Nonostante una caduta, il francese si prende tutto nella gara del pomeriggio. Herlings cade alla prima curva ed è quinto, Gajser spreca
Sotto una pioggia fortissima e incessante, che ha reso la domenica di Lommel ancora più dura del previsto, Romain Febvre ha vinto il Gran Premio del Belgio della MXGP. Il francese si è aggiudicato gara-2 nonostante una caduta nelle prime battute, avvicinandosi tantissimo alla tabella rossa di leader della classifica generale.
In cima alla classifica a punti è rimasto un Tim Gajser sprecone. Lo sloveno è caduto ben due volte nella seconda manche, gettando alle ortiche la piazza d’onore di gara-2 all’ultimo giro con Pauls Jonass ormai alle viste. In un colpo solo, il campione del mondo è scivolato al quarto posto di manche e al sesto di giornata.
Ad accompagnare Febvre sul podio di giornata sono stati quindi lo stesso Jonass, terzo assoluto dopo il secondo posto di gara-2, e un Jeffrey Herlings eroico. L’olandese è caduto alla prima curva a causa di uno scontro con Glenn Coldenhoff e ha dato fondo a tutte le energie rimaste per recuperare più posizioni possibile, terminando quinto. Una prestazione che ovviamente ridà speranza al pilota KTM, che può contare su un calendario ancora lunghissimo.
Terza piazza di manche e quarta assoluta per Jorge Prado, in leggero calo nel finale ma comunque abile ad approfittare della caduta di Gajser pochi secondi dopo averne subito il sorpasso. Gara-2 difficile per Antonio Cairoli, solo settimo e quinto di giornata: il siciliano è rimasto alle spalle di un ottimo Arminas Jasikonis, che sta sempre più riavvicinandosi alle posizioni nobili della classifica.
La top ten di giornata si completa con Jeremy Seewer (5-8), Calvin Vlaanderen (10-10), Ben Waston (12-9) e Brian Bogers (11-11). Fuori Coldenhoff, la cui rimonta nella seconda manche non è stata efficace come quella di Herlings e si è conclusa con un magro 13° posto, per l’11° assoluto.
Terzo 14° posto consecutivo per Alberto Forato, in grande crescita nelle ultime gare dopo un inizio di stagione segnato da un infortunio. Zero punti per Alessandro Lupino, 23° in gara-2, per il rientrante Michele Cervellin 27° e per Ivo Monticelli, ritirato per caduta al primo giro.
Classifica iridata della MXGP sempre più corta dopo Lommel. Gajser guida con 226 punti contro i 221 di Febvre, i 217 di Cairoli e i 212 di Prado, mentre Herlings è risalito a 184 al quinto posto.
Grande prova di maturità per Kay de Wolf in MX2. L’olandese ha condotto la manche dall’inizio alla fine contenendo l’assalto finale di Jago Geerts, capace comunque di conquistare la vittoria assoluta davanti al pilota Husqvarna.
Molto concreto anche Maxime Renaux, terzo sia nella manche conclusiva di giornata che nell’assoluta. Il francese della Yamaha ha incassato punti fondamentali per il campionato, che ora vede finalmente un leader più solido.
Chi ha largamente peccato di solidità è Mattia Guadagnini, partito male e caduto nel corso della seconda frazione. Per il pilota italiano solo un decimo posto parziale e un 12° di giornata, a dimostrazione di come manchi ancora un piccolo passettino (soprattutto sulle superfici più morbide) per arrivare davvero al top della categoria.
221 punti per Renaux in classifica generale. Alle sue spalle è battaglia tra Guadagnini con 195 punti, Rubén Fernández (settimo in gara-2) con 194 e Geerts con 193.
Tra sette giorni il mondiale motocross tornerà di nuovo in pista, con il Gran Premio di Lettonia a Kegums.
Gara-2 MXGP:
Campionato MXGP:
Gara-2 MX2:
Campionato MX2:
Immagini: MXGP Twitter
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