L’attesa dei tanti tifosi e appassionati di due ruote potrebbe esser finalmente ripagata a partire da luglio. Quest’oggi la Dorna e la Federazione Internazionale di Motociclismo hanno pubblicato il nuovo calendario del Motomondiale per le classi Moto3, Moto2 e MotoGP. Come previsto da Loris Capirossi, i rumor su degli accordi di Dorna con i vari governi per poter ospitare qualche GP sono andati in porto e a oggi possiamo contare tredici Gran Premi certi nel nuovo calendario, più la possibilità di averne altri quattro extra-europei.
Andiamo con ordine: la stagione della MotoGP dovrebbe iniziare il 19 luglio a Jerez de la Frontera, per il primo di ben sette Gran Premi in terra spagnola. Dopo il GP di Spagna infatti ci sarà il Gran Premio dell’Andalusia sulla stessa pista ad appena una settimana di distanza, e questo non è che l’inizio di un tour de force continuo che team, piloti e addetti ai lavori dovranno sopportare per tutto il resto del 2020. Sulla carta a Jerez, secondo il calendario originale, si sarebbe dovuta presentare anche la MotoE, ma non è chiaro se ciò avverrà per il GP di Spagna o se le Energica Ego Corsa disputeranno anche il GP di Andalusia.
Dopo due settimane di pausa si correrà a Brno il Gran Premio della Repubblica Ceca, una delle pochissime tappe che non è stata rimandata o cancellata durante la crisi dei Covid-19, nel weekend del 9 agosto. Dopo appena una settimana ci si sposterà in Austria al Red Bull Ring, dove si disputeranno due Gran Premi: il GP d’Austria appunto (16 agosto) e il GP di Stiria (23 agosto). Un discreto impegno, quello dello stabilimento dei bibitari, poiché la pista austriaca ospiterà anche due Gran Premi di Formula 1 quest’anno, poco più di un mese prima del Motomondiale.
Dopo una breve pausa estiva di tre settimane, le gare ricominceranno nella nostra penisola, con due GP a Misano Adriatico. Nonostante la cancellazione del Gran Premio d’Italia al Mugello, anche in questo movimentato 2020 avremo due gare in Italia, il GP di San Marino e della Riviera di Rimini e il GP dell’Emilia Romagna, tra il 13 e il 20 settembre. Dopo altri sette giorni ci sarà la terza gara in Spagna dell’anno, a Barcellona per il GP di Catalunya.
Al contrario del Mugello, Dorna è riuscita a salvare il Gran Premio di Francia al Bugatti Circuit di Le Mans, previsto per l’11 ottobre. Nel giro di tre weekend si disputeranno altre tre gare, due al Motorland di Aragón per i Gran Premi di Aragona e di Teruel, quest’ultimo capoluogo della regione spagnola. Le ultime due tappe confermate dell’anno si svolgeranno al circuito Ricardo Tormo, coi i Gran Premi della Comunità Valenciana (15 novembre) e d’Europa (8 novembre). Quest’ultima nomea è un discreto ritorno storico, poiché l’ultimo GP motociclistico d’Europa risale al 1995, quando si svolse al Montmelò. Quello del 2020 sarà il sesto GP d’Europa della storia.
Oltre alle tappe appena elencate, vi è la possibilità di avere altri quattro GP sul finire della stagione. Questi, se confermati, si svolgeranno tutti fuori dall’Europa negli ultimi due mesi dell’anno. Gli eventi di Malesia, dell’Argentina, della Thailandia e delle Americhe non hanno ancora una collocazione temporale, che dev’essere trovata entro il 31 luglio.
Fonte immagine: motogp.com
Leggi anche
Partecipa al sondaggio su P300.it
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.