Due piazzamenti in top 3 consentono al belga di interrompere la striscia del capoclassifica, vincitore in gara-1 ma a terra in gara-2
Dopo tre vittorie consecutive è caduta la striscia di Kay de Wolf nel mondiale MX2. Il Gran Premio del Trentino ad Arco di Trento porta infatti la firma di Liam Everts, che come lo scorso anno ha portato a casa due piazzamenti di grande costanza: se 12 mesi fa il belga si era inserito al secondo posto, questa volta la concretezza gli è valsa il gradino più alto del podio.
Un terzo e un secondo posto per il figlio e nipote d’arte, in sella alla KTM ufficiale. L’infortunio che gli è costato la partecipazione al Gran Premio di Argentina è ormai alle spalle e anche per Everts il 2024 ha iniziato ad entrare nel vivo, conscio che in una stagione così lunga non possa essere di certo un triplo zero a suonare la condanna definitiva.
De Wolf ha aperto la domenica con un successo di assoluta autorità in gara-1, a cancellare un sabato molto complicato, ma la tagliola della prima curva del Ciclamino ha prodotto prigionieri illustri al via della seconda manche. L’olandese è rimasto coinvolto nell’ammucchiata insieme a Marc-Antoine Rossi, Sacha Coenen e Rick Elzinga, venendo costretto ad una lunga rimonta che lo ha portato all’ottavo posto, a seguito di un’altra piccola scivolata a tempo quasi scaduto. Il consolidato leader della classifica è rimasto escluso dal podio assoluto, quarto.
Alle spalle di Everts, a sua volta con due piazzamenti senza vittoria, si è inserito un Thibault Benistant ritornato sulle performance che gli hanno consentito di incassare la pole position ieri mattina. Il transalpino ha concluso secondo e quarto sulla sua Yamaha, mettendo fine ad un periodo di risultati alquanto scarni e dimenticabili alla luce del suo status di candidato al titolo.
Podio e tie-breaker a favore per Simon Längenfelder, che con gli stessi risultati di de Wolf a manche invertite si è assicurato una terza posizione piuttosto agrodolce. Ancora incolore in gara-1, sulla falsariga di quanto già visto in Sardegna e con una caduta che lo ha relegato nelle retrovie della classifica, il bavarese del team Gas Gas è stato assolutamente dominante in gara-2 dall’holeshot fino alla bandiera a scacchi.
Un’altra giornata poco “mondiale” per Andrea Adamo, che ha compromesso le possibilità di risultato con una caduta alquanto goffa appena conquistata la terza posizione di gara-1 ai danni di Sacha Coenen. Il siciliano ha concluso solo settimo nella prima frazione, grazie alle noie meccaniche dello stesso Coenen e di Mikkel Haarup negli ultimi giri, mentre in gara-2 si è classificato sesto dopo una pessima partenza concludendo settimo nella riepilogativa. Tutt’altro scenario rispetto al trionfo di un anno fa.
L’Italia ha comunque salutato il ritorno al vertice di Andrea Bonacorsi, che dopo una frazione inaugurale terminata in 12esima posizione con un copione analogo ai primi tre Gran Premi di questa stagione si è pienamente riscattato con il terzo posto di gara-2. Il campione europeo 250cc ha finalmente azzeccato lo spunto dal cancelletto di partenza e dopo avere girato secondo alla prima curva ha chinato il capo solo ad Everts, confermando di avere pienamente il ritmo di gara dei migliori e di avere solo la necessità di inserirsi al posto giusto nel momento giusto.
Tra i protagonisti mancati di Pietramurata c’è Lucas Coenen, ancora alle prese con il problema alla spalla che lo aveva già costretto al ritiro nella manche di qualifica di ieri. Il belga si è dovuto accontentare di un decimo e di un nono posto, limitandosi a portare a casa punti buoni per il campionato.
Anche in un weekend complessivamente non positivo de Wolf ha conservato pienamente la sua tabella rossa, portandosi a 213 punti contro i 187 di Längenfelder. Più aperta la forbice verso il terzo posto, ora occupato da Benistant con 148 punti a fronte dei 147 di Coenen e dei 139 di Adamo, mentre grazie al successo odierno Everts si è riportato settimo con 128 punti.
Classifica:
Campionato piloti:
Immagini: KTM Media Center, Gas Gas Media Center
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