Con una vittoria e un terzo posto il siciliano scavalca Längenfelder, che affonda sotto la pioggia di una gara-2 vinta da Farrés
Nuovo cambio al vertice per il mondiale motocross classe MX2 al termine del Gran Premio di Germania. La quarta vittoria stagionale di Andrea Adamo è anche quella decisiva per il completamento di una lunga rincorsa iniziata con lo zero incassato nella prima manche in Argentina, in una giornata che ha offerto due gare in condizioni opposte tra il sole della prima e la pioggia della seconda. In ogni situazione il siciliano si è dimostrato all’altezza, vincendo sull’asciutto e concludendo solidamente terzo sul viscido, a fronte della pessima domenica attraversata dall’ex tabella rossa Simon Längenfelder.
A servire su un piatto d’argento il successo assoluto al campione 2023 è stato Sacha Coenen, che con una piccola incertezza gli ha aperto il varco per il sorpasso decisivo in gara-1 e poi è volato contro le reti di protezione a sei minuti dalla fine di gara-2, rischiando anche conseguenze pesanti. Il belga, secondo nella prova d’apertura, è precipitato dal primo al 15° posto in quella conclusiva e per lui Teutschenthal passerà agli archivi con un deludente ottavo posto overall.
Se Längenfelder aveva salvato il bilancio della prima corsa con un faticoso terzo posto, frutto di un eccezionale forcing negli ultimi minuti che gli è valso un paio di importantissime posizioni nello spazio di due tornate, sotto la pioggia il copione del Gran Premio di casa è andato del tutto allo sfascio. Il tedesco è partito male ed è pure incappato in una scivolata, terminando nono e abbandonando sia le possibilità di podio (quinto) sia la tabella rossa conquistata appena sette giorni fa.
Per la prima volta ha avuto accesso alla premiazione finale Guillem Farrés, il cui risultato complessivo sarebbe potuto essere anche migliore senza una caduta che lo ha relegato dal quinto al nono posto di gara-1. Nella seconda manche però lo spagnolo del team Triumph è stato impeccabile, partendo secondo e gestendo la posizione fino alla caduta di Coenen che gli ha spianato la strada verso la prima vittoria di manche in carriera. La storia del pilota di Balsareny, Catalunya, reduce da un terribile biennio a livello fisico negli Stati Uniti, rappresenta sicuramente la copertina del weekend della Talkessel.
A completare la top 3 un Kay de Wolf pressoché incredulo. Ben lontano dal top della condizione dopo il disastroso fine settimana di Ernée e la caduta di ieri pomeriggio, il campione del mondo in carica non è andato oltre l’ottava piazza in gara-1 ma il secondo posto di gara-2, con tutto il trambusto accaduto attorno a lui, è risultato sufficiente per cogliere un risultato a dir poco insperato. Anche la Germania ha portato via tanti punti al pilota Husqvarna, ma il morale può rimanere alto in vista del girone di ritorno del campionato.
Valerio Lata ha invece perduto un altro podio per una mera questione di piazzamenti, visto che il doppio quarto posto ha offerto un tie-breaker a sfavore nei confronti di de Wolf. Se la scivolata nelle fasi conclusive di gara-2 non è costata nulla, visto che Adamo sarebbe stato comunque complicato da sopravanzare, la terza posizione perduta da Längenfelder in gara-1 a tempo scaduto può assumere un peso differente. Il romano della Honda, ormai, è comunque una realtà affermata anche in MX2 e il traguardo perduto per un’inezia oggi è destinato ad arrivare presto.
Tra i protagonisti del campionato, giornata di poca grazia anche per un Liam Everts sempre più traballante. Per il figlio d’arte solo un sesto e un settimo posto, sesto assoluto, in un momento che sta segnando di gara in gara un passivo in costante peggioramento nella classifica generale. In top ten anche Camden McLellan settimo (8-6), Oriol Oliver nono (10-5) e Thibault Benistant (5-11).
La nuova classifica del mondiale cadetto vede Adamo in tabella rossa con 466 punti contro i 463 di Längenfelder e i 435 di de Wolf, oggi salvato dagli eventi ma chiamato al più presto ad un reset mentale per tornare a sfidare le KTM. Everts, quarto a quota 377, è ormai distante dalla contesa iridata.
Classifica:
Campionato piloti:
Immagini: KTM Media Center, mxgp.com
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