La top ten delle manche del sabato assegnerà punti ai primi dieci classificati, ma questi non varranno per la classifica del Gran Premio
A pochi giorni dall’ultima e definitiva versione del calendario del mondiale motocross 2023, FIM e Infront hanno rilasciato anche le ultime e attese modifiche regolamentari che entreranno in vigore con effetto immediato.
La nota principale riguarda le gare di qualifica, che durante la scorsa stagione sono state oggetto di aspre critiche sfociate nello sciopero di quasi tutti i piloti ufficiali in occasione del Gran Premio di Francia. Alle manche del sabato è stato deciso di attribuire un’importanza maggiore tramite l’assegnazione di punti ai primi dieci classificati: i piloti di MXGP e MX2 saranno premiati da dieci a un punto, a scalare, e quindi i titoli mondiali 2023 saranno assegnati sulla base di ben 57 gare, tre per ognuno dei 19 Gran Premi previsti.
È importante notare come i punti delle gare di qualifica saranno validi solo ai fini della classifica generale di piloti e costruttori, mentre la graduatoria dei singoli Gran Premi sarà stilata sempre e solo sulla base dei punti ottenuti nelle due manche della domenica. Qualora la tabella rossa di leader del mondiale dovesse cambiare tra il sabato e la domenica, nelle due gare canoniche a portare il simbolo del primato sarà l’effettivo capoclassifica al termine della manche di qualifica.
Per incentivare la partecipazione delle squadre private all’intero campionato sono stati approvati gli aiuti economici a cui avevamo già accennato a fine dicembre: ad aumentare da quest’anno, in particolare, è proprio la copertura del costo dei trasporti per i Gran Premi extraeuropei da parte del promoter nei confronti delle strutture non ufficiali. Anche le quote di partecipazione per le wildcard sono state drasticamente ridotte da 1000 a 300€ a Gran Premio.
Quest’ultimo accorgimento ha portato ad una nuova regola riguardante solo la classe MXGP. Infront ha infatti deciso di rimuovere il limite massimo di 40 iscritti per ogni evento e qualora questa quota dovesse essere superata il programma del weekend verrebbe rivisto: le wildcard disporrebbero in questo caso di una sessione di prove libere e di una di qualifica separate rispetto ai piloti full-time e quest’ultima andrebbe a completamento della griglia di partenza della gara di qualifica, promuovendo i piloti più veloci in base ai posti rimasti liberi dopo le qualifiche “canoniche”. Si ricorda, a tal proposito, che i piloti iscritti a tempo pieno alla stagione 2023 della MXGP sono al momento 23.
Un nuovo appuntamento del sabato sarà quello con il Paddock Show, che si terrà dopo le gare di qualifica e riunirà in una sessione di interviste i migliori piloti delle manche del sabato, i più veloci delle qualifiche e i leader delle due categorie iridate. In questa occasione gli appassionati, all’interno del paddock, avranno modo di stare a stretto contatto con i piloti del mondiale oltre a poter ricevere gadget da parte delle squadre.
Immagine copertina: KTM Media Center
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