Motomondiale | GP Gran Bretagna 2021 – Anteprima

AnteprimeMoto2Moto3MotoGP
Tempo di lettura: 9 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
26 Agosto 2021 - 10:00
Home  »  AnteprimeMoto2Moto3MotoGPMotomondiale

Si ritorna a Silverstone dopo due anni. Attesa la Suzuki, Quartararo punta al quinto successo stagionale.


Il GP Gran Bretagna a Silverstone rappresenta una delle tante tappe che, in questo 2021, hanno fatto il loro ritorno nel calendario del Motomondiale dopo l’assenza causa Covid-19 del 2020. Così come Mugello, Sachsenring ed Assen, l’ex-aeroporto inglese tornerà ad ospitare le gare di Moto3, Moto2 e MotoGP. Silverstone è rientrata nel calendario nel 2010 subentrando a Donington e, per tutto lo scorso decennio, ha ospitato il Gran Premio inglese, tra edizioni memorabili ed altre che, per vari motivi, non si sono nemmeno svolte.

La 72a edizione del GP (la 44a non contando i Tourist Trophy) è anche il dodicesimo round di questa stagione. Abbiamo già ampiamente superato il giro di boa stagionale e, nonostante Fabio Quartararo sia nettamente in testa alla classifica piloti MotoGP, regna ancora tanta incertezza nell’aria, sia per i valori in campo che per la situazione sanitaria che può ancora mettere in discussione le gare già programmate o addirittura estromettere qualche pilota dai weekend ancor prima di cominciare.

Parlando del leader del mondiale, Quartararo ha lasciato l’Austria e le due gare del Red Bull Ring con un bottino di punti rassicurante, nonché 47 lunghezze su Francesco Bagnaia e Joan Mir. I suoi rivali più ostici (in primis i piloti Ducati) non sono stati in grado di sfruttare a dovere il terreno di caccia favorevole e, per il finale di stagione, ci si appresta a correre in piste teoricamente ottime per la Yamaha (ad esempio Misano, dove si svolgeranno due GP tra settembre ed ottobre). Silverstone non rievoca però ricordi felice ad “El Diablo”: nel 2019 la sua gara terminò dopo appena una curva, in una caduta alla Copse che coinvolse anche Andrea Dovizioso.

All’interno del box blu, intanto, sono saltati tutti gli schemi, in una sorta di contorto effetto domino. L’unione tra Maverick Viñales e la Yamaha si è definitivamente sciolta ancor prima che la stagione finisse e la Casa di Iwata dovrà far fronte a ben due assenze, quella di “Top Gun” nel team interno e quella per infortunio di Franco Morbidelli nel box Petronas SRT. Così si è deciso di ripiegare su due inglesi, il tester Cal Crutchlow sulla M1 ufficiale e Jake Dixon sulla moto 2019 del team malese; anche considerando i nomi scelti, la situazione rispecchia perfettamente le difficoltà che Yamaha sta avendo a prepararsi al prossimo anno, con ancora tre selle da riempire. Potrebbe far bene Valentino Rossi, autore qui di una prima fila due anni fa e recordman della top class con sei vittorie in questo evento.

Come detto poco fa, Ducati non è stata in grado di trarre massimi benefici dal double-header a Spielberg. Francesco Bagnaia e Jorge Martín hanno sì concluso a podio nel pazzo Gran Premio d’Austria disputato due settimane fa, ma entrambi hanno masticato amaro per non aver potuto puntare al successo a causa della pioggia, dopo un’intera gara passata in cima alla classifica. In particolare per “Pecco” il secondo posto ha avuto un retrogusto amaro, poiché l’appuntamento con la prima vittoria è stato rimandato un’altra volta.

“Martinator” è stato invece il pilota che ha collezionato più punti nelle ultime due gare e sarà interessante vedere cosa sarà capace di fare con la sua Desmosedici su un tracciato come Silverstone che equilibra molto i valori in campo tra le moto. Per Johann Zarco e Jack Miller sarà invece necessario un cambio di rotta totale: il francese è scivolato nell’ultima gara nel tentativo di stare al passo con Jorge, mentre l’australiano non è riuscito a sfruttare a dovere le condizioni umide della pista, di solito a lui favorevoli. Luca Marini, appartenente al team Esponsorama, ha ottenuto il suo miglior piazzamento nel caos di Spielberg 2, raggiungendo un insperato quinto posto; sarà difficile replicare un simile risultato per lui, ma col meteo inglese mai dire mai.

L’impresa di Brad Binder in Austria è passata alla storia. L’azzardo preso dall’ex-campione della Moto3 di continuare con le slick sulla pista bagnata gli è valso la seconda vittoria in MotoGP e alla KTM il secondo successo sulla pista di casa, una vera e propria boccata d’ossigeno dopo una settimana piuttosto movimentata per via del mercato piloti. Silverstone è una pista con caratteristiche ben diverse da quelle del Red Bull Ring e la RC16 di nuova generazione farà il proprio debutto assoluto; sarà interessante capire se le quattro moto austriache si comporteranno bene come al Sachsenring (altro tracciato totalmente differente) o meno.

Ancor più di Yamaha o Ducati, il marchio da tenere d’occhio per questo weekend è Suzuki. Nelle ultime tre gare disputate qui, le GSX-RR hanno conquistato la vittoria in due occasioni, ovvero con Viñales nel 2016 e soprattutto con Álex Rins nel 2019. Il catalano firmò qui il suo capolavoro battendo Marc Márquez all’ultima curva dell’ultimo giro, ma quel trionfo sembra ora distante anni luce; a Spielberg 2 è arrivato un altro risultato magrissimo col 14° posto, mentre il bilancio del compagno Joan Mir è stato decisamente migliore grazie alla quarta piazza ottenuta. Il campione del mondo ha buone chance di rosicchiare qualche altro punticino a Quartararo nella generale piloti.

Per Honda e per Marc Márquez in particolare il GP d’Austria è stata l’ennesima dimostrazione di forza finita però anzitempo. Il pluricampione del mondo, cadendo alla curva Niki Lauda, ha buttato al vento un’altra occasione per risollevare il morale del team in una stagione che, GP di Germania a parte, è stata a dir poco disgraziata.

La RC213V Repsol #93 ha concluso la zona punti nell’ultima gara davanti alla gemella di Pol Espargaró , ed anche le Honda LCR di Álex Márquez e Takaaki Nakagami hanno raccolto ben poco. Pure gli hondisti potrebbero sfruttare la natura del tracciato di Silverstone, capace spesso di raggruppare i piloti, ma saranno necessari anche miglioramenti tecnici rilevanti per risolvere i gravi problemi di stabilità della moto.

Così come per Honda e Márquez, anche per l’Aprilia la possibilità del podio a Spielberg 2 è clamorosamente sfumata nell’ultimo giro, a causa delle difficoltà di Aleix Espargaró su pista viscida. L’Espargaró più anziano spera di potersi consolare con un bel risultato qui in Gran Bretagna, mentre Lorenzo Savadori, sulla seconda RS-GP, può solo sperare di concludere al meglio la stagione prima della partenza dal team.

Per il 2022 è già stato annunciato l’arrivo di Maverick Viñales come compagno del #41 e l’ex-yamahista potrebbe addirittura rimpiazzare “Sava” nelle ultime gare stagionali, o alternativamente effettuare delle wildcard.

Moto2

Il campionato Moto2 si è decisamente riaperto dopo il GP d’Austria, ovvero dopo il successo autorevole di Raúl Fernández a Spielberg. Lo spagnolo, prossimo a passare in KTM Tech3 dal 2022, ha ora 19 punti di ritardo dal compagno Remy Gardner, il quale sente ora il fiato sul collo del rookie che, seppur inesperto e più propenso all’errore, non si può mai dare per k.o. fino a che non sarà la matematica a definirlo tale.

Marco Bezzecchi, ancora terzo in classifica, ha perso lo slancio della vittoria in Stiria a causa di una difficile Spielberg 2 conclusa al decimo posto, ma potrebbe comunque giovare della faida in seno al team Ajo. Gli altri temi interessanti riguardanti la categoria di mezzo saranno la lotta interna nel team Marc VDS (con Augusto Fernández che sta mettendo in seria difficoltà Sam Lowes) e la crescita di Ai Ogura, sempre più una costante nelle posizioni di testa.

Moto3

Lo scontro tra Pedro Acosta e Sergio García è proseguito a Spielberg 2, dove il pilota GasGas si è preso la rivincita con gli interessi, battendo in volata Deniz Öncü e vincendo la sua terza gara stagionale. Il distacco tra i due rimane ancora abissale (41 punti), ma anche il pilota Aspar sta dimostrando di essere meritevole di considerazione, sia per il 2022 che come talento in ottica futura.

Il weekend austriaco ha dato un po’ di lustro anche agli italiani, con Dennis Foggia sul podio e Romano Fenati autore della pole position, seppur sia stato sfavorito da una velocità di punta troppo bassa durante la gara. Proprio a Silverstone, quattro anni fa, “Fenny” ottenne la sua penultima pole nella classe leggera e chissà che, con questo andamento, non possa attirare su di sé le attenzioni di qualche team Moto2 (tra tutti Speed Up). Anche “The Rocket” vuole lasciare Leopard Racing ad ogni costo, anche se per lui la destinazione sarebbe ben più incerta.

Stranamente, le previsioni meteo per il fine settimana di Silverstone danno tempo stabile per tutt’e tre le giornate, con poche nuvole e massime tra i 19° e i 21°. Anche per questo weekend solo Sky Sport e DAZN daranno in diretta turni di prove e gare, mentre TV8 si dovrà accontentare delle differite di qualifiche e gare delle tre classi. Da sottolineare come, per via del fuso orario differente, le gare di MotoGP e Moto2 siano state invertite nel palinsesto, con la classe regina a precedere la categoria di mezzo mantenendo il proprio orario standard (14:00), mentre la Moto2 si correrà alle 15:30. La gara della Moto3 sarà alle 12:20 invece.

INFO TRACCIATO

Lunghezza tracciato: 5.891 m
Rettilineo principale: 770 m
Curve: 18 (8 a sinistra, 10 a destra)
Senso: orario
Record della pista: 1:58.168 (Marc Márquez, Honda, 2019)

ALBO D’ORO

ORARI TELEVISIVI*

Venerdì 27 agosto 2021

10:00 – FP1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
10:55 – FP1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
11:55 – FP1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:15 – FP2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
15:10 – FP2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
16:10 – FP2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)

Sabato 28 agosto 2021

10:00 – FP3 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
10:55 – FP3 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
11:55 – FP3 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
13:35 – Q1 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:00 – Q2 Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:30 – FP4 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
15:10 – Q1 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
15:35 – Q2 MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
16:10 – Q1 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
16:35 – Q2 Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)

17:00 – Qualifiche Motomondiale (TV8)

Domenica 29 agosto 2021

10:00 – WUP Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
10:30 – WUP MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)
11:00 – WUP Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
12:20 – Gara Moto3 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
14:00 – Gara MotoGP (Sky Sport MotoGP, DAZN)

14:35 – Gara Moto3 (TV8)
15:30 – Gara Moto2 (Sky Sport MotoGP, DAZN)
16:30 – Gara MotoGP (TV8)
18:00 – Gara Moto2 (TV8)

*: in grassetto gli orari in diretta

Fonte immagine: motogp.com      

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO