Il pilota olandese costretto allo stop fino ad inizio luglio, non sarà operato
I controlli medici a cui si è sottoposto Jeffrey Herlings nella giornata di ieri, dopo la caduta nella prima manche del Gran Premio di Germania della classe MXGP, hanno confermato quanto aveva già rivelato il primo check effettuato già in pista a Teutschenthal.
La risonanza magnetica ha evidenziato la frattura della quinta vertebra cervicale per il pilota KTM, che non sarà operato ma dovrà restare fermo per recuperare appieno dall’infortunio. Come conseguenza, Herlings non sarà al via dei due Gran Premi che si disputeranno in Indonesia nei weekend del 25 giugno e del 2 luglio in vista del rientro previsto per il Gran Premio della Repubblica Ceca del 15-16 luglio.
KTM ha già confermato che non ricorrerà ad un sostituto, concentrandosi dunque unicamente sulla MX2 e sull’assalto di Andrea Adamo al titolo cadetto insieme a Liam Everts e Sacha Coenen.
Queste le dichiarazioni ufficiali del cinque volte iridato: “È difficile trovare le parole. Questo infortunio riassume la mia carriera, in un certo senso: dopo il record di vittorie, ecco un altro infortunio e un nuovo recupero. Ancora non ho capito cosa sia realmente successo nell’incidente, perché avevo sempre utilizzato quella traiettoria senza alcun problema nel corso della manche.
Ho avvertito un dolore al collo. Ho cercato di finire la gara per prendere qualche punto ma conosco molto bene il mio corpo e avvertivo come qualcosa non andasse. Diserterò altri due Gran Premi almeno, ma sono contento di non dovermi operare e spero di poter tornare a correre e a lavorare con il mio team al più presto. Grazie, come sempre, a KTM, Red Bull, a tutti i ragazzi che sono sempre al mio fianco e a coloro che mi hanno inviato messaggi di supporto”.
Immagine copertina: KTM Media Center
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