Ancora una volta, la società spagnola punta a sfondare nel mercato ungherese con SBK (2024) e Motomondiale (2025).
Non è la prima volta che sentiamo parlare della possibilità di un ritorno in chiave moderna del Gran Premio motociclistico d’Ungheria. Dopo l’ultimo evento con questa nomea svolto nel 1992, la Federazione Internazionale di Motociclismo e Dorna Sports hanno tentato a più riprese di riportare le due ruote nel paese facente parte dell’ex-blocco sovietico.
Il tentativo di riportare la gara nel calendario del Motomondiale nel 2010 fu un clamoroso buco nell’acqua ed anche l’annuncio di rintrodurre la corsa nel calendario 2023, annunciato durante il 2021, si è trasformato in un nulla di fatto. Stavolta, tuttavia, Dorna ha alzato la posta in gioco.
Nel 2024, infatti, la società promoter spagnola è intenzionata a portare la SBK in Ungheria per la prima volta, sulla pista del Balaton Park. Situata ad 85 chilometri da Budapest, essa sorge a meno di sei chilometri dalle sponde orientali dell’omonimo lago Balaton ed è nella posizione opposta rispetto a dove si sarebbe dovuto trovare il Balaton Ring. Il circuito è stato progettato da Ferenc Gulacsi ed è lungo 4.114 metri, con 16 curve.
Il piano di Dorna prevede, a distanza di un anno per il 2025, l’arrivo anche della tanto agognata MotoGP insieme alle altre classi. In questo momento gli accordi con l’Hungarian Mobility Development Agency (in sigla HUMDA) stanno procedendo a passo spedito.
Vedremo se questo tanto desiderato appuntamento diventerà realtà e se, soprattutto, darà i suoi frutti in termini anche di presenze di pubblico.
Fonte immagine: worldsbk.com
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