Le classi del Motomondiale scendono in pista per l’ultima sessione di prove libere durante il sabato mattina. Il Circuito de Jerez – Angel Nieto, sede del GP di Spagna, è in buone condizioni nelle sessioni delle classi minori, e questo permette ai piloti di migliorare i tempi segnati nella giornata di ieri.
MotoGP
Abbastanza particolari i risultati dell’ultima sessione di libere della classe regina. Oliveira, sull’Aprilia RNF, sigla il miglior tempo della mattinata, 1.37.229″. Dietro di lui si trovano Quartararo, un decimo più lento, ed Espargaro, a 2 decimi. Nakagami, prima Honda, conclude la sessione quinto, a circa 3 decimi dal portoghese, appena davanti a Bezzecchi, migliore delle Ducati, e Binder, KTM più in alto durante le FP.
Grossi problemi nel box Ducati Lenovo. Bagnaia, campione del mondo in carica, ha ottenuto il dodicesimo tempo, mentre Bastianini, al rientro dall’infortunio alla scapola, ha dichiarato forfait. L’italiano cercherà di rientrare in forma a Le Mans.
Moto2
Il tracciato si rivela in condizioni perfette in quanto a temperatura e grip. Aron Canet sigla il record della pista, fermando il cronometro in 1.40.640″. A meno di un decimo lo segue Acosta, a 349 millesimi si trova Lowes. Entrambe le Boscoscuro si sono qualificate alla Q2, con Lopez sesto (a mezzo secondo dal leader) e Aldeguer dodicesimo. Lente le Forward: la migliore è quella di Ramirez, addirittura venticinquesimo.
Se si parla di membri eccellenti della Q1 non si possono non nominare Gonzalez, sedicesimo, fuori dalla top 14 all’ultimo secondo, Ogura, ancora in difficoltà fisiche, con il diciannovesimo tempo, e il campione Moto3 in carica Guevara, ancora incapace di adattarsi alla classe di mezzo, davanti ai soli Escrig e Minamimoto.
Moto3
Durante la P3, i piloti della classe leggera sfruttano un tracciato in condizioni ideali per abbassare di diversi decimi i tempi segnati durante le libere del venerdì.
Deniz Oncu guadagna la prima posizione nella classifica combinata, fermando il cronometro in 1.45.401″. Alonso, su GasGas, lo segue a un decimo e mezzo, terzo Rueda a 444 millesimi. In difficoltà le Honda, tutte sopra il muro del 1.46″. Masia, il migliore sulla moto giapponese, ha segnato il quinto tempo, seguito a ruota dalla CFMOTO di Artigas. Sasaki, decimo, è il migliore su Husqvarna.
Diversi nomi importanti dovranno passare dal Q1 oggi pomeriggio. Diogo Moreira, oramai tra i protagonisti della serie, non ha ottenuto per appena 6 millesimi la possibilità di partire nella prima metà della griglia. In difficoltà anche Ortolà, il vincitore di Austin, con il ventiduesimo tempo di sessione.
Qui i risultati della P3 di Moto3
Fonti: Ajo.fi, MotoGP.com, Twitter RNF
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