Dopo una lunga pausa estiva, i protagonisti del Motomondiale e della MotoGP torneranno in pista. Quartararo voglioso di riscatto dopo Assen, ma sarà penalizzato.
Lo stop di sei settimane che il Circus del Motomondiale ha cominciato a fine giugno sta per terminare. Questo weekend le tre classi MotoGP, Moto2 e Moto3 affronteranno l’edizione 2022 del GP Gran Bretagna, giunto alla sua 45a edizione. Un Gran Premio che, da oltre un decennio, ha Silverstone come tappa fissa: l’ex-aeroporto inglese ha regalato scontri epici e gare memorabili nel recente passato.
MotoGP
Partendo dalla classe regina, ci eravamo lasciati ad una Assen che si è rivelata piuttosto amara per il campione in carica e leader della classifica iridata Fabio Quartararo. In Olanda il #20 ha commesso il suo primo errore della stagione centrando Aleix Espargaró e terminando con uno zero. La voglia di riscatto di “El Diablo” è sicuramente tanta, ma in questo weekend dovrà fare i conti anche con una penalità comminatagli in seguito all’episodio di Assen, su cui Quartararo non ha mancato di dimostrare il proprio disappunto.
Ad approfittare al meglio del passo falso di Quartararo è stato Francesco Bagnaia, che ha ottenuto la sua terza vittoria stagionale eguagliando proprio lo yamahista. Un successo che ha fatto sicuramente morale dopo i due zeri di Barcellona e Sachsenring, ma parlare di mondiale riaperto con ancora 66 lunghezze da recuperare rimane utopistico. Tra l’altro, l’estate di Pecco è stata a dir poco travagliata, tra incidenti stradali dovuti allo stato di ebrezza e soddisfazioni come la vittoria nella Race of Champions indetta da Ducati nel WDW di Misano, perciò sarà da valutare lo stato di concentrazione del torinese.
Il migliore in pista ad Assen, per distacco, è stato proprio la vittima dell’incidente in curva 5, Aleix Espargaró. Il quarto posto ottenuto in rimonta non rende pienamente giustizia allo spagnolo e alla gara magistrale realizzata (con tanto di doppio sorpasso alla chicane su Brad Binder e Jack Miller all’ultimo giro), che gli ha permesso di rilanciare le proprie quotazioni iridate con un distacco di 21 punti da Quartararo. Vedremo se il nuovo look sfoggiato sui social dal #41 porterà bene in vista di Silverstone, pista dove nel 2021 ha conquistato il primo podio con Aprilia.
A dare ulteriormente morale alla Casa di Noale ci ha pensato Maverick Viñales, che ha posto fine al suo digiuno di un anno di podi chiudendo terzo ad Assen. “Top Gun” sembra pronto a vivere una seconda giovinezza e chissà che in Gran Bretagna non possa essere proprio lui uno dei favoriti, avendo vinto qui la sua prima gara in MotoGP con la Suzuki.
Assen è stata una gara favorevole per Ducati anche per i risultati dei piloti privati, su tutti Marco Bezzecchi. Il talento italiano del team Mooney VR46 si è classificato secondo dopo una gara solidissima e per il 2023 i discorsi su una sua possibile promozione ad una Ducati semiufficiale si stanno già sprecando. Ancora in bilico la lotta per la seconda sella ufficiale tra Jorge Martín ed Enea Bastianini invece, i quali non hanno brillato in Olanda e con la “Bestia” sempre più fuori dai giochi per il mondiale, avendo un gap di 67 punti adesso.
Honda, per il momento, è condannata ad un ruolo di comprimaria, ma Silverstone potrebbe rappresentare una chance per ridiventare protagonista, seppur per un singolo weekend. Lo scorso anno Pol Espargaró conquistò qui la pole position per lo stupore generale ed anche la top five, comprovando un’affinità col tracciato che dura dai tempi della 125cc.
Più che per Pol, questo fine settimana sarà importantissimo nel team LCR e per i piloti Álex Márquez e Takaaki Nakagami. Con l’annuncio di Álex Rins nel team di Lucio Cecchinello per i prossimi due anni per vestire i colori della Castrol, lo spagnolo ed il giapponese sono ora obbligati a dare il meglio e a mettersi in luce per trovare spazio nella griglia 2023, specie il fratello di Marc che, con Rins sponsorizzato Castrol e la volontà di Idemitsu di puntare su un pilota nipponico, sembra esser destinato a lasciare il team italiano.
Avendolo citato, Rins ed il compagno Joan Mir potrebbero regalare al team Ecstar e a Suzuki un bel canto del cigno qui in Gran Bretagna. Storicamente è una pista favorevole alla GSX-RR (come già raccontato in precedenza sul primo centro di Viñales nel 2016), ma il pacchetto tecnico della moto è indietro rispetto alle concorrenti e, col passare delle gare, la forbice si allargherà sempre di più visto l’imminente addio dal Circus.
L’ultima della lista rimane KTM, la quale ha potuto inspirare una bella boccata d’ossigeno in Olanda grazie al quinto posto di Brad Binder, ma già a Silverstone la situazione potrebbe cambiare in peggio. Nel 2021 Binder chiuse sesto davanti all’ex-pilota Tech3 Iker Lecuona, ma il calo che il marchio di Mattighofen sta vivendo nel complesso potrebbe rendere questi risultati ancora più difficili da ottenere.
Moto2
La Moto2, dopo la meritata pausa, giunge a Silverstone in una situazione di stallo per quanto riguarda la lotta nella classifica piloti. Dopo undici round, Celestino Vietti ed Augusto Fernández sono appaiati a pari punti nella generale a quota 146, con tre vittorie a testa e solo un secondo posto in più per l’italiano che lo pone davanti per lo spareggio. Tuttavia, l’inerzia del mondiale è passata totalmente a favore del pilota KTM Ajo, che dopo un inizio a rilento ha finalmente domato la Kalex del team finlandese fino alla doppietta Sachsenring-Assen.
Da non dimenticare nemmeno Ai Ogura, ad un solo punto dalla coppia di testa dopo il secondo posto dell’Olanda. Chi ha perso terreno e sarà obbligato a recuperarlo già nel mese di agosto è Arón Canet, con un distacco di 30 punti a causa del forfait all’ultimo Gran Premio per i problemi di sanguinamento al naso. Silverstone è una pista amica del pilota Pons, ma anche della squadra Ajo che lo scorso anno vinse con Remy Gardner.
Moto3
Anche la contesa per il titolo Moto3 è apertissima, ma a soli due piloti. Mentre Ayumu Sasaki ha festeggiato ad Assen la sua prima vittoria in carriera col team Husqvarna Max Racing, Izan Guevara ha rosicchiato ancora qualche punto al compagno Sergio García ed ora, tra i due piloti GasGas, vi sono solo tre punti di differenza.
Le possibilità di una rimonta di Dennis Foggia si sono invece totalmente azzerate per via dell’errore da principiante compiuto negli ultimi giri del Gran Premio d’Olanda, con la caduta nel tentativo di rientrare in pista passando per il cordolo rialzato. Oramai il #7 può giusto sperare di togliersi qualche soddisfazione grazie ai risultati, diventando così l’ago della bilancia nella sfida tutta Aspar.
Al contrario di quanto ci si potrebbe aspettare, il weekend di Silverstone dovrebbe rivelarsi sereno a livello di meteo, con cielo poco nuvoloso e probabilità di pioggia scarse tra venerdì e domenica. Per via del fuso orario di un’ora più indietro in Gran Bretagna, il palinsesto delle tre classi per la domenica è cambiato e la gara MotoGP sarà alle 14:00, prima della Moto2 (15:30). La diretta sarà un’esclusiva Sky, TV8 potrà contare solo sulla differita di prove ufficiali e gare.
INFO TRACCIATO
Lunghezza tracciato: 5.891 m
Rettilineo principale: 770 m
Curve: 18 (8 a sinistra, 10 a destra)
Senso: orario
Record della pista: 1:58.168 (Marc Márquez, Honda, 2019)
ALBO D’ORO
ORARI TELEVISIVI*
Venerdì 5 agosto 2022
10:00 – FP1 Moto3 (Sky Sport MotoGP)
10:55 – FP1 MotoGP (Sky Sport MotoGP)
11:55 – FP1 Moto2 (Sky Sport MotoGP)
14:15 – FP2 Moto3 (Sky Sport MotoGP)
15:10 – FP2 MotoGP (Sky Sport MotoGP)
16:10 – FP2 Moto2 (Sky Sport MotoGP)
Sabato 6 agosto 2022
10:00 – FP3 Moto3 (Sky Sport MotoGP)
10:55 – FP3 MotoGP (Sky Sport MotoGP)
11:55 – FP3 Moto2 (Sky Sport MotoGP)
13:35 – Q1 Moto3 (Sky Sport MotoGP)
14:00 – Q2 Moto3 (Sky Sport MotoGP)
14:30 – FP4 MotoGP (Sky Sport MotoGP)
15:10 – Q1 MotoGP (Sky Sport MotoGP)
15:35 – Q2 MotoGP (Sky Sport MotoGP)
16:10 – Q1 Moto2 (Sky Sport MotoGP)
16:35 – Q2 Moto2 (Sky Sport MotoGP)
17:30 – Qualifiche Motomondiale (TV8)
Domenica 7 agosto 2022
10:20 – WUP Moto3 (Sky Sport MotoGP)
10:40 – WUP MotoGP (Sky Sport MotoGP)
11:10 – WUP Moto2 (Sky Sport MotoGP)
12:20 – Gara Moto3 (Sky Sport MotoGP)
14:00 – Gara MotoGP (Sky Sport MotoGP)
15:30 – Gara Moto2 (Sky Sport MotoGP)
15:30 – Gara Moto3 (TV8)
17:05 – Gara MotoGP (TV8)
18:35 – Gara Moto2 (TV8)
*: in grassetto gli orari in diretta.
Fonti immagini: medialibrary.yamaha-motor.eu, ajo.fi, maxracingteam.com
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