Un errore di Seewer consegna il successo del sabato al lettone; gara di rimessa per Gajser, settimo. In MX2 Geerts regola Vialle, nuovo incidente per van de Moosdijk
Prima pole position in MXGP per Pauls Jonass, che vincendo la gara di qualifica del Gran Premio d’Argentina si è guadagnato il diritto a scegliere per primo il cancelletto per le due manche di domani. L’ultima volta che il lettone della Husqvarna si guadagnò tale privilegio fu in occasione del Gran Premio di Turchia della MX2 del 2018, evento terminato tragicamente con la rottura del legamento crociato di un ginocchio e il mondiale consegnato nelle mani di Jorge Prado.
Jonass ha sfruttato un errore di Jeremy Seewer, passato al comando a pochi minuti dal termine approfittando del calo di Glenn Coldenhoff ma costretto praticamente subito a cedere la mano. Lo svizzero ha comunque portato a casa il secondo posto in sella alla Yamaha, mentre il suo compagno di squadra è precipitato sesto.
Terzo Prado, che ha lanciato un bel messaggio all’avversario iridato Tim Gajser con un deciso sorpasso all’esterno nel corso del sesto giro. Nonostante una partenza non eccezionale lo spagnolo si è fatto largo su una pista molto veloce e dallo stile “americano”, con medie orarie piuttosto elevate e diversi punti di sorpasso. Quarto Maxime Renaux, poi la KTM privata di Thomas Kjer Olsen.
Settimo un Gajser piuttosto remissivo in questa giornata di sabato. Il leader del campionato ha fatto valere la sua legge nelle prove ufficiali segnando il miglior tempo, ma dopo uno scatto attorno alla terza posizione ha perso progressivamente terreno. Poco male, considerando che i risultati veramente importanti sono quelli che scaturiranno dalle due manche di domani.
Nona piazza per Jeremy van Horebeek sull’unica Beta in gara, mentre Alessandro Lupino è rimasto in Italia per svolgere ulteriori test privati nel tentativo di migliorare il proprio feeling con la moto toscana. Il belga è stato preceduto da Rubén Fernández e si è lasciato alle spalle Jordi Tixier. 13° Alberto Forato, piuttosto spento sul giro secco e nelle posizioni di rincalzo anche in gara.
Un incidente nel corso del primo giro ha coinvolto Jed Beaton e Brian Bogers, buon terzo in qualifica. L’olandese si è rialzato con una spalla dolorante e dovremo attendere ulteriori notizie riguardo il suo stato di salute.
Seconda pole in tre Gran Premi per Jago Geerts nella classe MX2. Il leader del mondiale cadetto ha regolato Tom Vialle mantenendolo a distanza di sicurezza per l’intera durata della corsa. Nel finale, l’iridato 2020 ha lasciato qualche metro in più allo storico rivale, accontentandosi del secondo posto.
Terzo Kay de Wolf sull’unica Husqvarna ufficiale uscita superstite dalla gara. Roan van de Moosdijk infatti è caduto sbattendo proprio la spalla destra già lievemente fratturata due settimane fa a Mantova. Anche per il campione europeo 250cc del 2019, come per il suo connazionale e compagno di marca della MXGP Bogers, bisognerà aspettare notizie riguardanti le sue condizioni fisiche.
Quarto Mikkel Haarup, che nel finale ha avuto ragione di Simon Längenfelder. Il tedesco ha segnato il miglior tempo nelle qualifiche ma, come nel caso di Gajser, la manche di assegnazione dei cancelletti non gli ha detto bene. Segnali incoraggianti per Mattia Guadagnini, sesto senza errori o problemi di sorta. Decima piazza per Gianluca Facchetti, partito molto bene ma progressivamente scalato nelle retrovie come ormai troppo spesso accade nel corso delle gare: il pilota del team KTM Beddini è venuto anche a contatto con Andrea Adamo, costretto a ritiro dopo questo episodio.
Archiviate le gare di qualifica, il focus si sposta sulla giornata di domani e quindi sulle quattro manche del Gran Premio d’Argentina. Alle 16:15 italiane si abbasseranno i primi cancelletti, quelli di gara-1 della MX2.
Classifica MXGP:
Classifica MX2:
Immagini: Husqvarna Media Site, MXGP Twitter
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