Il leader del campionato replica la vittoria dell’Argentina, l’iridato in carica dà il primo squillo nella seconda manche
Inizio stagionale da sogno per Kay de Wolf in MX2. Dopo il successo in Argentina, il pilota olandese ha fatto suo anche il Gran Premio di Spagna ad Arroyomolinos conquistando la prima manche e incassando poi un secondo posto in quella conclusiva. La sbavatura di gara-2, una piccola e tutto sommato innocua scivolata, non ha intaccato minimamente la prestazione complessiva dell’alfiere Husqvarna, che sta vivendo un momento davvero strepitoso dal punto di vista della guida e della condizione fisica.
Se in gara-1 la tabella rossa ha giocato ad inseguire il fuggitivo Simon Längenfelder, raggiungendolo e superandolo al decimo passaggio con una manovra precisa e pulita, in gara-2 de Wolf ha dovuto fronteggiare il ritorno al vertice di Andrea Adamo, finalmente ritrovato in una giornata iniziata peraltro sulla stessa scia di due settimane fa in Patagonia.
Il campione del mondo ha azzeccato una buona partenza, lottando subito per il secondo posto con i suoi compagni di squadra in KTM e Thibault Benistant. Col passare dei giri ha poi chiuso il gap che lo separava dal fuggitivo de Wolf, prendendo il comando delle operazioni durante il settimo giro. Il #74 non si è dato per vinto ma un paio di sbavature e la già citata caduta lo hanno costretto a più miti consigli. I 25 punti della seconda frazione hanno consentito ad Adamo di salire anche sul podio assoluto, terzo.
Con un secondo e un terzo posto parziali, è stato Längenfelder ad assicurarsi la piazza d’onore odierna. Il tedesco ha anche accarezzato l’idea di attaccare de Wolf negli ultimi minuti di gara-2, ma anche se “stordito” quest’ultimo è riuscito a difendersi e ad incrementare ulteriormente il suo vantaggio in classifica generale.
Penalizzato da due scatti non impeccabili Lucas Coenen, comunque capace di recuperare di passo fino al terzo posto di gara-1 e al quarto di gara-2. Risultati non sufficienti per mettere anche la seconda Husqvarna sul podio assoluto, ma sicuramente un buon riscatto dopo la difficile e fallosa domenica di Villa La Angostura.
Positivo il rientro di Liam Everts, quarto e sesto di manche e quinto assoluto davanti alla Yamaha di Benistant (7-5), ancora troppo altalenante anche all’interno delle stesse gare. La miglior Triumph in classifica è oggi quella di Camden McLellan, settimo per effetto di un’ottava piazza in gara-1 e di una settima in gara-2; dopo essersi confermato protagonista in gara-1, terminando quinto, Mikkel Haarup è finito a terra allo scadere del tempo regolamentare nella seconda manche concludendo appena 19°.
Nella top ten di giornata troviamo anche Andrea Bonacorsi, che raccogliendo la nona posizione in gara-2 ha migliorato l’11esima di gara-1 ma ancora non ha raggiunto il pieno livello della MX2. Solo 14° overall Ferruccio Zanchi, caduto in vista del traguardo nella prima frazione (classificato 18°) e 12° in gara-2.
Fuga a due nella classifica di campionato, guidata da de Wolf con 113 punti contro i 101 di Längenfelder. Il riscatto di gara-2 ha riportato Adamo in terza posizione a quota 82, nella speranza che Arroyomolinos abbia finalmente dato lo spunto decisivo al pilota siciliano.
Classifica:
Campionato piloti:
Immagini: Alessandro Padoan
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