I fratelli Márquez, Marc ed Álex, pronti a lanciare il guanto di sfida a Bagnaia e Martín. Colori inalterati sulla Desmosedici.
Il dado, come si suol dire, oramai è tratto. La stagione 2024 del Motomondiale e della MotoGP nello specifico sta per cominciare, una stagione ricchissima di temi da mettere sotto la lente d’ingrandimento e che certamente aumenteranno l’interesse per il campionato sin dalle prime battute, con l’avvio stagionale in programma in Qatar per il 10 marzo.
Il primo, quello probabilmente più intrigante, riguarda la formazione dei piloti nelle squadre, in particolare quella presentata quest’oggi da Gresini Racing. La squadra fondata da Fausto Gresini e condotta da Nadia Padovani schiererà in pista il confermato Álex Márquez e, soprattutto, suo fratello Marc, intenzionato a riscattarsi dopo i rospi amari ingoiati negli ultimi anni in Honda.
Prima, però, c’è da parlare della moto. Anche quest’anno Gresini Racing sarà un team Ducati clienti e disporrà della versione 2023 della Desmosedici. Per quanto riguarda la livrea, essa si presenta del tutto simile a quella già apprezzata durante la scorsa stagione, con la dicotomia tra il turchese (colore principale della squadra) ed il rosso del marchio bolognese. Da notare lo sponsor petrolifero IP sulla parte inferiore della carena, mentre al contrario di quanto evinto dai rumor, lo sponsor Red Bull non ha trovato spazio sulla moto italiana.
Parlando dei piloti, inutile negare l’ovvio: i riflettori sono tutti puntati sul “Cabroncito”. L’otto volte campione, pur di poter salire sulla moto migliore del lotto, ha deciso di lasciare il colosso HRC (ed un contratto decisamente più sostanzioso) per passare ad una squadra privata. Eppure, nonostante questo, sarebbe azzardato non ipotizzare lo spagnolo quale candidato al titolo in una situazione come questa, specie ora che ha anche risolto i suoi guai fisici ed ha smarcato l’operazione chirurgica per risolvere la sindrome compartimentale di fine 2023.
Álex, suo fratello, parte col ruolo di pilota più esperto all’interno del team, ma per il momento rimane da considerare il secondo della squadra vista l’ingombrante presenza di Marc al suo fianco (un po’ come nel 2020 al suo debutto in MotoGP). Tuttavia, il #73 ha dimostrato di saper sfruttare bene la GP22 affidatagli lo scorso anno e, dopo aver conquistato due vittorie nelle Sprint di Silverstone e di Sepang, l’appuntamento con un successo in un Gran Premio pare solo questione di tempo.
Oltre alla formazione MotoGP, la squadra di Faenza ha presentato anche le proprie divisioni Moto2 e MotoE. Partendo dalla classe di mezzo, la squadra è stata rivista in toto e vedrà un’altra coppia spagnola, formata da Albert Arenas e Manuel González.
Il primo dei due, proveniente da un’annata deludente nel team KTM Ajo (dove ha subito enormemente il confronto diretto con Pedro Acosta), si prepara per risollevarsi un minimo, magari agevolato da un ambiente meno pressante come quello della squadra italiana.
Queste le parole dell’ex-campione Moto3: “Sono super emozionato e felice di iniziare questa stagione: oggi abbiamo visto la nuova moto mi sono già abituato a questi nuovi colori, qui in Gresini mi sono sentito sin da subito a casa. L’obiettivo principale di questa stagione sarà quello di riuscire a tirare fuori il mio massimo potenziale e sfruttare a pieno questa opportunità, il fatto di avere avuto sin da subito un buon feeling con la squadra e con la moto. Lo scorso anno sono riuscito a salire sul podio, ma questa stagione voglio ancora di più. Non vedo l’ora di iniziare!”
Il secondo, forte di una serie di ottimi risultati col modesto team Yamaha Master Camp VR46, si prepara invece ad un assalto più concreto alle posizioni di testa, specie dopo aver conquistato il proprio podio in Qatar nel finale di stagione del 2023.
Ecco quando dichiarato da González: “Non vedo l’ora di iniziare questa stagione, è un grande cambiamento per me, sicuramente positivo: il mio obiettivo è quello di crescere costantemente e credo che con Gresini migliorerò notevolmente, sia come risultati che come performance personale. La moto mi piace tantissimo, io e il mio compagno di squadra saremo sicuramente veloci. Ora non ci resta che aspettare il prossimo test a Portimao per iniziare ‘full gas’ e divertirmi assieme alla squadra in sella alla mia nuova moto”.
Infine, il team MotoE sponsorizzato dalla FELO, il primo ad essere mostrato alla presentazione odierna. Sulle Ducati V21L 100% elettriche, il team italiano è stato tra gli assoluti protagonisti del campionato 2023 grazie agli sforzi di Matteo Ferrari, confermato anche quest’anno ed affiancato ancora da Alessio Finello.
Le ambizioni del primo campione della categoria nel 2019 sono ovviamente quelle di ripetersi: “Sono molto contento di cominciare questa sesta stagione insieme: l’obiettivo è ben chiaro, dobbiamo partire con lo stesso ritmo dell’anno scorso. La livrea è molto bella, qualche piccola modifica che ha dato quel tocco in più. Nel calendario 2024 ci sarà una pista nuova, Portimão, che sarà la prima tappa di campionato nonché il circuito nel quale faremo i test. Ci sarà sicuramente qualche novità sulla moto, quindi non vedo l’ora di scendere in pista e provarla!”
Finello, dal canto suo, punta ad un passo avanti in termini di prestazioni: “Con la presentazione di oggi abbiamo dato il via alla stagione 2024, finalmente! Condividerò il box per il terzo anno consecutivo con Matteo: sono contento di questo perché abbiamo davvero un bel rapporto, è per me un gran supporto, ci aiutiamo a vicenda. Non vedo l’ora di provare la MotoE a Portimão, in occasione dei test: ho girato lì a gennaio con una 600, è difficile ma spettacolare! Quest’anno dobbiamo portare a casa i risultati che ci spettano, per il lavoro e l’impegno che io e la squadra abbiamo investito in questo progetto di crescita insieme: è ora di raccogliere, meritiamo di stare davanti! Sono contento e onorato di poter fare parte di questa famiglia per il terzo anno consecutivo.”
Gresini è stata la prima, ma nei prossimi giorni le presentazioni di tutte le squadre si susseguiranno a ritmo costante. La prossima sarà tra soli due giorni e sarà quella del team MotoGP da battere, Ducati Lenovo col campione del mondo Francesco Bagnaia.
Fonte immagini: gresiniracing.com
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