Motomondiale | GP Repubblica Ceca 2017 – Anteprima

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 3 Agosto 2017 - 09:57
Tempo di lettura: 9 minuti
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Motomondiale | GP Repubblica Ceca 2017 – Anteprima

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Le vacanze estive di luglio per il Motomondiale si concluderanno questo fine settimana, con il ritorno in pista di Moto3, Moto2 e MotoGP sul tracciato di Brno. La tappa ceca segnerà il definitivo passaggio alla seconda parte di campionato, che viste le premesse si preannuncia ancora più ricca di colpi di scena rispetto alla prima. Quella di questa domenica sarà la 66a edizione del Gran Premio in forma ufficiale, e la 26a con la nomea “della Repubblica Ceca”, giacché fino al 1991 la gara di Brno era chiamata Gran Premio di Cecoslovacchia. Non è cambiata solo la nomea chiaramente: come le piste di Assen e Sachsenring, il tracciato ceco ha cambiato anche forma accorciandosi notevolmente per motivi di sicurezza dal 1987, passando dai 13,94 km di lunghezza su strade cittadine ai 5,4 odierni; nonostante ciò, la pista rimane comunque discretamente apprezzata da piloti e squadre.

Dieci punti racchiudono, nella classe regina, i quattro contendenti al titolo: Marquez è balzato in testa al mondiale dopo la prova di forza in Sassonia con all’attivo 129 punti, e sembra aver riottenuto di diritto il ruolo di “uomo da battere” che era passato a inizio stagione a colui che ora è secondo nella generale, cioè Maverick Viñales. Il ventiduenne spagnolo, dopo l’occasione sprecata ad Assen, al Sachsenring ha limitato i danni in una pista poco amica della Yamaha, così come il suo compagno di squadra Valentino Rossi. I due alfieri della Casa dei Tre Diapason sono rispettivamente a 124 e 119 punti, con in mezzo la sorpresa della stagione, cioè Andrea Dovizioso, due volte vincitore e a quota 123 in classifica.

Brno si preannuncia una delle piste in cui il “Dottore” potrà dire la sua: il 46 giallo qui ha all’attivo cinque successi e ben 14 podi, nonché gran bei ricordi come la sua prima vittoria nel ‘96 e i successi importantissimi in chiave mondiale ottenuti nel 2001, 2008 e 2009, contro avversari come Biaggi, Stoner e Lorenzo. Al contrario, Marc non ha mai amato follemente questa pista e nemmeno nel suo anno di dominio incontrastato, il 2014, è stato capace né di vincere né di arrivare sul podio (unica vittoria in MotoGP nel 2013); a questo si aggiunge il fattore sfavorevole del mezzo che guida, poiché la Honda RC213V sembra, tra le moto in lotta per il titolo, la meno in palla e che i risultati ottenuti nelle ultime gare siano merito del “marziano” in realtà. Punti interrogativi d’obbligo per quanto riguardano Viñales e Dovizioso, mai stati vincitori nelle varie classi sulla pista di Brno: entrambi godono, come migliore risultato, del secondo posto. I lunghi rettilinei del tracciato però dovrebbero favorire il V4 della Ducati, mentre i cambi di direzione e il buon grip della pista sembrerebbero favorevoli alle doti telaistiche della M1.

Il pronostico diventa ancora più incerto se si considerano i possibili outsiders di lusso: primo fra tutti Daniel Pedrosa, distante 26 punti dalla vetta della classifica e anche lui in piena lotta titolata, ma soprattutto vincitore qui con la Honda nel 2012 e nel 2014, al termine di altrettanti duelli con Jorge Lorenzo; da tenere d’occhio anche Cal Crutchlow, vincitore qui l’anno scorso e sempre velocissimo sulla pista ceca, fin dai tempi della Superbike. I dubbi sono invece tanti per i due che dispongono di Ducati ufficiali, cioè Danilo Petrucci e Jorge Lorenzo. Sembra molto bassa la possibilità di vedere il maiorchino finalmente a suo agio sulla GP17, mentre “Petrux” sta vivendo la sua miglior stagione dal debutto nella classe maggiore e sembra ormai pronto a una definitiva consacrazione. Anche i piloti di Hervé Poncharal e della Tech3, Johann Zarco e Jonas Folger, potrebbero rivelarsi ossi durissimi qui, dopo la loro ottima prima parte di stagione.

Sempre sulla bocca di tutti l’argomento “gomme Michelin”: le slick francesi hanno condizionato (anche esageratamente) il campionato fino a questo punto, più incerto che mai proprio grazie (o per colpa, scegliete voi) delle coperture portate dai francesi. La Yamaha è quella che ha più da rammaricarsi, visto che ha subìto le battute d’arresto più gravi nelle tappe spagnole di Jerez e di Barcellona, ma pare che il discorso gomme si sia un po’ raffreddato durante la pausa estiva e, a testimonianza di alcuni manager e piloti, queste non dovrebbero più condizionare pesantemente il campionato. Brno sarà un banco di prova da non sottovalutare per la Michelin, visti i lunghi curvoni, i costanti saliscendi e anche il meteo in continua evoluzione, che qui proprio l’anno scorso ha messo a dura prova la pazienza dei team e dello stesso gommista. Vedremo se, con la pioggia, le gomme si riveleranno altrettanto fondamentali come sull’asciutto finora.

Le due classi inferiori, Moto2 e Moto3, sembrano già più delineate e con campionati molto meno incerti rispetto alla MotoGP. Partiamo con quella di mezzo: Franco Morbidelli, rimasto costantemente il capoclassifica dall’inizio del mondiale, torna dalle vacanze con il sorriso sul volto e con finalmente un vantaggio di punti non più così risicato. Grazie, infatti, all’uno-due vittorioso tra Olanda e Germania, l’italo-brasiliano ha ora 34 lunghezze di vantaggio su Tom Luthi e addirittura 57 su Miguel Oliveira. La sicurezza del nostro portacolori deriva anche da quella contrattuale, perché da non molto tempo Franco ha firmato un biennale con Marc VDS per il passaggio alla MotoGP, affiancando molto probabilmente Tito Rabat.

Però abbassare la guardia non sarebbe saggio per il “Morbido”, visto che le ultime gare hanno evidenziato una competizione comunque altissima e l’italiano, sia ad Assen sia al Sachsenring, ha dovuto sudare le sette camicie per battere i suoi avversari. Thomas Luthi e Alex Marquez hanno il loro bel da fare ora per riagguantare l’italiano in classifica, visti gli errori commessi in Germania che sono costati loro due arrivi nei primi quattro. L’atmosfera in casa KTM invece è raggiante, poiché il progetto Moto2 cresce gara dopo gara, come anche l’affinità di Oliveira con la moto austriaca; Brad Binder invece, campione della Moto3, ha avuto non pochi problemi quest’anno a causa anche di uno stop forzato, ma proprio in Germania si son visti segni di ripresa rassicuranti. Insieme agli altri due rookie in rampa di lancio, Navarro e Bagnaia, potrebbe farci divertire non poco.

Anche la Moto3 sembra avere un dominatore (quasi) incontrastato, ossia Joan Mir: grazie alla quinta vittoria stagionale ottenuta nello stretto circuito sassone, lo spagnolo ha rimediato al magro ottavo posto ottenuto in Olanda e ha ridistanziato di 5 punti l’unico possibile ostacolo per il titolo, cioè Romano Fenati. Il “Cacciabombardiere”, sia in Catalogna sia in Germania, le ha provate tutte per battere l’asso del team Leopard, che però sul finale gli è sempre stato un passo avanti e che ora in classifica ha un vantaggio di 37 punti. Aron Canet e Jorge Martin sembrano invece definitivamente esclusi dalla lotta titolata dopo le loro disavventure al Sachsenring (Canet caduto in gara e Martin infortunato a una caviglia) e dovranno accontentarsi di fare la parte degli arbitri della contesa tra i due litiganti. Sempre che Martin possa fare almeno quello, perché dopo l’infortunio nella FP2 in Germania e l’operazione fatta il 4 luglio, è ancora in “forse” la sua partecipazione. Si preannuncia comunque una gara dove i grupponi e l’effetto scia la faranno da padrone, visti i lunghissimi rettilinei di Brno e anche l’enorme spazio della carreggiata, che permetterà di provare traiettorie tutte diverse in gara. Dagli italiani ci si aspetta una risposta importante, per uscire dal momento di crisi che Antonelli, Bastianini, Migno e anche Di Giannantonio stanno vivendo. In ripresa invece Bulega che, nonostante lo svantaggio (anche numerico) che la KTM ha sulle Honda avversarie, sembra esser tornato a uno stato di forma discreto, paragonabile a inizio 2016.

Tutte le sessioni saranno visibili su SkySport ovviamente in diretta e, come di consueto durante agosto, saranno live anche su TV8.

2017 Monster Energy Grand Prix České Republiky – Brno Masaryk Circuit
Round 10/18
4-6 agosto 2017

INFO CIRCUITO

Lunghezza del circuito: 5,403 km
Giri da percorrere: 22 (MotoGP), 20 (Moto2), 19 (Moto3)
Distanze totali: 118,9 km (MotoGP), 108,1 km (Moto2), 102,7 km (Moto3)
Curve totali: 14
Senso di marcia: orario

RECORD

Giro gara MotoGP: 1:56.027 – Dani Pedrosa – Honda – 2014
Giro prova MotoGP: 1:54.596 – Marc Marquez – Honda – 2016
Vittorie pilota 500cc/MotoGP: 5 – Valentino Rossi
Vittorie costruttore 500cc/MotoGP: 17 – Honda
Pole pilota 500cc/MotoGP: 3 – Mike Hailwood, Giacomo Agostini, Max Biaggi, Valentino Rossi
Pole costruttore 500cc/MotoGP: 15 – Honda
Podi pilota 500cc/MotoGP: 11 – Valentino Rossi
Podi costruttore 500cc/MotoGP: 50 – Honda

Giro gara Moto2: 2:02.383 – Esteve Rabat – Kalex – 2014
Giro prova Moto2: 2:01.581 – Johann Zarco – Kalex – 2016
Vittorie pilota 250cc/Moto2: 4 – Max Biaggi
Vittorie costruttore 250cc/Moto2: 12 – Aprilia
Pole pilota 250cc/Moto2: 3 – František Bartoš, Max Biaggi, Jorge Lorenzo
Pole costruttore 250cc/Moto2: 11 – Aprilia
Podi pilota 250cc/Moto2: 5 – Max Biaggi
Podi costruttore 250cc/Moto2: 42 – Yamaha

Giro gara Moto3: 2:08.064 – Romano Fenati – KTM – 2014
Giro prova Moto3: 2:07.622 – Álex Rins – KTM – 2013
Vittorie pilota 125cc/Moto3: 4 – Ernst Degner
Vittorie costruttore 125cc/Moto3: 14 – Honda
Pole pilota 125cc/Moto3: 4 – Ángel Nieto, Kazuto Sakata
Pole costruttore 125cc/Moto3: 14 – Aprilia
Podi pilota 125cc/Moto3: 4 – Ernst Degner, Kazuto Sakata, Lucio Cecchinello
Podi costruttore 125cc/Moto3: 34 – Honda

ALBO D’ORO

PROGRAMMA

Venerdì 4 agosto
9:00-9:40 Prove Libere 1 Moto3 – SkySport MotoGP
9:55-10:40 Prove Libere 1 MotoGP – SkySport MotoGP
10:55-11:40 Prove Libere 1 Moto2 – SkySport MotoGP
13:10-13:50 Prove Libere 2 Moto3 – SkySport MotoGP
14:05-14:50 Prove Libere 2 MotoGP – SkySport MotoGP
15:05-15:50 Prove Libere 2 Moto2 – SkySport MotoGP

Sabato 5 agosto
9:00-9:40 Prove Libere 3 Moto3 – SkySport MotoGP
9:55-10:40 Prove Libere 3 MotoGP – SkySport MotoGP
10:55-11:40 Prove Libere 3 Moto2 – SkySport MotoGP
12:35-13:15 Qualifiche Moto3 – SkySport MotoGP, TV8
13:30-14:00 Prove Libere 4 MotoGP – SkySport MotoGP
14:10-14:50 Qualifiche MotoGP – SkySport MotoGP, TV8
15:05-15:50 Qualifiche Moto2 – SkySport MotoGP, TV8

Domenica 6 agosto
8:40-9:00 Warm-up Moto3 – SkySport MotoGP
9:10-9:30 Warm-up Moto2 – SkySport MotoGP
9:40-10:00 Warm-up MotoGP – SkySport MotoGP
11:00 Gara Moto3 – SkySport MotoGP, TV8
12:20 Gara Moto2 – SkySport MotoGP, TV8
14:00 Gara MotoGP – SkySport MotoGP, TV8

Fonte immagine: motogp.com

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