Il mondiale motocross torna in Europa con il primo dei due eventi in Spagna, al via anche i campionati europei
Dopo la lontana trasferta argentina il mondiale motocross 2025 torna in Europa con il primo dei due eventi in programma in Spagna. Si comincia dal Gran Premio di Castilla-la Mancha, sulla pista di Cózar tanto discussa in occasione del weekend che assegnò tutti i titoli 2024; quest’anno sarà sede del secondo appuntamento stagionale, che vedrà anche l’inizio delle serie continentali.
Sulla nuova pista di Córdoba la MXGP è partita all’insegna del tricolore francese, con la doppietta formata da Maxime Renaux e Romain Febvre che si è divisa anche i successi di manche. In MX2 il campione in carica Kay de Wolf si è confermato al posto di comando, ma l’opposizione del pilota olandese si è confermata competitiva e tutt’altro che semplice da fronteggiare anche per un protagonista già affermato.
I campionati europei proporranno come sempre l’immensa nidiata di giovani ambiziosi e sia in 250cc sia in 125cc non mancheranno tantissimi nomi italiani. Per i colori azzurri ci sono chance titolate in entrambe le serie e starà ai nostri ragazzi, molti di questi sotto l’egida del programma federale, raggiungere l’obiettivo per schiudersi porte ancora più favorevoli nel loro prosieguo di carriera.
MXGP
Se ci fosse stato qualche dubbio riguardo il rientro alle corse dei due massimi esponenti del motocross francese dopo un 2024 alquanto complicato, il Gran Premio di Argentina ha fugato ogni perplessità. L’ultima doppietta francese nella classe regina risaliva al 2015 (con lo stesso Febvre e Gautier Paulin, in Germania) e la sensazione è che quello di Córdoba possa non restare un caso isolato nel corso di questa stagione.
Renaux ha rimesso una tabella rossa su una Yamaha 450cc per la prima volta dal 2016 succedendo proprio a Febvre nel conseguimento di questo traguardo. Lo scarso rapporto tra i due, poi, offre ulteriore pepe ad una sfida che potrebbe anche dividere i cuori degli appassionati d’Oltralpe, ma non bisogna mai fare i conti senza l’oste.
Tim Gajser, grande favorito alla vigilia di questo campionato, ha infatti corso perlopiù in sordina dall’altro capo dell’Atlantico ma sa più di tutti come si può vincere un titolo sfruttando al meglio un calendario così lungo. Anche la passata stagione era iniziata senza prestazioni di grido per il capitano del team Honda, ma la costanza di rendimento nelle fasi iniziali è vitale per aprire possibilità in più nel corso dell’anno. Vedremo se anche a Cózar, circuito che sulla carta non induce a correre grandi rischi, “Tiga” seguirà nuovamente una modalità ragioniere o se darà l’assalto alla vittoria per smorzare subito l’entusiasmo dei due francesi.
Per quanto il podio non sia stato alla portata in Argentina, la quarta forza nel Gran Premio inaugurale è stata con ampio margine la Ducati #101 di Mattia Guadagnini. Il vicentino ha anche un conto in sospeso col tracciato castigliano, costatogli la partecipazione al Nazioni 2024, e questo fine settimana costituirà un banco di prova importante per la Desmo450 MX, il cui rendimento sulle piste più guidate è ancora tutto da valutare. Dall’altra parte del box rosso dovrà tornare in auge Jeremy Seewer, partito a rilento anche nel 2025 come ormai “classico” della sua lunga carriera.
La settimana di pausa avrà senza dubbio portato benefici a Lucas Coenen, irriconoscibile in Argentina per via di un incidente in allenamento occorsogli qualche giorno prima della trasvolata oceanica. Il belga è tuttora l’unico rappresentante di KTM factory, in attesa del ritorno di Jeffrey Herlings, e come ormai noto le potenzialità di risultato del 18enne vice-iridato MX2 sono elevatissime.
In cerca di riscatto anche la restante parte del team Yamaha, quella composta da uno Jago Geerts e da un Calvin Vlaanderen perlopiù evanescenti in Argentina. Un poco meglio se la passa il team “cugino” Fantic, con Glenn Coldenhoff reduce da una top 5 e Andrea Bonacorsi altresì inseritosi nei migliori dieci nella seconda manche.
Non ci sarà Alberto Forato, che a Córdoba ha rimediato un forte colpo ad un ginocchio alla partenza di gara-2. Un inconveniente che non ci voleva per il rappresentante italiano, il quale resterà ai box per qualche settimana in attesa di ritrovare la condizione migliore per tornare in pista senza rischi.
MX2
Al termine di un Gran Premio condizionato dalla pioggia in gara-1 e da tante sbavature da parte di quasi tutti i protagonisti in gara-2, Kay de Wolf si è confermato leader della classe cadetta ma di certo l’impresa di quest’anno non si preannuncia più facile di quella che lo ha portato sul trono nel 2024 proprio a Cózar.
Molto agguerrito è il plotone del team KTM, che ha ritrovato l’Andrea Adamo dei giorni migliori. La sfortunata rottura di gara-1 ha costretto il siciliano ad uno zero già pesante, ma la tenacia con cui si è aggiudicato la manche di qualifica e il secondo posto in gara-2 fanno ben presagire. Simon Längenfelder ha gettato via l’ennesima occasione proprio quando una vittoria di totale concretezza sembrava nelle sue mani e Sacha Coenen sembra avere aggiustato parte dei limiti emersi nelle sue prime due stagioni iridate. Entrambe le sponde del team di Mattighofen possono guardare con fiducia a questo 2025.
Non si è nascosto nemmeno Mathis Valin, che in Argentina è stato per certi versi poco concreto ma ha già dimostrato (come si pensava) di essere assolutamente al livello dei migliori interpreti del circuito iridato. La Kawasaki factory guidata dal francese sarà un elemento da seguire anche in Castiglia. Podio sfiorato per Liam Everts, ancora ben lontano dalla miglior condizione ma già capace di seguire il passo dei primi.
Trasferta poco fortunata per i due italiani del team Honda HRC, anche se comunque le potenzialità del duo formato da Valerio Lata e Ferruccio Zanchi sono elevate e devono far pensare in grande. Il romano, in particolare, si è riscattato dominando il round d’apertura del campionato italiano ad Ottobiano nello scorso fine settimana e ora è giunto per lui il momento di posizionarsi tra i grandi protagonisti anche nella serie iridata.
Da seguire anche le performance del pilota di casa Guillem Farrés, ripropostosi bene già dal suo rientro iridato in sella alla Triumph factory, oltre alle tre moto ufficiali di casa Yamaha che di fatto non hanno toccato palla nella trasferta argentina: poco spazio per Thibault Benistant, ancora meno per Rick Elzinga, mentre si è difeso leggermente meglio Karlis Reišulis, il quale ha già l’aria di voler ribaltare le gerarchie in seno al team Hutten Metaal.
ALTRI CAMPIONATI
Decifrare l’andamento dei campionati europei prima di iniziare la stagione è sempre molto complicato, ma si possono senza dubbio indicare i nomi da seguire con maggiore attenzione anche in questo 2025. La classe EMX250 ha perso tutti e tre i grandi tenori del 2024, sbarcati in MX2, dunque i favori del pronostico potrebbero ricadere sul pilota ufficiale Yamaha Ivano van Erp; al suo fianco l’olandese ritroverà Janis Reišulis, reduce da un infortunio ad un ginocchio che ha interrotto il suo 2024 con larghissimo anticipo. Ci saranno poi due piloti con un passato iridato come Haakon Østerhagen (Fantic AIT Racing) e Bobby Bruce (Kawasaki Dixon), senza dimenticare i migliori due piloti emersi dalla 125cc dello scorso anno, Noel Zanócz (Honda JM Racing) e Gyan Doensen (KTM SS24). I colori italiani avranno la loro massima rappresentanza in Simone Mancini, promosso alla quarto di litro da Fantic dopo un’ottima ma poco fortunata stagione nella cilindrata inferiore. Tra le possibili sorprese anche i ragazzi della scuola spagnola: Elías Escandell, Francisco García e Salvador Pérez.
Il cammino della EMX125 2024 si è concluso proprio in Castiglia con sette piloti italiani nelle prime dieci posizioni e la maggior parte di questi sarà ancora al via della ottavo di litro in questa annata. Le ambizioni maggiori sono riposte in Nicolò Alvisi, di nuovo in forza al team factory KTM Racestore, Francesco Bellei, entrato nella squadra ufficiale Fantic, e Niccolò Mannini, passato invece a TM, ma nella off-season si è ben distinto anche Filippo Mantovani, vincitore del titolo di categoria negli Internazionali d’Italia. La principale opposizione agli azzurri sarà costituita dal quartetto factory Yamaha composto dai confermati Jarne Bervoets, Dani Heitink e Mano Faure e dalla novità Levi Townley, figlio d’arte e campione del mondo 85cc. Tra i nomi da seguire rientrano anche l’omologo europeo di Townley, il francese Sleny Goyer, e la nuova speranza della scuola britannica Jamie Keith, trionfatore proprio ai danni del neozelandese nella Yamaha YZ125 Cup 2024 disputatasi a Matterley Basin.
2025 MXGP of Castilla-la Mancha – Cózar Motor Ranch
Round 2/20
15-16 marzo 2025

INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 1,800 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 21
Senso di marcia: antiorario
Superficie: duro
RECORD
Giro gara MXGP: circuito modificato
Giro gara MX2: circuito modificato
Giro prova MXGP: circuito modificato
Giro prova MX2: circuito modificato
Vittorie pilota MXGP: 1 – Jorge Prado
Vittorie costruttore MXGP: 1 – Gas Gas
Podi pilota MXGP: 1 – Jorge Prado, Tim Gajser, Jeffrey Herlings
Podi costruttore MXGP: 1 – Gas Gas, Honda, KTM
Vittorie pilota MX2: 1 – Lucas Coenen
Vittorie costruttore MX2: 1 – Husqvarna
Podi pilota MX2: 1 – Lucas Coenen, Andrea Adamo, Thibault Benistant
Podi costruttore MX2: 1 – Husqvarna, KTM, Yamaha
ALBO D’ORO
MXGP

MX2

EMX250

EMX125

PROGRAMMA
Sabato 15 marzo
7:35-8:20 Prove Libere EMX125
8:25-9:10 Prove Libere EMX250
9:15-10:15 Qualifiche EMX125
10:25-10:50 Prove Libere MX2
10:55-11:20 Prove Libere MXGP
11:55-13:00 Qualifiche EMX250
13:15-13:40 Qualifiche MX2
13:50-14:05 Qualifiche MXGP
14:35 Gara-1 EMX125 – MXGP TV
15:25 Gara-1 EMX250 – MXGP TV
16:20 Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
17:10 Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV
Domenica 16 marzo
8:45 Gara-2 EMX125 – MXGP TV
9:25-9:40 Warm-up MX2
9:45-10:00 Warm-up MXGP
10:30 Gara-2 EMX250 – MXGP TV
12:15 Gara-1 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it (8:30 17/3 Eurosport 2)
13:15 Gara-1 MXGP – MXGP TV, Eurosport.it (9:30 17/3 Eurosport 2)
15:10 Gara-2 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it (0:15 17/3 Rai Sport, 10:30 17/3 Eurosport 2)
16:10 Gara-2 MXGP – MXGP TV, Eurosport.it (1:15 17/3 Rai Sport, 11:00 30/9 Eurosport 2)
Immagine copertina: Gas Gas Media Center
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