Impegno ridotto a due moto per Iwata nella classe cadetta, con i due fratelli lettoni di nuovo assieme in cerca di gloria
Il mondiale 2025 di motocross non è stato affatto semplice per Yamaha e si può dire come in MX2 la situazione sia risultata ancora più accidentata che in MXGP. Il 2026 dovrà essere un anno di riscatto e Iwata, tramite la compagine Hutten Metaal che gestisce le YZ250F ufficiali, ripartirà da una coppia di fratelli giovani e talentuosi.
Le due moto dei Tre Diapason saranno guidate da Karlis e Janis Reišulis, tre anni di differenza e una carriera passata pressoché sempre uno a fianco dell’altro. Karlis, 20enne, è stato catapultato nella serie iridata a metà 2024 e quest’anno ha purtroppo risentito delle difficoltà della squadra, non riuscendo praticamente mai ad emergere nel plotone della MX2: la soddisfazione principale è arrivata nel Gran Premio di casa in Lettonia, con il terzo posto nella manche di qualifica, e la stagione si è conclusa all’11° posto.
D’altro canto, il 2025 ha visto concludersi nel modo più glorioso possibile l’avventura del 17enne Janis nelle serie europee. Dopo avere conquistato il titolo della 125cc nel 2023 è infatti arrivato anche il trionfo nella classe 250cc, con dieci vittorie di manche e cinque assolute contro avversari del calibro di Noel Zanócz e Francisco García, due nomi che presto ritroverà nel circuito iridato. La piramide Yamaha, che parte dalle classi junior e arriva potenzialmente fino alla MXGP, ha dimostrato ancora una volta la sua efficacia nell’accompagnare i giovani emergenti ai piani più alti delle gerarchie.
Questo, oltre al già confermato passaggio di Rick Elzinga a Beta, sancisce anche il termine definitivo del rapporto con Thibault Benistant, pilota dimostratosi indubbiamente veloce ma spesso discontinuo e segnato da qualche infortunio di troppo. Il transalpino gareggerà in MXGP con una Honda del team Motoblouz.
Karlis Reišulis si è così espresso in vista della seconda stagione completa in MX2: “Sono entusiasta di rimanere all’interno del team Monster Energy Yamaha Factory Racing per un altro anno. È un’ottima squadra. Tutti hanno lo stesso obiettivo e stiamo lavorando molto duramente per arrivarci. L’anno prossimo voglio dare la miglior versione di me stesso, voglio ottenere costantemente risultati nei migliori dieci e lottare anche per qualche top 5”.
Queste le parole del fratello minore: “Correre in MX2 è un altro passo verso la realizzazione dei miei sogni e farlo con un team come Yamaha factory rende tutto ancora migliore. Sono in un team molto professionale. Stiamo lavorando tutti al massimo e so che possiamo fare grandi cose assieme. Io e mio fratello saremo in grado di sorprendere, grazie alle nostre capacità. Nel 2026 voglio riuscire a completare tutte le gare in programma, lottando sempre al massimo. Penso di avere una mentalità differente dagli altri, io voglio sempre vincere e non corro mai con un’impostazione diversa. In questo modo si possono raggiungere i risultati migliori”.
Il racing specialist di Yamaha Motor Europe MX, Thorsten Lentink, ha concluso: “Siamo entusiasti di proseguire sia con Karlis sia con Janis nel 2026. Karlis ha mostrato un incredibile potenziale sin da quando si è unito alla nostra squadra a metà 2024 e si è assolutamente guadagnato un’altra possibilità per il 2026. La promozione di Janis è stata un passo naturale, dopo avere vinto due titoli europei. Avere due fratelli in squadra è una grande storia, ma per noi si tratta soprattutto di talento e risultati. Abbiamo due piloti talentuosi, motivati e veloci che si spingeranno a vicenda e stimoleranno sempre tutta la squadra. Siamo fieri di proseguire ad investire nel nostro programma di sviluppo e fiduciosi di avere a disposizione una coppia di piloti competitivi”.
Immagine copertina: Yamaha Media Center
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