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Motomondiale | GP Thailandia: Rinnovato il contratto a Buriram fino al 2031

Autore: Tommaso Pelizza
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Pubblicato il 12 Novembre 2025 - 11:00
Tempo di lettura: 2 minuti
Motomondiale | GP Thailandia: Rinnovato il contratto a Buriram fino al 2031
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Il GP di Thailandia verrà riconfermato per altre cinque edizioni, visto il rinnovo ufficializzato oggi dal 2027 fino al 2031

Il Gran Premio di Thailandia sarà una delle tappe riconfermate dal Motomondiale fino al decennio prossimo. Il contratto con il Chang International Circuit è stato infatti rinnovato dal 2027 fino al 2031, dando quindi la possibilità all’infrastruttura Thailandese per, almeno, altre cinque edizioni.

L’evento è entrato in calendario nel 2018, producendo un’edizione di debutto molto appassionante vista la battaglia tra Marquez, Dovizioso, Vinales e Rossi per la vittoria, che venne poi decisa all’ultima curva con il sorpasso decisivo del #93 ai danni del forlivese.

Da quell’anno in poi, escluso lo stop forzato per la pandemia di COVID-19, il Gran Premio è rimasto tappa fissa venendo poi rinnovato fino all’annata prossima, nonché divenendo anche l’evento che ha aperto quella che sta per terminare.

Nonostante la titubanza da parte del governo locale, risalente allo scorso Marzo, di prolungare ulteriormente il contratto, l’ufficialità è arrivata nella giornata di oggi, con il Motomondiale che manterrà una tappa asiatica ormai diventata abituale. Tanto ha influito l’afflusso di spettatori molto calorosi in circuito, che ha sempre prodotto numeri positivi e molto alti. Anche e soprattutto le diverse edizioni appassionanti come quella 2019, dove Marc Marquez ha glissato l’ottavo titolo mondiale, oppure la 2023 aperta fino all’ultima curva in una lotta a tre tra Jorge Martin, Francesco Bagnaia e Brad Binder, hanno fatto si che il Gran Premio restasse in calendario.

Kongsak Yodmanee, Governatore autorità sportiva thailandese:

Il GP della Thailandia è più di una semplice gara. È uno strumento strategico che stimola l’economia attraverso il turismo sportivo, generando valore economico diretto e indiretto nel settore turistico, alberghiero, dei trasporti e delle catene di approvvigionamento. Questi benefici, tangibili, rappresentano l’impatto che la Thailandia ha ottenuto come sede della MotoGP. A seguito di una recente riunione del Consiglio dei Ministri, il governo thailandese ha approvato un’estensione di cinque anni, dal 2027 al 2031, riflettendo il chiaro impegno del governo per continuare. Il GP della Thailandia è una risorsa strategica che migliora l’immagine globale del Paese, attira visitatori internazionali e favorisce una circolazione economica sostenibile. L’Autorità sportiva thailandese ha il compito di posizionare il Paese come centro regionale degli sport motoristici, sostenendo le competizioni, formando giovani piloti e sfruttando il soft power per mostrare al mondo l’identità e i valori della Thailandia”.

Carmelo Ezpeleta, CEO MotoGP:

Da quando siamo stati per la prima volta a Buriram nel 2018, il GP della Thailandia è diventato un evento sempre più importante. Le tribune sono sempre piene, le gare sono uno spettacolo e l’intrattenimento extra crea un weekend completo per il pubblico, spesso da record”.

La Thailandia e il Sud-Est asiatico sono fondamentali per la MotoGP. Il nostro sport lì è già popolare, ma c’è ancora un grande potenziale di crescita. Siamo molto felici di continuare a lavorare a questa missione insieme all’Autorità sportiva thailandese e a tutto il fantastico personale che rende l’evento un successo”.

Media: Ducati Mediahouse, Honda Racing Corporation

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