Il campione olandese ha prolungato per un altro biennio il suo lunghissimo sodalizio con la Casa austriaca
Ad un mese e mezzo dal via del mondiale motocross 2023, Jeffrey Herlings e KTM hanno rinnovato il loro sodalizio per altre due stagioni fino al termine del 2025. Il contratto dell’olandese era in scadenza alla fine di questa annata, con le normali incertezze dovute ad un anno di stop per infortunio, e questo nuovo accordo rappresenta senza dubbio un grande segnale nell’ottica delle condizioni fisiche del cinque volte campione del mondo.
La prima firma tra Herlings e la Casa di Mattighofen risale alle ultime settimane del 2009, quando il pilota di Geldrop venne annunciato al via del successivo mondiale MX2 da vice-campione europeo 250cc in carica. I numeri parlano da soli: oltre ai sopracitati cinque titoli (tre in MX2, due in MXGP) il palmarès vanta 99 vittorie e 131 podi, con un Motocross delle Nazioni e cinque trofei individuali nella kermesse a squadre. A questi trionfi sul palcoscenico iridato si aggiunge anche la vittoria nell’unico evento disputato nel National americano, datato 2017 sulla pista di Crawfordsville: una doppietta e un dominio su tutta la linea.
E stando a dichiarazioni recenti del pilota olandese, il suo sogno a stelle e strisce non si è ancora esaurito. Per quanto Herlings abbia riferito di non voler andare troppo oltre la data che chiuderà questo nuovo contratto con KTM, nelle sue intenzioni c’è anche quella di disputare una stagione intera del National, pertanto bisognerà restare in attesa di eventuali nuovi progetti futuri riguardanti il #84.
“Siamo insieme da tanto tempo e credo di essere il pilota con la carriera più lunga nel team KTM Red Bull, questo sarà il mio 15° anno dalla prima firma datata 2009”, ha esordito Herlings. “Abbiamo ancora due anni a disposizione e forse anche qualcosa in più. Io, Pit Beirer e Robert Jonas siamo rimasti molto vicini in questi anni e c’è grande connessione anche con Valentina Ragni (coordinatrice del team, ndr), queste persone sono state con me sin dall’inizio, per tutti questi 15 anni. Abbiamo lavorato veramente bene insieme, abbiamo gli stessi obiettivi. Sono felice e grato di estendere ancora questo accordo, è grandioso vedere come questo team e questa Casa abbiano ancora fiducia in me dopo un 2022 oscuro. Non voglio andarmene, sto bene qui, adoro questo gruppo”.
Il team manager di KTM, Antonio Cairoli, ha aggiunto: “Ovviamente sono molto contento che Jeffrey abbia rinnovato con il marchio e con la squadra. Per noi e per questo sport è una grande stella ed è sempre positivo quando talenti di questo genere scelgono di restare in KTM. Arriverà a questa stagione dopo un anno difficile, quindi dovremo costruire questo 2023 passo dopo passo, ma Jeffrey è un grande campione e tornerà a vincere come ha già fatto in passato. Penso che nessun team possa disporre di un pilota migliore di lui, siamo entusiasti di continuare insieme”.
Così il capo di Motorsports Offroad, Robert Jonas: “Il 2022 è stato difficile per Jeffrey e per il nostro team ma siamo già concentrati su quest’anno e sul futuro. È grandioso avere ancora il #84 nel nostro team per altri due anni. Jeffrey è uno dei piloti più veloci del pianeta. Non è sempre stato fortunato ma il suo desiderio di vincere e di porsi sempre nuovi obiettivi è lo stesso di quando è arrivato qui da ragazzino. Nelle prossime due stagioni guiderà una squadra di giovanissimi e la sua etica del lavoro sarà di esempio per tutti. Jeffrey ha anche degli obiettivi personali da perseguire e con 99 vittorie, una moto competitiva e la sete di tornare sul trono della MXGP, speriamo che il 2023 e il biennio successivo possano essere davvero speciali”.
Parola conclusiva al direttore di KTM Motorsport, Peter Beirer: “Il nostro viaggio insieme a Jeffrey è stato epico. Ci sono stati tanti alti e bassi, ma abbiamo avuto modo di osservare un ragazzino appassionato e determinato diventare uno dei migliori piloti nella storia di questo sport. Jeffrey è olandese ma sono sicuro che ci sia un’altra parte del suo cuore di colore arancione, perché è stato un pilota KTM nel corso di due decadi e sin dal suo primo Gran Premio iridato, nel 2010 in Bulgaria. Abbiamo ancora diversi capitoli di storia da scrivere insieme, il 2023 sarà una stagione di rientro per lui e anche per noi, in MXGP. Sono molto contento, ci spingeremo nuovamente a vicenda fino al 2025”.
Immagine copertina: KTM Media Center
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