Il vecchio aeroporto inglese sarà luogo della prossima tappa del Motomondiale, ben prima in calendario rispetto al passato.
Il successivo Gran Premio del Motomondiale 2025, in programma in questo fine settimana, è il GP Gran Bretagna a Silverstone, settima tappa della stagione. I protagonisti delle classi MotoGP, Moto2 e Moto3 si sfideranno nel vecchio aeroporto inglese, pista che dal 2010 ha preso il posto di Donington Park come location utilizzata.
Le modifiche compiute al layout proprio nel 2010 hanno strizzato maggiormente l’occhio alle due ruote, con un primo settore più lento e in grado di garantire dei sorpassi grazie alla sezione mista dell’Arena. Il tracciato misura quasi sei chilometri.
MotoGP

La MotoGP torna in azione a due settimane dall’impresa memorabile compiuta da Johann Zarco, vittorioso nella sua Le Mans e davanti ad una tribuna gremita di pubblico. Dopo oltre settant’anni un francese ha vinto il proprio GP di casa della top class, ma il #5, per certi versi, non è stato l’unico vincitore di quel weekend.
Infatti, dopo la Francia si sta assistendo alla prima fuga in campionato firmata Marc Márquez, il quale ha conquistato facilmente la Sprint Race del sabato ed ha poi raccolto un prezioso secondo posto alla domenica. I colpi a vuoto dei suoi principali inseguitori hanno fatto sì che il vantaggio del “Cabroncito”, nonostante i due zeri accumulati ad Austin e a Jerez, sia già di oltre venti punti.
Dall’altra parte del box rosso, l’umore è sotto i tacchi. Francesco Bagnaia ha vissuto, per sua stessa ammissione, uno dei tre peggiori weekend della sua carriera ed ora la situazione in campionato, tutto sommato ancora accettabile dopo la Spagna, si è fatta molto complicata. Pecco dista 51 punti da Marc e i grattacapi più evidenti, ad esempio la mancanza di fiducia e la poca efficacia in frenata, non sono stati risolti nemmeno a Le Mans.
Se la reazione del torinese non dovesse arrivare presto, il treno del mondiale potrebbe non esser più raggiungibile; “Nuvola Rossa” vanta una vittoria qui nel 2022, ottenuta durante la magica estate di rimonta contro Fabio Quartararo. Al momento, comunque, il principale ostacolo che Marc Márquez deve affrontare è suo fratello Álex.
Il #73 ha raccolto un altro secondo posto nella manche breve al Bugatti Circuit, ma domenica è arrivato il suo primo zero, frutto di ben due scivolate. Silverstone, come pista, è molto amica di Álex: è qui che lo spagnolo si è aggiudicato la sua prima vittoria in MotoGP, seppur in una gara Sprint bagnata.
In generale, però, l’intera formazione Gresini sarà da tenere d’occhio per questo fine settimana. Anche Fermín Aldeguer ha compiuto grossi passi avanti in Francia ed ha raggiunto la sua prima medaglia di bronzo in una Sprint ed il primo podio di un Gran Premio effettivo. Il talento spagnolo sta compiendo quel processo di maturazione a cui era già chiamato a gran voce lo scorso anno, durante la fallimentare campagna iridata in Moto2.
Anche per Aldeguer la pista di Silverstone è molto significativa: qui il #54 ci ha conquistato il suo primo trionfo nel Motomondiale, nel 2023. Gli altri due ducatisti del team VR46, Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio, dovranno invece rifarsi da un appuntamento francese per nulla soddisfacente.
Dopo le performance viste in Spagna e in Francia, ad issarsi come seconda forza è stata, per il momento, la Yamaha. Fabio Quartararo ha messo in fila due pole position da applausi, anche se nella sua gara di casa non è stato in grado di concretizzare il risultato. “El Diablo”, tra l’altro, non potrà svolgere i primi dieci minuti della FP1, reo di aver disobbedito agli ordini dei commissari durante la gara nel tentativo di rientrare in pista da una zona poco sicura.
Gli altri yamahisti, tuttavia, sono ancora piuttosto staccati in confronto a Quartararo: Álex Rins ha terminato 12° senza mai un sussulto sotto la pioggia, mentre i due piloti Pramac, Jack Miller e Miguel Oliveira, hanno terminato la domenica di le Mans senza ottenere punti. Un gran peccato soprattutto per il portoghese, rientrato dall’infortunio ma già sotto attento esame per potersi tenere la sella o meno in vista del 2026.
In Francia si è rivista anche la KTM, soprattutto con Pedro Acosta. Il murciano ha commesso un altro madornale errore durante la Sprint cadendo all’ultimo giro, ma dopo parecchi round sofferti è tornato a mostrare della competitività, segno anche di come l’indurimento dell’avambraccio destro lo stesse seriamente penalizzando.
“El Tiburón”, giunto quarto durante il Gran Premio, ha visto l’esito più come un’occasione sprecata che un risultato dignitoso (complice la scelta errata dello pneumatico posteriore), ma nonostante questo è stato il migliore dei KTM davanti a Maverick Viñales. Insieme ai due Gresini, il pilota Tech3 è un osservato speciale di questo fine settimana, date le numerose belle prestazioni sfornate su questa pista (su tutte la vittoria nel 2016 con la Suzuki).
Proseguendo la carrellata dei marchi, Honda è riuscita, con la vittoria di Zarco, a mantenere intatto il proprio record di successi consecutivi in top class con 22 sigilli, in ex aequo con la Ducati. Il risultato ottenuto, sicuramente figlio delle condizioni da bagnato, non deve comunque oscurare il gran lavoro fatto dal francese durante la Sprint, chiusa al sesto posto.
Gli sforzi del pilota di Cannes stanno oscurando quelli dei piloti ufficiali, con Joan Mir addirittura a rischio partecipazione per il Gran Premio dopo l’infortunio alla mano destra subito durante la carambola in partenza innescata da Enea Bastianini (il quale, per questa ragione, dovrà scontare un Long Lap Penalty domenica prossima).
La Casa dell’Ala Dorata rischia di avere ben due titolari in panchina, dato che anche la partecipazione di Somkiat Chantra non è stata ancora confermata. In compenso tornerà in azione Aleix Espargaró, per la terza wildcard consecutiva per Honda negli ultimi tre Gran Premi, svolti rispettivamente dal #41 e da Takaaki Nakagami; il fratello di Pol correrà sulla Honda coi colori HRC, affiancando così Luca Marini.
Infine c’è da parlare di Aprilia, Casa che, negli ultimi dieci giorni, ha fatto parlare di sé più per le vicende extra-pista che per quelle in pista. Mentre i risultati stentano ancora ad arrivare con la RS-GP25, le voci dal paddock sono cominciate a diventare forti in merito ad un improvviso addio di Jorge Martín a fine stagione, nonostante la sola gara disputata nel 2025 in Qatar per via dei tanti infortuni.
Il marchio di Noale ha risposto con un asettico “no comment” ed ha invitato i giornalisti a non fare ulteriori domande sulla questione, segno di come qualcosa di vero ci sia effettivamente. Silverstone, come tappa, capita a fagiolo per Aprilia: il tracciato inglese è sempre stato uno dei più adatti alle caratteristiche della V4 italiana, cosa che potrebbe permettere a Marco Bezzecchi, Ai Ogura e Raúl Fernández di ritrovare un po’ la quadra, dopo un arrivo in Europa abbastanza avaro di soddisfazioni.
Moto2

Il campionato della classe di mezzo, dopo Spagna e Francia, ha preso prepotentemente la direzione di Manuel González, autore della doppietta tra Jerez e Le Mans. L’ex-campione della SSP300 sta vivendo un momento incredibilmente positivo e la tripletta in quel di Silverstone potrebbe non essere così improbabile.
Tuttavia, “ManuGas” dovrà fare i conti con Arón Canet e soprattutto con Jake Dixon, i due protagonisti della gara dello scorso anno. L’inglese, vincitore dell’edizione 2024, giocherà in casa, mentre il #44, tornato a podio al Bugatti Circuit, potrebbe tornare a mostrare quello stato di forma osservato finora solo in Qatar, con la splendida vittoria in rimonta. Ai tre contendenti al titolo si aggiungeranno i tanti outsider attesi.
Moto3

Tra Moto2 e Moto3 possiamo notare un parallelismo, dato che anche nella classe leggera un pilota spagnolo, in questo caso José Antonio Rueda, sta dominando la scena. In Francia il #99 ha vinto d’intelligenza, approfittando della scaramuccia tra David Muñoz e Joel Kelso a due curve dalla fine.
I 25 punti ottenuti grazie alla vittoria di Le Mans hanno permesso a Rueda di fare un piccolo break nella classifica piloti, anche grazie allo zero di Ángel Piqueras. A Silverstone, tuttavia, sarà difficile per Rueda fare una grossa differenza, essendo un tracciato capace di regalare, spesso e volentieri, gare di gruppo selvaggio.
Essendo in Inghilterra, i protagonisti del Motomondiale dovranno fare particolare attenzione al meteo, il quale si preannuncia assai problematico: la giornata di venerdì dovrebbe passare indenne, mentre quelle di sabato e di domenica hanno possibilità di pioggia pari, rispettivamente, al 25% e al 45%.
Quello di Silverstone sarà il secondo weekend agonistico che TV8 manderà in diretta anche di domenica dopo quello di Jerez de la Frontera. Sia le qualifiche che le quattro gare saranno live sul canale 8 del digitale terrestre, mentre per le libere del venerdì e del sabato mattina ci si dovrà affiderà comunque a Sky Sport, al servizio Now o a MotoGP.com.
INFO TRACCIATO
Lunghezza tracciato: 5.891 m
Rettilineo principale: 770 m
Curve: 18 (8 a sinistra, 10 a destra)
Senso: orario
Record della pista: 1:57.309 (Aleix Espargaró, Aprilia, 2024)
ALBO D’ORO




ORARI TELEVISIVI

Venerdì 23 maggio 2025
11:00 – FP1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
11:50 – FP1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
12:45 – FP1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
15:15 – PR Moto3 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
16:05 – PR Moto2 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
17:00 – PR MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
Sabato 24 maggio 2025
10:40 – FP2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
11:25 – FP2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
12:10 – FP2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
12:50 – Q1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, TV8, MotoGP.com)
13:15 – Q2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, TV8, MotoGP.com)
14:50 – Q1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, TV8, MotoGP.com)
15:15 – Q2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, TV8, MotoGP.com)
15:45 – Q1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, TV8, MotoGP.com)
16:10 – Q2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, TV8, MotoGP.com)
17:00 – Gara Sprint MotoGP (Sky Sport MotoGP, TV8, MotoGP.com)
Domenica 25 maggio 2025
10:40 – WUP MotoGP (Sky Sport MotoGP, MotoGP.com)
12:15 – Gara Moto2 (Sky Sport MotoGP, TV8, MotoGP.com)
14:00 – Gara MotoGP (Sky Sport MotoGP, TV8, MotoGP.com)
15:30 – Gara Moto3 (Sky Sport MotoGP, TV8, MotoGP.com)
Fonti immagini: aprilia.com, mediahouse.ducati.com, teamaspar.com
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