Il belga batte per due volte de Wolf, che conserva comunque un buon margine in vista del round finale del campionato
Un’altra giornata a forti tinte Husqvarna, quella del Gran Premio di Cina della classe MX2. Il team ufficiale Nestaan e le FC250 hanno dominato la scena anche in questa occasione e Lucas Coenen si è aggiudicato la sesta doppietta di questa stagione, marcando così la vittoria assoluta numero otto.
Due manche molto differenti per il talento belga, che se in gara-1 si è imposto di forza comandando dall’holeshot fino alla bandiera a scacchi in gara-2 ha dovuto agire diversamente, anche per controllare il grande caldo e l’umidità che hanno caratterizzato la domenica di Shanghai. Partito attorno alla quinta posizione Coenen si è prima prodotto in un rude duello con Liam Everts, finito peraltro molto male con la caduta e il ritiro del pilota KTM, in condizioni ancora tutte da valutare, e poi ha inseguito Camden McLellan per diversi minuti fino alla caduta del sudafricano della Triumph.
Una volta apertasi la strada per inseguire e raggiungere i fuggitivi Kay de Wolf e Simon Längenfelder, il #96 non ha lasciato nulla di intentato e nei minuti finali ha acciuffato la corsa per la vittoria. Anche in questa occasione come la scorsa settimana in Turchia, Coenen ha sopravanzato de Wolf nelle battute conclusive, allo scadere del tempo.
Per de Wolf un secondo posto assoluto, con un terzo e un secondo parziali, che non cambia assolutamente la sua posizione in chiave iridata. Gli otto punti perduti non incidono troppo sul bottino dell’olandese e la sicurezza con cui ha corso anche a fronte dello strapotere mostrato da Coenen è di ottimo auspicio in vista dell’appuntamento decisivo della stagione.
Risultati invertiti rispetto al suo coetaneo per Längenfelder, che ha duellato con entrambe le Husqvarna per conquistare la tanto agognata prima vittoria overall di questo 2024 fallendo ancora nell’intento. Per il tedesco del team ufficiale Gas Gas sono arrivati anche cinque punti di penalità in classifica generale per avere violato un regime di doppia bandiera gialla in gara-1 ma questo, come da regolamento, non ha avuto influenza sul risultato del Gran Premio.
Ai piedi del podio Mikkel Haarup (5-4), meno in vista ma paradossalmente più concreto rispetto agli eventi immediatamente precedenti quello in Cina. Alle sue spalle Andrea Adamo, giunto subito dietro alla Triumph #11 sia in gara-1 (superato peraltro all’ultimo giro in questa occasione) sia in gara-2: per il siciliano un altro fine settimana sulla falsariga di questa stagione complicata e talvolta incolore.
La caduta di gara-2 è costata un risultato ben migliore a McLellan, settimo e ottavo per il sesto posto assoluto quando invece avrebbe potuto attaccare almeno una quarta posizione assoluta. Ha continuato a ben impressionare Karlis Reišulis, che in entrambe le manche ha corso per la top 3: in gara-1 è poi precipitato nono per un calo fisico, mentre in gara-2 è finito a terra a otto minuti e mezzo dallo scadere quando ancora si trovava al comando dopo l’holeshot, terminando settimo.
Il titolo mondiale MX2 2024 sarà quindi affare privato tra le due Husqvarna, come emerso sin dai primi Gran Premi di questa stagione. In Spagna, de Wolf dovrà difendere 36 punti su Coenen con 60 da assegnare. Sarà il capitolo conclusivo di un confronto spettacolare, che si riproporrà probabilmente anche nella classe regina in futuro.
Classifica:
Campionato piloti:
Immagini: Husqvarna Media Center
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