse fare un filotto, al francese resterebbe un bottino di due lunghezze a favore per il secondo titolo mondiale. I colpi di scena tuttavia sono all’ordine del giorno e proprio a Shanghai, lo scorso anno, Tim Gajser ha commesso l’unico grosso errore (tuttavia decisivo) di una stagione magari non sempre vincente ma pressoché perfetta a livello di consistenza nei risultati.

Coenen ha bisogno di collaboratori e il primo nome è naturalmente quello di Jeffrey Herlings, anche se a conti fatti i punti sottratti dall’olandese al suo compagno di marca sono ben più di quelli che ha negato a Febvre. KTM non ha mai puntato sulla collaborazione tra le due fazioni factory e questo potrebbe essere un altro degli elementi a sfavore di Coenen a fine campionato, ma si sa come storicamente sia molto complesso imporre a Herlings certi tipi di dinamiche, specie considerando che “The Bullet” non guiderà più una moto austriaca dopo Hidden Valley.

Un altro pilota che da un momento all’altro potrebbe ritrovare la grazia è Tim Gajser, apparso solidamente come quarta forza sin dal suo ritorno in Svezia ma mai in grado di impensierire del tutto i primi tre. Un grande passo avanti in questo senso si è osservato nella gara-2 in Turchia, ma ancora non è sufficiente. L’obiettivo è il Nazioni e gli ultimi due Gran Premi saranno solo propedeutici alla trasferta americana, dunque è anche presumibile che “Tiga” non voglia esporsi a rischi eccessivi.

Dalle retrovie ci si può attendere qualsiasi cosa. Glenn Coldenhoff non è al 100% dopo l’incidente accusato nelle prove libere in Turchia, Rubén Fernández e Calvin Vlaanderen continuano a presentare risultati altalenanti, Maxime Renaux ha l’aria del pilota in partenza (e i rumors non mancano…) e Andrea Bonacorsi cercherà di nuovo un posto al sole nella classe regina. Difficile cercare qualcosa in più da Ducati, infine: la stagione di Jeremy Seewer e Mattia Guadagnini non può essere considerata positiva, specie visti i risultati più recenti, e ormai il focus è maggiormente puntato sul 2026.

MX2

In almeno un paio di occasioni, nel corso dell’estate, il pensiero che Simon Längenfelder avesse ormai le mani sul titolo MX2 si è fatto vivo nelle menti di tutti. Le vittorie di Matterley Basin e Loket hanno avuto un peso notevole alla luce dei risultati dei suoi avversari, eppure la situazione di campionato a due round dal termine è ancora incerta. Questo soprattutto perché il tedesco è risultato sorprendentemente poco incisivo sulla sabbia, perdendo tanto terreno mentre Kay de Wolf spadroneggiava nella sua situazione preferita.

Ad Afyonkarahisar il pilota KTM è stato ancora una volta bravo a raddrizzare il weekend col passare delle manche. In crisi al sabato, sotto ritmo e deluso al sesto posto, ancora in difficoltà in gara-1 ma comunque capace di recuperare posizioni con tenacia e pazienza fino alla terza, dominatore in gara-2 e vincitore del Gran Premio. Da qui si denota anche la crescita del pilota bavarese, i cui fine settimana fino all’anno scorso andavano pressoché al contrario: vincente al sabato e spesse volte anche in gara-1, scomparso in gara-2 e talvolta vittima di errori veniali.

De Wolf ha ripreso a macinare risultati una volta riassettatosi dai problemi fisici patiti all’inizio dell’estate e di certo non è troppo tardi per cullare la speranza di un secondo titolo mondiale cadetto. La chiave starà anche nel ritrovare una vittoria su fondo duro che manca ormai dal Gran Premio di Spagna, esattamente quattro mesi fa, con la spettacolare rimonta di gara-2 che gli fruttò anche il successo overall.

Fuori dalla contesa Andrea Adamo, anche a causa di un terrificante trasferta in Turchia. A differenza del compagno di marca Längenfelder, il siciliano non è riuscito a trovare rimedio alle problematiche e questo lo ha letteralmente affondato a livello di punteggio. Senza più nulla da chiedere al campionato, l’italiano potrà correre con la mente più libera ma sempre con un occhio a quel Nazioni che potrebbe costituire un’altra ribalta importante.

Tra i protagonisti attesi ritroviamo Sacha Coenen, autentica macchina da podi in questo 2025, le Triumph di Guillem Farrés e Camden McLellan, schegge impazzite della MX2, un Mathis Valin in costante crescita e anche un Liam Everts a cui manca ancora qualcosa a livello fisico ma non certo dal punto di vista mentale. La speranza è che in questo lotto possa reinserirsi anche Valerio Lata, a cui le problematiche accusate tra Kegums e Matterley Basin hanno completamente rovesciato una stagione che stava incanalandosi su un binario molto competitivo.

2025 The Oriental Beauty Valley MXGP of China – Shanghai International Off-Road Circuit
Round 19/20
13-14 settembre 2025

INFO CIRCUITO

Lunghezza del circuito: 1,650 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 20
Senso di marcia: antiorario
Superficie: duro

RECORD

Giro gara MXGP: nuovo tracciato
Giro gara MX2: nuovo tracciato
Giro prova MXGP: nuovo tracciato
Giro prova MX2: nuovo tracciato
Vittorie pilota MXGP: 1 – Jeffrey Herlings, Jorge Prado
Vittorie costruttore MXGP: 1 – KTM, Gas Gas
Podi pilota MXGP: 2 – Jeffrey Herlings
Podi costruttore MXGP: 3 – KTM
Vittorie pilota MX2: 1 – Jorge Prado, Lucas Coenen
Vittorie costruttore MX2: 1 – KTM, Husqvarna
Podi pilota MX2: 1 – 6 piloti
Podi costruttore MX2: 2 – KTM, Husqvarna

ALBO D’ORO

MXGP

MX2

PROGRAMMA

Sabato 13 settembre
10:45-11:10 (4:45-5:10) Prove Libere MX2
11:15-11:40 (5:15-5:40) Prove Libere MXGP
13:20-13:45 (7:20-7:45) Qualifiche MX2 – MXGP TV
14:00-14:25 (8:00-8:25) Qualifiche MXGP – MXGP TV
15:25 (9:25) Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
16:10 (10:10) Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV

Domenica 14 settembre
10:25-10:40 (4:25-4:40) Warm-up MX2
10:45-11:00 (4:45-5:00) Warm-up MXGP
12:15 (6:15) Gara-1 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it
13:15 (7:15) Gara-1 MXGP – Sky Sport Arena, MXGP TV, Eurosport.it
15:10 (9:10) Gara-2 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it (10:30 15/9 Rai Sport)
16:10 (10:10) Gara-2 MXGP – Sky Sport Arena, MXGP TV, Eurosport.it (11:30 15/9 Rai Sport)

NB: tra parentesi gli orari italiani.

Immagine copertina: KTM Media Center

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