Il tedesco raggiunge Sacha Coenen nel team de Carli, il francese affiancherà Adamo sotto l’ala di Smets
KTM Factory Racing ha completato la sua line-up per il mondiale motocross MX2 2025. La struttura sarà divisa, come noto, tra la fazione guidata da Davide de Carli e quella che Joël Smets ha ereditato recentemente da Harry Norton ed entrambe hanno ricevuto uno dei piloti fuoriusciti dall’ex squadra ufficiale Gas Gas, dismessa nell’ambito del processo di riorganizzazione seguito dal Gruppo Pierer.
A completare il team de Carli al fianco di Sacha Coenen ci sarà Simon Längenfelder, che di fatto resterà all’interno della compagine romana seguendola nel ritorno dal rosso all’arancione. Dopo tre terzi posti consecutivi, l’obiettivo del tedesco sarà naturalmente quello di trovare quel “quid” in più in grado di fargli vincere il titolo mondiale. Con tre vittorie e 26 podi, il palmarès del #516 è senza dubbio uno dei più interessanti della categoria.
Andrea Adamo proseguirà il lavoro svolto nell’ultimo biennio al fianco di Smets, subito coronato con l’iride nel 2023, trovando sotto la stessa tenda Marc-Antoine Rossi. Il francese ha disputato una buona stagione di debutto nel mondiale fino all’infortunio al legamento crociato di un ginocchio rimediato in Germania e complessivamente ha dimostrato un ottimo potenziale già nell’europeo 250cc corso brillantemente (seppure con un altro stop per problemi fisici) nel 2022.
“Sono felice di tornare a vestirmi di arancione e di unirmi a questa squadra”, ha detto Rossi. “Sono già entusiasta per il 2025, presto tornerò in moto e inizierò a lavorare con Joël. Darò tutto, sarà una stagione molto lunga. Spero di poter salire sul podio, arrivati ad un certo punto del campionato”.
Smets ha aggiunto: “Per tanti anni la Francia ha avuto la reputazione di portare alla luce piloti giovani e talentuosi e Marc-Antoine Rossi può essere sicuramente aggiunto a questa lista. Ha solo 18 anni ma ha già mostrato un grande potenziale sia nell’europeo 125cc che in 250cc. Quest’anno ha offerto altri grandi sprazzi di velocità e forza. Mi ricorda molto Tom Vialle ma non ha solo il suo stesso numero di gara: con lui condivide anche lo stesso atteggiamento rilassato che però nasconde una vera ambizione verso il lavoro e il traguardo da raggiungere. È un abile ascoltatore ed è molto leale verso il team. Avrà tempo per crescere, non vogliamo forzare nulla. Crediamo che abbia un grande futuro davanti a sé”.
Immagine copertina: KTM Media Center
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