MXGP | Diramata la lista dei team partecipanti al campionato 2022

MXGP
Tempo di lettura: 7 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
20 Dicembre 2021 - 17:38
Home  »  MXGP

Attese 64 moto tra le due classi del campionato mondiale, con novità interessanti anche per quanto riguarda squadre non ufficiali


Come ormai consuetudine negli ultimi giorni dell’anno, FIM e Infront hanno diramato la lista provvisoria dei team e dei piloti iscritti al prossimo mondiale di motocross che inizierà nel weekend del 20 febbraio a Matterley Basin in Gran Bretagna. Tra MXGP e MX2 le moto attese al via sono 64, divise tra le 34 della classe regina e le 30 di quella cadetta. Alcune selle sono ancora ufficialmente libere.

MXGP

Il pilota da battere in MXGP sarà naturalmente il campione del mondo Jeffrey Herlings, che da quanto trapelato via social negli ultimi giorni dovrebbe correre per la prima volta in carriera con la tabella #1. Se l’olandese decidesse per il numero che spetta di diritto al campione in carica, chiuderebbe un lunghissimo digiuno riguardante la classe regina in questo senso: l’ultimo pilota ad utilizzare il #1 nella categoria principale del mondiale motocross è stato infatti Mickaël Pichon nell’ormai lontanissimo 2003.

Con il passaggio del team di Claudio de Carli a Gas Gas, Herlings sarà l’unico a guidare una KTM ufficiale. La Casa spagnola facente parte del Gruppo KTM schiererà invece il solo Jorge Prado, che sarà leader assoluto della squadra in sella ad una moto sua connazionale.

Romain Febvre cercherà la rivincita titolata, una volta ripresosi dall’infortunio rimediato nel Supercross di Parigi, sempre in sella alla Kawasaki ufficiale, che almeno dalla entry list non presenta più Monster Energy come title sponsor. Come già annunciato, il francese sarà affiancato dal nuovo arrivato Ben Watson, mentre ancora manca il “nero su bianco” riguardante la struttura che gestirà le KX450-SR, anche se non è più mistero che si tratti di IceOne Racing.

Confermato il duo Honda, con Tim Gajser nuovamente affiancato da Mitchell Evans dopo la stagione intera saltata dal pilota australiano quest’anno. L’auspicio è naturalmente che Evans riesce a lasciarsi alle spalle del tutto l’infortunio alla mano rimediato nel Gran Premio di Spagna del 2020.

Yamaha sempre a tre punte, con il campione MX2 Maxime Renaux a sostituire il già citato Watson al fianco dei confermati Glenn Coldenhoff e Jeremy Seewer. Lo svizzero dovrà riproporsi sui livelli di fine 2021, mentre l’olandese dovrà lasciarsi alle spalle un’annata difficile nella speranza di prendere maggiore confidenza con la moto di Iwata. Il campione cadetto in carica sarà ovviamente uno dei principali motivi di interesse della nuova stagione, al suo debutto tra i grandi del motocross mondiale.

A chiudere il lotto delle moto ufficiali la nuovissima Fantic gestita dal team Maddii e guidata da Nicholas Lapucci, campione europeo 250cc nel 2021, le Beta preparate da SDM Corse con Alessandro Lupino e il confermato Jeremy van Horebeek e, pur ancora in mancanza di ufficialità, le Husqvarna di Brian Bogers e Pauls Jonass che saranno affidate al team Standing Construct.

Tra le squadre non ufficiali desta sicuramente sorpresa 114 Motorsports, che dopo le due ottime uscite di Mantova promuoverà definitivamente Rubén Fernández in MXGP in sella ad una Honda che, secondo qualche rumor di corridoio, potrebbe avere addirittura un supporto factory. Limiti di età hanno costretto al salto di categoria anche Jed Beaton, che non ha convinto a sufficienza Husqvarna per dargli una moto ufficiale anche nella classe regina ma ha ritrovato casa con F&H Racing per guidare una Kawasaki.

Da tenere d’occhio anche il team Gebben, che porterà nuovamente in pista due Yamaha affidate al confermato Calvin Vlaanderen e ad Arminas Jasikonis, grande punto di domanda dopo un 2021 a tratti desolante. L’altro fuoriuscito dal team Husqvarna, Thomas Kjer Olsen, salirà su una KTM del team Diga Procross. Una nuova realtà sarà quella del team Riley Racing, che correrà con una Yamaha pilotata da Brent van Doninck.

Gli altri nomi italiani in lista sono quelli di Alberto Forato e del team SM Action, di nuovo insieme dopo una buona stagione di debutto del pilota bellunese in MXGP con una Gas Gas, nonché il team Marchetti Racing che sarà sempre dotato di una KTM affidata ad un pilota ancora da annunciare. Assente dalla entry list ufficiale è Ivo Monticelli, che tuttavia correrà per il team JM Racing in sella ad una Honda.

Dalla lista mancano naturalmente Arnaud Tonus, Kevin Strijbos e Shaun Simpson, che come Antonio Cairoli hanno concluso la loro attività agonistica a tempo pieno con la stagione 2021.

MX2

Con la partenza di Renaux, il favorito per la conquista della corona MX2 è ovviamente il campione 2020 Tom Vialle. Il figlio d’arte francese cercherà di prendersi il secondo alloro cadetto prima del passaggio alla MXGP, già definito in ottica 2022 con KTM. La tragica e improvvisa scomparsa di René Hofer lo ha reso unico pilota della Casa austriaca, contrariamente ai programmi originali.

Anche in questo caso, de Carli guiderà il team Gas Gas che disporrà di due 250cc affidate a Mattia Guadagnini e Simon Längenfelder. Il vicentino è stato confermato dalla compagine romana dopo un ottimo 2021 d’esordio full-time nel mondiale, mentre il giovanissimo tedesco sarà per il terzo anno consecutivo alla guida della moto spagnola.

Yamaha ha deciso di non rimpiazzare Renaux, confermando solo due moto ufficiali gestite come sempre dal team Kemea Racing. I piloti saranno sempre Jago Geerts e Thibault Benistant, con il belga a caccia di un’altra rivincita dopo un 2021 altamente al di sotto delle aspettative e il francese che con un anno di esperienza iridata sulle spalle potrebbe diventare un cliente davvero pericoloso.

Il quarto e ultimo team ufficiale della classe cadetta è quello di Husqvarna, che non presenta più Rockstar Energy (almeno da lista) come sponsor e sarà nuovamente gestito da Nestaan Racing. Al fianco del confermato Kay de Wolf arriverà un’altra sensazione del motocross olandese, Roan van de Moosdijk, reduce da un 2021 difficile soprattutto dal punto di vista fisico.

Persi tutti e tre i piloti delle ultime due stagioni, compreso Mathys Boisramé che ha firmato con il team francese 2B Racing che tuttavia non figura tra gli iscritti al mondiale, F&H Racing ha deciso di puntare sul talento norvegese Kevin Horgmo, mentre Mikkel Haarup guiderà sempre una Kawasaki ma gestita dalla squadra di Steve Dixon. Al fianco di Haarup ci sarà il britannico Taylor Hammal.

Debutto iridato a tempo pieno per Liam Everts, che per la prima volta non farà tutto da sé (come avvenuto nella sua carriera nell’europeo) ma sarà sotto la tenda del team Diga Procross, ex compagine ufficiale di Gas Gas. Il pilota “scaricato” dal marchio spagnolo, Isak Gifting, ha trovato nuova sistemazione nel team KTM Hitachi Racing al fianco di Conrad Mewse e di un altro pilota ancora da definire. Honda 114 Motorsports, con Fernández sbarcato in MXGP, non ha annunciato un sostituto ma figura nella lista dei team iscritti.

Più folta, rispetto alla MXGP, la pattuglia italiana. Gianluca Facchetti e Beddini Racing porteranno avanti la partnership nata nell’estate del 2021 con una KTM, JK Racing passerà ad una sola Yamaha ma sarà della partita e SM Action affiderà nuovamente la sua Gas Gas ad Andrea Adamo dopo la buonissima conclusione di campionato. Assente il team Assomotor, che ha annunciato a Mantova la sua chiusura con Stéphen Rubini ed Emil Weckman dirottati nel team francese Motoblouz.

Contestualmente al rilascio delle liste dei team, Infront e FIM hanno annunciato che dal 2022 si tornerà al vecchio format dei Gran Premi. Il programma riprenderà dunque ad essere spalmato tra sabato e domenica, con le gare di qualifica a concludere la prima giornata dopo prove libere e qualifiche per definire lo schieramento delle manche della domenica. Anche i campionati europei e il mondiale femminile torneranno ad occupare la schedule di entrambe le giornate, con una gara al sabato e una alla domenica.

Immagine copertina: mxgp.com

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA

I Commenti sono chiusi.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO