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Motomondiale | GP Portogallo 2022, sintesi delle FP3

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 23 Aprile 2022 - 13:11
Tempo di lettura: 4 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
Motomondiale | GP Portogallo 2022, sintesi delle FP3
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La pioggia incessante di fine turno congela la classifica, Oliveira primo davanti a Mir e Quartararo. Cadute per Brad Binder e Marc Márquez, in Q1 Bagnaia, Viñales, Martín, Rins e Bastianini.


Le previsioni meteo di inizio weekend stanno continuando a prenderci e la pioggia a Portimão ha continuato a tartassare piloti e squadre durante il sabato mattina. Le classifiche combinate delle tre classi del Motomondiale in vista delle qualifiche del GP Portogallo 2022 hanno visto parecchie sorprese, proprio per via delle condizioni bagnate.

MotoGP

Partendo dalla MotoGP, Miguel Oliveira ha ripetuto quanto fatto a Mandalika dimostrando una rinnovata affinità col viscido. Il pilota della KTM ha fatto il proprio tempo nei primi minuti quando qualche raggio di sole era sbucato dalle nubi, chiudendo in 1:50.552. Anche il suo compagno Brad Binder è andato bene e alla fine ha terminato quarto assoluto con 0â€1 di ritardo, ma nel finale è stato protagonista di una brutta caduta alla curva Craig Jones (lo stesso punto nella quale ieri è caduto Marco Bezzecchi).

In mezzo alle due RC16 ufficiali troviamo gli ultimi due campioni del mondo, Joan Mir e Fabio Quartararo. Entrambi non sono rinomati per essere dei maestri del bagnato, ma la loro chimica col tracciato lusitano sta permettendo ai due di rimanere nelle posizioni di testa. Situazione decisamente diversa per i rispettivi compagni di squadra, con Franco Morbidelli 14° e Ãlex Rins addirittura 22°, a 1â€4 da Oliveira.

Un altro campione del mondo MotoGP occupa la quinta posizione, ovvero Marc Márquez. Nonostante un highside in prima marcia alla Samsung che ha fatto subito temere per le sue condizioni fisiche, il “Cabroncito†è subito tornato in sella alla sua Honda ed ha concluso la sessione regolarmente, pur non migliorando il suo riferimento della FP1.

Lo segue il compagno Pol Espargaró, mentre i piloti LCR non sono riusciti a ripetere le ottime prestazioni della FP2 e giacciono in 15a e 20a piazza rispettivamente con Ãlex Márquez (caduto a sua volta) e Takaaki Nakagami.

Come già successo ieri, la prima Ducati in classifica combinata è guidata da Marco Bezzecchi per il team Mooney VR46. “Bez†sta continuando a ricercare il limite e, come successo ieri in FP2, l’ha trovato a sue spese con una caduta in curva 1. Il debuttante, nonostante l’errore, si è comunque qualificato per la Q2 direttamente, insieme a Johann Zarco (ottavo).

L’ultima moto di Borgo Panigale nei dieci è guidata da Jack Miller, di solito maestro di queste condizioni. “Jackass†è infatti decimo ed è riuscito a passare subito la tagliola dei dieci alle spese degli altri ducatisti, come Jorge Martín e Francesco Bagnaia. Anche stavolta il torinese dovrà risalire dal Q1, così come Enea Bastianini che vede nel bagnato un suo grosso limite per ora.

Da segnalare il nono posto di Aleix Espargaró con l’Aprilia, uno degli ultimi piloti a migliorarsi. Non è tanto la posizione ad impressionare, quanto il fatto che è stato capace di fare il tempo nonostante un aumento improvviso della pioggia. Per un’Aprilia entrata in extremis, ce n’è una uscita per pochissimo, poiché Maverick Viñales (11°) è stato scalzato fuori proprio dal tempo del #41.

Moto2

La classe di mezzo è stata costretta ad attendere un miglioramento delle condizioni a causa dell’eccessivo vento e la bandiera rossa esposta ha praticamente fatto da spartiacque tra la prima e la seconda parte della FP3. Se i tempi nei primi venti minuti erano circa 6†più lenti di quelli fatti al venerdì, nella seconda i riferimenti al top della combinata sono stati più avvicinabili.

Celestino Vietti, alla fine, è stato il migliore nella FP3 in 2:00.810, rimanendo comunque a 0â€2 da Schrötter in testa alla combinata. Fermín Aldeguer si è piazzato al secondo posto, davanti a Lowes, Kubo e Dalla Porta. Anche Joe Roberts è riuscito a passare direttamente in Q2, nonostante una caduta durante un ultimo giro che l’avrebbe proiettato al comando visti gli intertempi.

Moto3

I piloti della Moto3 sono stati i primi a saggiare le condizioni dell’asfalto questa mattina, capendo da subito l’impossibilità di spingere forte senza rischiare eccessivamente o senza finire a terra. La combinata non ha subito scossoni e Mario Aji è rimasto al comando davanti a Diogo Moreira e Carlos Tatay.

Questa situazione costringerà dunque Dennis Foggia a partire dalla Q1, nonostante il miglior tempo fatto nella FP3 nel tentativo di recuperare almeno il 14° posto. Proprio in quella posizione si è classificato il rivale Sergio García, alle spalle del compagno Izan Guevara. Dentro anche Andrea Migno, Jaume Masiá e Daniel Holgado, mentre è rimasto fuori tra i nomi grossi anche Deniz Öncü.

Ecco i risultati della FP3 MotoGP, i cronologici e la classifica combinata finale.

Fonti immagini: Twitter / KTM Factory Racing, Twitter / Mooney VR46 Racing Team, honda.racing


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