L’emittente satellitare continuerà a mostrare le gare di MotoGP, Moto2 e Moto3 per altri due anni (ma niente esclusiva dichiarata).
Dopo la conclusione del campionato 2025, per diverse settimane gli appassionati di motociclismo e i fan del Motomondiale sono rimasti alla finestra in attesa di notizie riguardanti il futuro del Circus in Italia, almeno per quanto concerne la messa in onda di prove e gare.
Solo oggi, a pochi giorni dal nuovo anno, sono state rese note notizie ufficiali. Sarà ancora Sky, con la divisione Sky Sport, a mandare in onda in diretta i ventidue round del Motomondiale 2026 e delle tre categorie ben note, ovvero MotoGP, Moto2 e Moto3.
Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di comunicare questo nuovo accordo con Dorna e di continuare a portare l’adrenalina delle due ruote nelle case degli appassionati, con l’eccellenza della nostra copertura sportiva editoriale e con le tecnologie più avanzate. Da undici anni il Campionato del Mondo è un elemento basilare della nostra ampia offerta di motorsport e continuerà ad esserlo fino alla fine del 2027. Ciò conferma quanto la MotoGP e tutte le categorie del Campionato del Mondo siano importanti per Sky, che continuerà a garantire la miglior esperienza possibile in termini di visione”.
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, ha ribadito: “Sky Sport è un partner fantastico per la MotoGP. Nel 2025 la MotoGP ha registrato un incremento in termini di ascolto medio globale e una significativa crescita della sua fanbase globale e nove record in termini di pubblico, quasi metà della stagione. Andando avanti puntiamo ancora più in alto. Partner come Sky Sport, che trasmettono tutto il meglio di questo sport e che portano gli appassionati nel cuore dell’azione, giocheranno un ruolo chiave nel futuro. Siamo molto felici di vedere lo sport più avvincente al mondo ancora su Sky Sport per altre due stagioni”.
Gli elementi più curiosi legati all’annuncio, però, sono da osservare non tanto su ciò che è stato detto o confermato, quanto più su ciò che non è stato menzionato. In primis non si è stata specificata l’esclusività dell’offerta e, dopo voci di un possibile cambio di broadcaster in queste settimane, ciò potrebbe significare che la MotoGP e le altre categorie potrebbero venir trasmesse in Italia da altre emittenti in contemporanea. In alternativa, potrebbe non venir posta l’esclusività data l’esistenza del VideoPass MotoGP, disponibile anche nel Bel Paese ed acquistabile direttamente su MotoGP.com (ma senza commento in italiano).
La seconda nota curiosa è il mancato annuncio del rinnovo dei diritti televisivi della SBK, che fino a quest’anno erano “inglobati” nell’offerta del Motomondiale (ergo, chi deteneva i diritti del Campionato Mondiale, era tenuto a mandare in onda anche le derivate di serie). Che l’annuncio in merito alla messa in onda della Superbike su Sky avvenga in un secondo momento, oppure se un nuovo attore è entrato in gioco per trasmetterla, ciò sarà chiaro solo col tempo.
Fonte immagine: press.ktm.com
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