Non c’è giornale sportivo, sito internet, pagina Social, radio o televisione che nei giorni scorsi non abbia riportato la notizia del ritorno in pista, dopo sette mesi di assenza, di Antonio Cairoli il 9 febbraio a Mantova per il round finale degli Internazionali d’Italia, organizzati da OffroadProracing, Motoclub Mantovano e Federmoto.
La storia del pilota nato a Patti in Sicilia il 23 settembre 1985, che dopo nove titoli mondiali vinti e almeno quattro grandi infortuni ripartirà da Mantova per cercare di vincere il decimo alloro è notizia talmente importante da giustificare la presenza dei tifosi del pilota italiano e dei mass media di tutta Europa che domenica saranno a Mantova in trepidazione.
Martedì la notizia è stata rilanciata in Sala Consiliare a Mantova, durante la tradizionale conferenza stampa, presente Paola Nobis assessore allo Sport del Comune di Mantova, Giovanni Pavesi presidente del Motoclub Tazio Nuvolari, il Campione del mondo MXGP Tim Gajser, il team mate in Honda HRC Mitch Evans, gli azzurri del team Fiamme Oro Polizia di Stato Michele Cervellin e Pietro Razzini, il francese di SM Action Yamaha Maxime Renaux e compagno di team Andrea Adamo.
Il legame di Cairoli con il Circuito Città di Mantova è ben noto, è stato detto. Qui cominciò ad allenarsi negli anni novanta con il team Martin, ha vinto tre Gran Premi e quattro edizioni degli Internazionali, in più la pista sabbiosa è da sempre tra i suoi tracciati preferiti e viene utilizzata per i test di sviluppo delle nuove moto KTM.
Altrettanto importante è il legame con Mantova di Tim Gajser, sloveno di Poetovio vicino a Marburgo, che a soli 23 anni ha già vinto tre titoli del mondo ed è il Campione in carica della classe regina MXGP.
In conferenza stampa Gajser ha spiegato che ha cominciato ad allenarsi sulla sabbia qui a Mantova da piccolo, accompagnato dal padre Bogomir, perché la centralità del Tazio Nuvolari gli permetteva in sole cinque ore di camper di giungere al circuito. Per Gajser questa pista poi è stata la consacrazione della sua forza, con la memorabile vittoria contro Cairoli nel GP Lombardia del 26 giugno 2016.
Domenica 9 febbraio questo duello bellissimo torna. Sarà uno spettacolo imperdibile, il grande talento e l’esperienza di Cairoli contro l’eleganza e perfezione di guida del pilota sloveno della Honda. Insieme a loro altre 105 moto, in pista per un pezzo di gloria nelle classi 125cc, MX2 e MX1. Tante storie di piloti fortissimi come Michele Cervellin azzurro della MX1 o di Pietro Razzini promessa reggiana della 125cc che oggi sono qui con noi. Un carnevale coloratissimo che animerà il paddock già da sabato, ancora una volta a Mantova vedremo uno spettacolo mondiale e verrà scritta una pagina nella storia di questo sport.
ORARI – Domenica, dalle 8.30 alle 11.25, si disputeranno le prove, nell’ordine, dei due gruppi 125, dei due MX2 e infine della MX1.
Dalle 11.30 le prime due gare della 125, mentre alle 13.30 ci sarà il via della MX1 e alle 14.30, quello della MX2. Dalle 15.10 ci saranno le due gare della 125 e, a seguire, alle 16.40 inizierà l’atteso Supercampione. Alle 17.15 circa il grande podio finale.
BIGLIETTI- in vendita unicamente alle casse del Circuito in Viale Learco Guerra 15 a Mantova da sabato alle ore 8.00.
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