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MX2 | GP Repubblica Ceca 2024: de Wolf risponde a Coenen e trionfa a Loket

di Federico Benedusi
federicob95
Pubblicato il 21 Luglio 2024 - 17:10
Tempo di lettura: 4 minuti
MX2 | GP Repubblica Ceca 2024: de Wolf risponde a Coenen e trionfa a Loket
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Una vittoria a testa per le Husqvarna, la caduta del belga in gara-2 decide l’esito del Gran Premio a favore dell’olandese

La classe MX2 del mondiale motocross è sinonimo di spettacolo assicurato e anche il Gran Premio della Repubblica Ceca a Loket non ha fatto eccezione, con due manche tirate e una seconda particolarmente calda nella lotta per la vittoria. Kay de Wolf ha raggiunto un successo importante e insperato, soprattutto dopo la caduta di ieri, al termine di due frazioni in rimonta concluse al terzo e al primo posto.

Il sesto cancelletto di partenza non ha naturalmente avvantaggiato l’olandese, che in gara-1 è rimasto nelle retrovie in entrambe le partenze (una bandiera rossa ha interrotto le ostilità per la caduta di Jack Chambers) e poi è risalito fino al sorpasso per la terza posizione piazzato ai danni di Mikkel Haarup all’ultimo giro. Nella seconda manche entrambe le Husqvarna si sono lanciate in una rimonta in tandem fino alla caduta di Lucas Coenen, che ha lasciato de Wolf senza ulteriori pressioni alle spalle. Anche in questo caso l’azione decisiva è arrivata nelle fasi finali, allo scadere del tempo, quando il leader del campionato ha scavalcato Simon Längenfelder.

Coenen, dominatore di gara-1, ha rischiato almeno quanto il compagno di squadra ieri finendo a terra nella curva a destra che segue il rettifilo dei box. Il belga ha picchiato la testa contro il bordo della pista ma fortunatamente è riuscito a ripartire senza conseguenze, ma il quarto posto al traguardo è servito solo a salvare il gradino più basso del podio assoluto. Un errore che è costato tanti punti in un weekend che sembrava avviato a tutt’altro risultato.

Längenfelder ha fallito ancora una volta l’appuntamento con la vittoria ma con due secondi posti ha ugualmente incassato un bottino di punti di tutto rispetto. Prova solida per il tedesco del team Gas Gas così come per Liam Everts, quarto overall, che in entrambe le frazioni di gara si è battuto con tutte le sue forze: poco fortunato in gara-1, terminata al quinto posto dopo una caduta, meglio in gara-2 con la terza posizione finale.

Pienamente nella lotta al vertice anche la Triumph di Mikkel Haarup, quinto con un quarto e un quinto posto parziali. Il danese è riuscito a guidare le operazioni in gara-2 per qualche curva ma contro i cavalli del Gruppo KTM non è stato sufficiente; ennesima riprova di grande competitività, in ogni caso, da parte del nuovo gioiello della Casa britannica, a cui ormai manca solo una vittoria.

Tra i protagonisti mancati si annovera sicuramente Sacha Coenen, solito autore dell’holeshot in gara-1 ma poi costretto al ritiro con ben due cadute a referto e solo nono in gara-2, ma ancora peggio è andata ad Andrea Adamo, che ha ufficialmente abdicato dal trono della MX2 con una brutta caduta nella prima manche. Il siciliano si è rialzato vistosamente dolorante al polso sinistro imboccando la via dei box, mentre in gara-2 non si è presentato al cancelletto di partenza. Si attendono aggiornamenti sulle sue condizioni, che non sembrano ottimali.

Piazzamenti in top ten a Loket per Rick Elzinga (6-6), Camden McLellan (7-8), Karlis Reišulis (10-7), Oriol Oliver (8-10) e David Braceras (11-11) in sella alla Fantic. Per i colori italiani Ferruccio Zanchi ha incassato un 12° posto (14-12) piuttosto magro in relazione ai risultati recenti, mentre Federico Tuani è tornato alle gare dopo un breve periodo di inattività con due 16esimi posti e analogo risultato nella classifica assoluta.

La classifica generale non ha subito particolari scossoni a Loket e questo va tutto a vantaggio di de Wolf, che conserva 46 punti di vantaggio sul compagno di squadra Coenen e 66 su Längenfelder al terzo posto. Quarta piazza per Everts, anche se il ritardo del figlio e nipote d’arte belga è di 111 punti dalla tabella rossa.

Classifica:

Campionato piloti:

Immagini: Husqvarna Media Center

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